La mattina dopo, le due cameriere quando entrarono nella camera del cacciatore con la colazione per entrambi... trovarono una sorpresa.
Lo stato della camera faceva intuire solo una cosa, dato che tutti i vestiti dei due ragazzi erano sparsi per la stanza e la coperta, non totalmente tirata su, lasciava libero il petto di Jonathan, usato come cuscino da Thomas, che aveva le spalle libere da ogni indumento.Cassandra ed Elizabeth appoggiarono delicatamente i vassoi col cibo sulla scrivania e si guardarono con un sorriso che solo delle fujoshi potevano intuire e replicare. La bionda iniziò a frugare nelle tasche alla ricerca del cellulare per una foto, visto che ovviamente non aveva potuto mettere cimici sotto costrizione della rossa; che aveva ancora un senso della privacy altrui.
Cassandra però, nell'estrarre il cellulare, lo fece cadere a terra con un bel tonfo e non si trattenne dall'imprecare un: <Porca puttana!>, seguito da un facepalm di Elizabeth per la sua impacciataggine.Peccato che quei pochi rumori furono captati alla perfezione dal kitten che, dal sonno molto leggero, si svegliò seduta stante, sbattendo le palpebre più volte. Era stato un brusco risveglio, per così dire.
<Cassy... Eli...> borbottò sfregandosi il pugno su uno degli occhi, mentre ancora non si rendeva totalmente conto di essere sopra al petto di Jonathan, nudo. Le cameriere però non tardarono a prenderlo per frecciatine e, fintamente innocente, la bionda chiese: <Serata movimentata ieri, mh?> subito però in contrasto con un sorrisetto pervertito.
Thomas connetté i neuroni e, notando di essere nudo come mamma lo aveva fatto (con, tra l'altro, succhiotti sul collo e sulle clavicole) su un Jonathan nel suo stesso stato... scattò. Emise un miagolio spaventato e si tirò la coperta fin sopra le orecchie.Il cacciatore, a quel rapido movimento delle lenzuola (e al sentire il leggero sul petto svanire) aprì le palpebre, mettendo piano piano a fuoco. Notò le due cameriere vicino alla porta con dei volti poco rassicuranti, si girò verso sinistra e notò un fagotto di coperte sotto il quale il fidanzato si nascondeva e infine notò a terra i vestiti suoi e del fidanzato.
Ricordando, ordinò senza vera stizza: <Uscite subito. Bah, potevate pure andarvene senza far rumore...>
<Scusi Jonathan, ma il nostro lato fangirl ha avuto la meglio!> si "scusò" Cassandra con un sorrisetto dipinto in volto.
Intanto Elizabeth prese uno dei due vassoi e puntualizzò: <Se vi possiamo dare la colazione, poi leviamo le tende e potete fare tutto quello che volete, anche se ti ricordo, Jonathan, che dovresti andare a lavoro oggi.>
<Lo so, lo so. Se mi fate mangiare e sloggiate, poi posso vestirmi e andarci, a lavoro.> ribatté il castano mentre le due cameriere si avvicinavano con la colazione. Thomas era ancora sotto le coperte, anche se aveva udito tutta la discussione.Elizabeth gentilmente lo scosse per dove, sotto le coperte, ei doveva essere la spalla.
<Tommy... suvvia esci. Tanto mica siamo interessate a vederti nudo e poi se lasci il petto scoperto mica è una tragedia. È quasi normale che voi ragazzi lo facciate, sai? Su, esci da lì sotto Tommy prima di rischiare l'asfissia.> tentò la rossa con tono rincuorante.
La testa mora del kitten sbucò da sotto le coperte e, scoperte le labbra, rispose: <Ok...> tentando di sedersi.Fece uno scatto veloce e, appena era in una posizione simile al seduto, sentì un dolore acuto scuoterlo.
Quella fitta, veloce ma dolente, era partita da appena sotto la zona lombare, era risalita per la spina dorsale e si era propagata per ogni fibra del suo corpo. Con un gemito di dolore, il moro si lasciò andare a peso morto sul letto, provocando un bel tonfo.
<Ahi, che male!> mugugnò il kitten, sofferente in volto, mentre il dolore leggermente scemava.
<Jonathan... ci sei andato così tanto pesante con Tommy ieri? Sembra stare provando le pene dell'Inferno.> chiese Cassandra, sopracciglia alzate dalla curiosità e stupore.
<Ehm... no? Ohi, mi sono trattenuto fino a che non fosse pronto! Poi mica è colpa mia se è largo quanto un tubetto di colla!> si discolpò il cacciatore.

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Il mio piccoletto
Fiksi Remaja~Un mondo diverso, dove esistono kittens, esseri metà umani e metà gatti; i quali sono cacciati e, da schiavi, devono soddisfare i desideri del loro padrone, spesso e volentieri... sessuali.~ Thomas è un kitten che vive basandosi sul non farsi cattu...