𝗧𝗛𝗘 𝗖𝗥𝗔𝗡𝗞𝗦 ━ 𝖙𝖍𝖊 𝖒𝖆𝖟𝖊 𝖗𝖚𝖓𝖓𝖊𝖗

✔18. Una sola chance

Svenni improvvisamente, quindi non ho idea di cosa sia successo dopo che Newt mi strinse la mano, promettendomi di non lasciarla per nulla al mondo. So solo che quando mi sono svegliata la radura faceva schifo, era per la maggior parte distrutta, e al mio appello mancavano un po' di persone; forse troppe.

Ma soprattutto, la prima cosa che notai al mio risveglio, mancava Alby nella radura, con il suo solito tono da stronzo, che gridava cosa fare per rimettere al proprio posto ogni cosa.

La cosa che non mancava, invece, era la mano di Newt insieme alla mia.

Incredibile, non l'aveva lasciata nemmeno per un secondo, e lo si poteva percepire dal sudore sulla sua pelle.

-Non l'hai lasciata, vero?- chiesi, alzanso leggermente il nostro groviglio di mani.

-Te l'ho promesso, giusto?-

Annuì debolmente con il capo, mi girava tutto. Era straziante.

-Thomas ieri sera ha fatto una caspiata,- cominciò lui -si è iniettato il siero ed è svenuto, ha detto di aver visto te, lui e Teresa. Dice che voi ci avete messi qui, e che in parte siete responsabili di tutto questo disastro.-

-Io te lo avevo già detto, ricordi? Il mio sogno, uno dei tanti.-

-Già, Gally non l'ha presa bene. Vuole cacciarvi dalla radura, e mandarvi nel labirinto.-

Ci misi un attimo per metabolizzare la notizia, era impazzito forse?

-Non può farlo!- cacciai fuori, tentando vanamente di alzarmi.

-Ha preso il comando, non possiamo farci niente, e lo sai che ho provato a convincerlo.-

Ma che significa? È Newt il secondo in comando, da quando qui ognuno poteva fare quello che voleva?

-Ma sei tu il secondo in comando!-

-Lo so, ma molti sono d'accordo con lui, non possiamo farci niente.-

Andai nel panico. Da sola nel labirinto sarei durata due minuti, per essere generosi. Non avevo la minima intenzione di lasciare Newt da solo, e di lasciare Minho, o Chuck. Oh, il mio povero piccolo Chuck!

-No, non lo permetterò! Dove sono Thomas e Teresa?- Newt mi aiutò ad alzarmi e mi portò dai due, che come me, cercavano di capirci qualcosa.

-Allison ha un'idea.- disse Newt appena arrivato. In realtà non era un'idea geniale la mia, ma avrebbe funzionato.

-Non ho nessuna intenzione di restare qui a farmi uccidere dai dolenti, ma non ho nemmeno intenzione di essere mandata nel labirinto da sola. Quindi mi è venuta in mente un'idea.- spiegai.

Gli occhi erano tutti su di me, che fastidio.

-Che aspetti? Parla!- mi disse Thomas.

Era il momento di tirare fuori gli artigli, e stavolta per davvero.

Sarei uscita viva da quella situazione, tutti ne saremmo usciti vivi, era la mia garanzia quella.

-Ascoltatemi attentamente, abbiamo una sola chance.-

Il mio piano avrebbe funzionato, o almeno è quello che speravo.

Adesso delle vite umane pesavano su di me, e non avrei mai permesso che il peso si alleggerisse per la strada, mai e poi mai.