Jonathan andò in camera sua e si cambiò velocemente cercando di non pensare al kitten in atti sconci, se non voleva eccitarsi troppo.
Riuscì a sistemarsi in poco tempo rispetto ai suoi standard e afferrò dall'armadio, in un cassetto in basso, una valigetta, personalizzata con una placchetta dorata in cui vi erano incise le sue iniziali.
Si ricordò il telefono, che mise in silenzioso per evitare momenti spiacevoli più tardi, e afferrò le chiavi di casa dalla ciotola sulla scrivania.Scese le scale e afferrò le chiavi dell'auto dal tavolo in soggiorno, mentre le due cameriere pulivano silenziose.
Però aveva sentito mentre scendeva le scale le loro risate, sintomo che si erano appena zittite.Se proprio non erano perennemente al 100% della loro professionalità, che realmente gli importava fin lì, almeno avevano contegno davanti a lui. Per lui il rispetto era tutto, quindi potevano pure ridacchiare, ogni tanto, per quanto gli pareva
Bastava che non ridessero di lui e davanti a lui.Uscì di casa chiudendo dietro di sé, andò nel piccolo garage sul retro dalla quale estrasse la sua auto nera (non quella che usava per lavoro) e andò in strada, alla volta della città.
Ma il viaggio non si sarebbe concluso lì, no: avrebbe dovuto oltrepassare l'intera città per andare ancora più in là.Sbuffò pensando al quantitativo immane di tempo che avrebbe dovuto passare a guidare mentre partiva una canzone dal CD che gli aveva prestato l'amico; con su alcune canzoni che gli piacevano.
Almeno c'era la musica ad accompagnarlo nel lungo tragitto.Però perché quella cliente abitava così lontano?
Come, praticamente, tutti da cui andava per lavori di quel tipo.Un pochino era una sua sfortuna e maggiormente era il fatto che non voleva vivere in città, ma in campagna perché odiava lo smog e le città grandi stesse.
Anche se così si dava la zappa sui piedi perché la città era al centro di tutta la provincia, mentre lui era più scostato verso est.Dopo ben tre quarti d'ora, in cui il CD con la trentina e passa di canzoni che aveva era quasi a metà delle tracce, arrivò finalmente davanti alla lussuosa villa di una delle sue clienti.
Quella lì era una zona per ricchi.
Lì stavano molti dei suoi clienti.E ora la domanda sorge spontanea nella testa di chi sta provando a leggere questa storia di sesso e amore e problemi: "Perché diavolo non si trasferisce lì? È comunque un posto fuori dalla grande città"
E io vi rispondo che lui odiava il modo snob dei residenti di tale zona.Preferiva farsi i cazzi suoi in campagna, lontano da tutti, andando ogni tanto in città a ridere e bere coi suoi compagni.
E dico che, anche se non dovrei intromettermi, a parer mio faceva pure bene: era solo controproducente andare ad abitare in un luogo che gli portava malumore, se poteva evitarlo.Suonò al numero civico 14 della via J. F. Kennedy e, dopo mezzo minuto, il cancelletto si aprì e sulla porta di casa, che era su un balconcino, comparve una signora di quasi 60 anni vestita firmata di tutto punto.
Jonathan salì le scale, con la valigetta in mano, facendo un piccolo inchino quando raggiunse il balconcino e la signora.
Però sembrava molto giovane grazie alla sua fortuna (ma soprattutto per le 789 chirurgie plastiche fatte) e ne dimostrava una trentina.<Mademoiselle> salutò Jonathan usando il suo charme e facendo il baciamano alla signora.
La donna ridacchiò dicendo: <Suvvia! Non sono più così giovane!> per scostare la mano solo dopo il bacio da gentiluomo del cacciatore.<Ma la sua bellezza è sempre come se fosse nel fior della gioventù> ribatté recitando il castano, usando il suo charme che ebbe effetto sulla donna che si stupì e gli rivolse un: <Grazie, che complimento!> quasi del tutto sentito.
Right sospirò internamente, almeno sapeva che non aveva perso il suo modo di fare.
Era solo il kitten a schivarlo.

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Il mio piccoletto
Fiksi Remaja~Un mondo diverso, dove esistono kittens, esseri metà umani e metà gatti; i quali sono cacciati e, da schiavi, devono soddisfare i desideri del loro padrone, spesso e volentieri... sessuali.~ Thomas è un kitten che vive basandosi sul non farsi cattu...