LICANTROPO IGNARO

CAPITOLO 37: L'AFFARE DELL'ANNO

Malcom aveva preso una saggia decisione nell'andare prima a letto: quel giorno si presentava un affare molto importante, forse il più importante nella sua vita, forse l'affare del secolo. La sua azienda aveva la possibilità di farsi conoscere in tutto il territorio internazionale e forse sarebbe arrivata presto una promozione. Fecero una conferenza grazie alla quale poterono presentare i prodotti e le innovazioni a tutti i potenziali acquirenti. Si prospettava un viaggio per tutto il paese e per altri paesi stranieri e l'azienda si sarebbe fatta carico delle spese, soltanto per guadagnare più di quanto si potesse aspettare. La conferenza ebbe un esito strabiliante: il senso degli affari di Malcom aveva colpito ancora una volta e buona parte degli investitori decisero di fidarsi delle sue parole, anche perché si mostrò molto capace e disponibile. Una volta terminata la conferenza andarono verso il loro albergo, dove avevano tutti gli opuscoli e alcuni dei prodotti che avevano portato con sé. -Allora fate ritorno nella nostra filiale che avete già trovato: voi ne avete visto solo una parte, ma c'è un grande deposito, ricolmo dei nostri prodotti. Voglio che li prendiate e facciate un giro per i vari paesi dove potrete portare i nostri prodotti e venderli se vi va bene. Mi raccomando, fate del vostro meglio!- esclamò il loro capo, dopodiché staccò la chiamata. -Certo che potrebbe dimostrarsi un po' più cortese nei nostri confronti dopo tutto quello che abbiamo fatto per la sua azienda!- esclamò James a cui Malcom rispose sorridendo -Credimi, dalle sue parole si può comprendere che è fiero. In fondo grazie a noi sta per entrare in rapporti commerciali con negozianti dei vari paesi-. Malcom si preparò per questa nuova avventura, dopodiché sarebbero andati al deposito, per poter prendere quanta più merce possibile. James ancora non riusciva a spiegarsi come faceva Malcom ad avere un tale successo, ma anche lui sentiva che era una persona carismatica, che riusciva a convincere gli altri, sé stesso compreso. -Allora, credo sia meglio visualizzare una cartina su internet per poter decidere quale percorso converrà seguire per perseguire questo scopo- disse Malcom, ragionando sul da farsi per poter condurre al meglio gli affari, diminuendo i costi. -Certo si potrebbe inviare un campione tramite posta, ma se questo venisse accompagnato dalla presenza di almeno uno di noi, sarebbe meglio perché in questo modo si potrebbe convincere il compratore ad acquistare altro. La scelta più logica sarebbe dividerci..- stava spiegando Malcom, che venne poi interrotto da James -Ma io non ne sono molto capace: sto iniziando solo ora ad apprendere come fare affari-. Malcom sorrise nuovamente e disse -Per questo avevo pensato che almeno per i primi viaggi andremo insieme e poi ci separeremo. Non lo faccio per il bene dell'azienda, bensì perché così tu sarai capace di apprendere meglio-. James concordò con questa strategia ed insieme a Malcom consultarono la cartina. Si tracciarono il percorso che più si adattava alle loro esigenze e poi si fecero accompagnare da un taxi al deposito. -Benvenuti- disse la ragazza che si trovava dietro il bancone. Malcom comprese che la ragazza era stata informata e disse -Il grande boss ci ha invitati a venire!-. La ragazza, con un viso angelico e sorridente, disse -Allora seguitemi!- e con un cenno della mano indicò una specie di sottoscala ed il luogo a cui conduceva era molto più grande di quanto si potesse immaginare. -Potete prendere quel che volete, ma una raccomandazione: dovete scrivere ciò che prendete. Cercate di essere sinceri, perché qui è tutto registrato. Non è mancanza di fiducia, ma sai com'è...- disse la ragazza e gli porse un foglio su cui scrivere. -Ora bisognerà considerare un ulteriore fattore: per le rotte che desideriamo percorrere sarà meglio andare tramite nave, perché con l'aereo non si può portare un grande peso. Bisogna procurarci dei biglietti navali e sperare che le condizioni atmosferiche non ci siano avverse, bensì favorevoli. Anzi, facciamo al più presto la ricerca-. James iniziò a ricercare le date per cui era possibile avere una nave merci a disposizione e soprattutto cosa dicevano le previsioni atmosferiche. -Sembra che la partenza sarà possibile solo fra una settimana. Comunque per ora si prevede che il mare sarà calmo- disse James, mentre Malcom si concentrava su ciò che più facilmente sarebbe interessato agli acquirenti. -Allora bisognerà tenersi pronti per quel momento e nel frattempo potremmo fare qualche piccolo affare qui. Occupati tu di prendere i biglietti per la nave, io mi occuperò della burocrazia riguardante la merce trasportata. Quello che ora dobbiamo fare è scegliere esattamente cosa portare e poi potremmo rilassarci un po'-. James non poteva essere più contento della sua proposta e acconsentì con un cenno di testa. -Noi mettiamo a vostra disposizione un camion per poter trasportare la merce che volete. Inoltre avrete a disposizione un autista, quindi potete anche lasciare semplicemente una lista di ciò che vi serve ed un orario per il quale più o meno vi possa servire-. Malcom fu molto felice per questa possibilità, così scrisse una lista di ciò che voleva portare con sé e indicò nell'orario il pomeriggio, dato che aveva fatto la promessa a James di riposarsi un po'. Una volta tornati in albergo, si rilassarono e lui si decise a chiamare Nancy, ma il cellulare non prendeva: riprovò più volte, ma non ebbe esito. -Non darti troppa pena se non ti risponde- disse James -sicuramente sarà impegnata in altri affari, ma credo che ti telefonerà non appena le sarà possibile. Ora piuttosto dovrei chiamare mio padre, dato che da quando siamo partiti non ho avuto modo di contattarlo-. James tentò e ritentò più volte di contattare suo padre, ma anche l'esito della sua chiamata non fu positivo. -Sicuramente starà lavorando e per questo non può risponderti. Pazienta un po'gli disse Malcom, cercando di creare un'atmosfera piacevole almeno per loro e brindarono, augurandosi che i loro affari potessero andare per il verso giusto. Si informarono sui biglietti per le navi merce che c'erano a disposizione e venne confermata la precedente informazione. Iniziarono ad andare in giro nei dintorni per vendere alcuni dei prodotti. Non riuscirono a fare clienti ovunque, ma riuscirono a vendere una certa quantità di prodotti e la sera poterono andare a dormire, anche se il fatto che non avevano avuto la possibilità di contattare né Nancy che Alexander li turbava alquanto.