Kate ed Ava avevano avvertito che c'era stato un uso di una magia molto potente, ma non poteva immaginare quello che era successo. Nancy si stava dirigendo verso la casa indicatogli: avrebbe voluto aprire un portale per fare prima, ma dopo quella magia tanto potente, non aveva le forze necessarie per quella magia, che comunque avrebbe richiesto uno sforzo eccessivo, dovendosi basare solo su delle coordinate e non su delle immagini derivanti dal ricordo. Giunse in poco tempo e vide che Kate ed Ava si trovavano già lì. Mancavano solo poche ore all'alba e bisognava mettere i vampiri al chiuso, in un luogo che non venisse colpito dai raggi del sole. -Cosa è successo?- chiese impaziente Kate, mentre Nancy era ancora in macchina. -Io e Malcom siamo usciti, così come vi ho detto che avrei fatto. Noi ci stavamo divertendo molto, ma nel locale abbiamo trovato un ragazzo che apparteneva alla cerchia di lupi mannari, che ovviamente non era trasformato, dato che non c'è la luna piena ed un vampiro di alto livello: credo si trattasse di un secondo o primo. Ho fatto un incantesimo a Malcom per farlo portare in maniera discreta in bagno. Qui gli ho fatto un incantesimo per farmi rivelare la verità, ma poco dopo sono arrivati questi altri vampiri ed hanno usato una specie di ultrasuono, con cui mi sentivo esplodere la testa. Hanno iniziato a picchiarci e non so come, all'improvviso, ho fatto una sorta di incantesimo con cui sono riuscita a leggere nella loro mente e a provocargli queste ferite. Poi sono uscita e ho portato Malcom a casa-. Kate vide lo stato dei vampiri: i loro occhi erano vuoti, come se non fosse stato solo rovistato nella loro mente, ma come se si fosse assorbita la loro essenza. -Questo è...impossibile!- esclamò infine Ava. -Non vedevo nulla di simile da... beh non ho mai visto nulla di simile!- esclamò poi Kate e la cosa faceva veramente paura dato che erano delle persone anziane, forse di qualche secolo. La cosa strana era che nonostante un simile svuotamento, i vampiri fossero ancora vivi.- Evochiamo il libro di magia più potente che si conosce- propose Kate e lo fece con l'aiuto di Ava. Sul libro si parlava di questo, ma era stato fatto solo su degli umani. "Quest'incantesimo richiede una particolare forza e non deve essere usato su più di una persona contemporaneamente, altrimenti si rischia di cambiare irrimediabilmente, quasi come se si assorbisse parte della loro umanità e ciò potrebbe distruggere la strega" iniziò a leggere Kate e la cosa era più che preoccupante: sul libro si parlava di esseri umani e cosa sarebbe successo se questo fosse stato fatto su dei vampiri?. Ava continuò a leggere "Tutto inizia con l'imposizione di una mano sul capo e con un colpo assestato al suolo. Dopo ciò ci deve essere il desiderio molto forte di scoprire la verità e di difendere qualcuno, ma nonostante ciò possa essere abbastanza comune come desiderio, quasi nessuna strega è riuscito ad effettuarlo senza aver avuto delle mutazioni. Dopo alcuni esperimenti, abbiamo visto che il fatto stesso di assorbire la coscienza di altri, comporta che questa si leghi con la nostra. Per questa ragione la durata dell'incantesimo non deve essere superiore a tre giorni e comunque più il tempo passa e più ci sono cambiamenti significativi. Per riportare tutto alla normalità, bisogna avvicinarsi al corpo dal quale è stata assorbita la coscienza, porre una mano sul capo della persona e l'altra in direzione dell'addome, concentrandosi sulle informazioni ricevute dalla sua coscienza e restituendole. Per essere certi che ciò sia riuscito, bisogna vedere se si hanno dei ricordi di quella persona, che solitamente non si dovrebbero avere, come per esempio l'amore per una persona che forse non si conosce nemmeno". -Allora bisogna scrivere tutto ciò che ho appreso, in modo da poterlo utilizzare contro di loro-. Le due streghe presero un quaderno, perché immaginavano che avrebbero avuto molto da scrivere. In effetti scoprirono come si erano organizzati i vampiri, l'alleanza con i lupi mannari e scoprirono anche come avevano fatto a trovarli nonostante l'incantesimo di occultamento lanciato da Nancy, nonostante si fosse occultata anche dagli animali, quasi come se fossero diventati invisibili: Malcom aveva un particolare profumo che i vampiri riuscivano sempre a percepire e così erano giunti nel locale, dove Nancy aveva dovuto eliminare l'incantesimo. Erano passate già un paio d'ore e Nancy faceva sempre più fatica a restare sé stessa: iniziava ad avvertire una certa oscurità crescere dentro di lei. Per quanto riguardava Malcom, certamente era importante per le due fazioni, ma non erano riuscite a scoprire di più. In compenso avevano scoperto dove si riunivano e che stavano cercando degli amuleti ed alcuni oggetti magici, di cui lei diede un'accurata descrizione. Fu Kate a rendersi conto del nero che si stava formando nel suo occhio sinistro: del resto nel libro si parlava di esseri umani e forse per questo il tempo prestabilito era di tre giorni ed inoltre si parlava di un solo essere umano. -Ora basta: Nancy metti la mano sinistra sul suo capo e la destra sull'addome, restituiscigli la sua coscienza-. Nancy fece immediatamente ciò che le aveva suggerito Kate e fece lo stesso anche con gli altri, mentre con l'ultimo ebbe qualche problema maggiore. Fu solo grazie ad Ava che, non senza difficoltà, Nancy riuscì a liberarsi anche della coscienza dell'ultimo. Questo fece esaurire ancora di più le sue forze, ma prima di perdere i sensi, riuscì a scrivere una lettera per Malcom e trasportarla con la magia sul cuscino, insieme ad una rosa, dopodiché perse completamente le forze. Kate ed Ava si osservarono alquanto preoccupate, perché una tale magia l'avrebbe percepita anche qualche altro che non era della stessa fazione. Ora però dovevano prendere una decisione tattica: avevano dei vampiri, rinchiusi in un grande cerchio nel quale non potevano esercitare i loro poteri, neanche l'ultrasuono. Se li avessero uccisi, avrebbero violato il patto, che prevedeva di evitare gli omicidi, ad eccezione in caso di estrema aggressività, ma se fossero riusciti a scappare, loro sapevano bene che quelle streghe avevano preso delle informazioni da loro e avrebbero potuto avvertire gli altri. Per il momento si occuparono di Nancy e cercarono di visualizzare il luogo dove si riunivano: anche se loro si tenevano fuori dalla congrega, scoprirono che non c'era nessun membro della loro fazione e la cosa più assurda era che fossero state invitati anche gli spiriti ed i fantasmi di ogni genere, cosa che le umiliò ancora di più. In quel momento non potevano fare di più, così si accontentarono di chiudere la porta della cantina e tornarono a consultare il libro.
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LICANTROPO IGNARO
ParanormalMalcom esce dall'orfanotrofio e viene accolto in casa da un amico James e suo padre Alexander. Insieme ad una ragazza, Nancy, vivrà delle avventure surreali, fin quando non scoprirà la verità: lui è un licantropo. Dopo questa scoperta che lo sconvol...