LICANTROPO IGNARO

CAPITOLO 31: QUANTI LIBRI DA LEGGERE!

Nancy aveva trascorso parte della mattinata ad esplorare quel magnifico giardino incantato e vedendo gli esseri che vi abitavano riuscì a comprendere come la magia potesse essere positiva nel mondo, ma pensando a ciò che poteva accadere se quel rito andasse a buon fine, vide anche la rovina che avrebbe potuto portare. Stava meditando e tutto ciò che pensava, riguardava il futuro che sarebbe spettato a sua figlia e aveva trovato un libro di incantesimi che si rivelò interessante. Sapeva molto bene che, nonostante non sembrasse ci fosse qualcuno era sempre osservata: in qualsiasi momento sarebbe potuto saltar fuori un guardiano e prendere qualsiasi sembianza per impedirle di leggerlo. Fu per questo che, nonostante sembrasse un'idiota totale, iniziò a chiedere il permesso di leggerlo e dato che non successe niente di inquietante, iniziò a sfogliare le sue pagine, apprendendo degli incantesimi nuovi e molto potenti. Grazie alla sua memoria fotografica, archiviava tutto e lo avrebbe ricordato per molto tempo. Ci mise tutto l'impegno per apprendere tutto ciò che vi era scritto e non aveva più come priorità quella di tornare a casa, ma di restare a leggere quel libro, ma temeva che se fosse andata via non sarebbe più riuscita a tornarci. Si era fatto già pomeriggio e lei non aveva neanche pranzato, per poter avere più tempo per studiare quel libro che si presentava un buon vantaggio da sfruttare. Dopo un po', fu colta di sorpresa da un uomo che avvicinandosi alle spalle le disse -Oggi ho visto il ragazzo: stava in un bar trattando degli affari, anche se non ho capito bene di cosa si trattava perché mi sono materializzato nelle sembianze di una cameriera e mi sono potuto avvicinare tanto da capire che è riuscito ad ottenere le condizioni che voleva-. Nancy sorrise e pensò fra sé "Il mio Malcom è proprio un portento", ma poi chiese -E allora cosa mi dite di lui? Avete scoperto qualcosa?-. Il guardiano dovette abbassare lo sguardo -No, non sono riuscito a comprendere la sua natura. Questa è la prima volta che mi capita una cosa simile-. Osservandola comprese che aveva letto il libro e le disse -Comunque sì, avevi il nostro permesso di leggere il libro-dopodiché aggiunse il guardiano -In questo momento è importante che tu sappia quanti più incantesimi possibili-. Dopo essersi goduto per un istante quella faccia sbigottita di Nancy, indicò con un gesto della mano una parete, che si spostò e mostrò un imponente libreria che sembrava non finire mai. -Noi guardiani conosciamo a memoria tutti i libri che vi sono: incantesimi, pozioni, talismani vari e la storia delle streghe. Non ti preoccupare, tu hai il nostro permesso ad avere accesso a tutta questa conoscenza: basta che tu ti concentra su questo luogo e vi accederai. Per questo prima ti ho poggiato una mano sulla spalla, per marchiarti e permetterti di entrare. Devi sapere che questa biblioteca è dotata di un sistema di autodifesa molto potente: non solo è nascosta attraverso la parete e non può essere percepita facilmente, ma ha un dispositivo che riconosce la presenza del marchio o meno. Scommetto che neanche tu hai percepito nulla..- disse poi con un sorriso ironico sul volto. -A dire il vero ho percepito la presenza di qualcosa, ma non ben definita. Ho fatto una sorta di incantesimo così come era scritto nel libro e ho capito che c'era una specie di passaggio segreto, ma non ci sono arrivata-. Il guardiano ne sembrava veramente ammirato e le spiegò -Questo vuol dire che sei una strega potente. Non tutti gli incantesimi possono essere fatti da tutte le streghe: bisogna avere una certa forza per riuscire a farli. Non è che non si possa raggiungere la forza necessaria, ma ci vuole tempo ed allenamento. Più già si è forti, meno tempo ci vuole. Tu potresti essere una buona candidata per essere un guardiano, se solo fossi un uomo-. Nancy non sapeva cosa provare in quel momento: da un lato si sentiva giudicata inferiore perché era una donna e quindi veniva esclusa dai guardiani, ma dall'altro uno dei guardiani si era complimentato con lei. -Durante quest'anno possiamo essere sicuri che non faranno niente, o perlomeno niente di troppo forte, altrimenti sanno che noi saremmo in grado di percepirlo. Poi sappiamo per certo che hanno bisogno necessariamente di almeno 2 oggetti originari. Dobbiamo trovarne altri 3, almeno o sarebbe meglio ancora trovare gli altri 4 ed avere la collezione completa. Quegli artefatti sono molto difficili da trovare e qualsiasi rito si debba fare con loro, sicuramente avrà sia un costo molto alto, sia potrebbe avere dei danni collaterali molto gravi-. Nancy ci pensò un momento e poi fece una domanda a cui non riusciva a darsi una risposta -Ma come mai sta accadendo tutto questo? Cioè, il rituale dovrebbe essere una cosa da strega o da mago, mentre invece sembra che ne siano implicati lupi mannari e vampiri. Vi posso assicurare che non c'è alcuna strega implicata in ciò: ho sorvegliato il nascondiglio dove si radunano e l'unica cosa che ho trovato erano queste due fazioni e qualche fantasma, ma in tutto questo tempo non ho avvertito mai la presenza di una strega-. Il guardiano non sapeva bene cosa stesse succedendo, ma in qualche modo deve anche esserci una strega-. Nancy ci rifletté un istante -E non può essere che sia un mago di livello superiore? Cioè se non proprio del vostro livello, uno di un livello che si avvicini molto, oppure veramente un guardiano..-. Lei stessa non sapeva dove aveva trovato il coraggio di formulare una simile domanda e vide l'espressione del guardiano cambiare. -Se si trattasse di un guardiano, si potrebbe risvegliare soltanto fra 10 anni una volta trascorso quest'anno e si ritroverebbe immediatamente tutti gli altri guardiani addosso.  Per quanto forte possa essere io non credo che sia così sprovveduto da affrontarci tutti insieme. Certo sempre che non abbia scoperto un altro modo per eludere il suo obbligo di risveglio fra 10 anni e non si riesca a risvegliare  prima...-. Nancy lo osservò mentre lo diceva e comprese che neanche lui ne sembrava convinto. -Sarebbe possibile?- chiese poi, ma come si aspettava, lui rispose -Che io sappia, no. Forse, però, potrebbe esserci un incantesimo sul libro Incantatrimors, quello da cui hai ricevuto la conoscenza degli ingredienti. Credimi, per questo io ho detto che potresti essere un guardiano, perché difficilmente, anche con quei due talismani che hai, chiunque sarebbe riuscito a leggere qualche parte-. Nancy arrossì, ma poi chiese -E se invece noi unissimo le nostre forze per leggerlo? Forse potremmo riuscirci!-. Il guardiano la osservò con attenzione e poi disse -Non potrebbe funzionare, perché tu dovresti rafforzarti: durante l'incantesimo io non riuscirò a rendermi conto se tu puoi proseguire o  meno. Dovrà allenarsi e poi ne parleremo-. Nancy ricordò poi ciò che aveva scoperto tempo fa e proseguì con una domanda -Ma Malcom dovrebbe essere uno stregone, perché ho fatto l'incantesimo per scoprirlo. Quindi come mai non siete riuscito a percepirlo?-. Il guardiano si avvicinò e disse - Non è che non lo abbia percepito, ma la realtà è diversa: lui è molto di più-.