CAPITOLO 86: IL RADUNO DEI GUERRIERI

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18 ottobre 2017

Nancy sentì improvvisamente nella sua testa la voce di Martin. -Ho delle buone notizie!- esclamò entusiasta Martin e proseguì -Il mio branco è dalla vostra parte. Sfortunatamente non siamo molto numerosi, però sono riuscito a portare altri branchi dalla nostra parte. Bisogna solo che ci apriate un portale e noi potremmo raggiungervi già adesso-. Nancy sentiva che fosse sincero, ma Ava dimostrò la sua diffidenza, una volta che ebbe avuto la notizia. Nancy fece quindi giungere con il portale solo Martin, dopodiché esaminò la sua coscienza. In realtà fu lui stesso a chiederle di controllare nella sua coscienza, perché riconosceva i rischi che c'erano nel rivelare il proprio nascondiglio al nemico, o a qualcuno che poteva lavorare per lui. Nancy vide che le sue intenzioni erano sincere, però Ava insistette che controllasse la coscienza di tutti coloro che dicevano di voler combattere al loro fianco: anche solo un traditore sarebbe stato un grave danno. -Apri un portale, così vengo con te e spiegherò a tutti gli altri di doversi sottoporre a questa prova. Se pensi che sia necessario, porteremo anche Kate ed Ava, così se qualcuno vuole scappare, una delle due potrebbe fermarlo-. Nancy era convinta della sua buona fede ed accettò di andare. I lupi mannari erano alquanto restii a sottoporsi a questo, dato che sembrava una mancanza di fiducia, in particolare cinque di loro. Nancy decise di iniziare ad esaminare la loro coscienza e scoprì che 3 di loro erano effettivamente delle spie del nemico. In un momento il loro capobranco li fece uccidere. Dopo ciò, Nancy disse -Loro due non hanno mai avuto rapporti con il nemico ed effettivamente non sono stati uccisi, quindi ora se non sarete d'accordo, vorrà dire che siete traditori e farete la giusta fine che meritate!-. Dopo questa sua dura esclamazione, gli altri lupi accettarono di fare ciò senza protestare. Nessun altro era risultato in combutta con il nemico e quindi Nancy decise di aprire finalmente il portale. Il capo di uno dei branchi andò in una tenda e ne uscì con una scatola. Una volta che tutti furono passati dall'altra parte del portale, lui si avvicinò a Nancy, mentre sopraggiunsero anche Kate ed Ava. -Uno dei membri del mio branco ha trovato questo mantello. Non abbiamo capito quale sia il suo potere, perché non sembra funzionare con noi, ma credo sia dotato di qualche potere magico, visto che lo percepiamo ed è stato ritrovato in un luogo remoto-. Nancy lo guardò bene e si ricordò di averne letto: poteva trattarsi solo del mantello dell'invisibilità. Se così fosse stato, sarebbe stato piuttosto ragionevole che non avessero potuto utilizzarlo, perché era possibile farlo utilizzare ad altre creature che non fossero maghi o streghe, soltanto in seguito ad un incantesimo. In realtà questo non era vero in precedenza, ma per mantenere gli equilibri fra le specie, si era ricorsi a questo stratagemma. -Ti ringrazio per questo regalo, ma ora dobbiamo andare- disse Nancy e tutti insieme si avviarono nuovamente alla base. Ora il gruppo si era rimpolpato e c'erano 23 guerrieri, pronti a ciò che doveva venire. Questo numero non era quello finale, ma si sapeva che non c'era tempo per radunare più guerrieri e quelli disponibili erano sicuramente pochi per una battaglia tanto difficile. -Quello che possiamo fare ora è di radunarci tutti e scegliere una strategia vincente: bisogna pensare alla tipologia dei nemici da affrontare e se riusciamo a risalire alla storia delle origini delle varie specie, potremmo avere un ulteriore vantaggio- propose Malcom e subito Nancy contattò mentalmente Josette per invitarla a raggiungerli insieme ai membri della sua congrega, dopodiché fece un incantesimo al mantello dell'invisibilità per far in modo che potessero utilizzarlo anche i membri delle altre specie. -Questo mantello ci potrebbe consentire un ottimo vantaggio e per questo è necessario che possa essere utilizzato da chiunque ne abbia bisogno e a seconda del piano che viene escogitato-. Non appena giunsero anche Josette e la congrega, si chiese a tutti se conoscessero qualche altro possibile alleato. Fu in quel momento che ritornò alla mente di Nancy quel vampiro che era stato sottomesso con la collana ed il lupo mannaro che avevano aiutato nella salita di rango. James disse che anche suo padre sarebbe stato un ottimo alleato, in quanto vampiro e Malcom andò a chiamare sua madre. -Dato che ci mancano parecchie ore prima che giunga l' oscurità, potremmo cercare delle informazioni utili, che poi potremmo condividere anche con gli altri. Oppure... beh potremmo anche scoprire qualità nascoste che potrebbero tornarci utili- propose Kate, mentre Nancy disse che avrebbe fatto delle ricerche. Non ci fu bisogno di dire a Kate o Ava dove stava andando: avrebbe consultato la biblioteca dei guardiani per trovare tutto ciò che potesse essere utile, sia su manufatti, sia sulla storia delle varie creature che delle mappe geografiche. Non sapeva se fosse consigliabile mostrare quei libri agli altri: questo non era dovuto a diffidenza nei loro confronti, bensì alle raccomandazioni di Osrick e alla difficoltà di portare fuori dalla biblioteca. Una volta giunta lì, Nancy decise di utilizzare la tecnica insegnatale da Osrick per radunare tutti i libri utili. Vedendo la grande mole di lavoro da fare, decise di portare il materiale dagli altri, consapevole che neanche la lettura veloce sarebbe stata in grado di risolvere il problema. Prima di andare aveva però chiesto a Kate ed Ava di aiutare gli altri maghi a scoprire il talento nascosto. Sapevano bene che per farlo, dovevano far sentire in pericolo il soggetto. Ava riuscì così a scoprire di potersi spostare molto velocemente nello spazio e riuscire ad arrivare in un luogo lontano in un secondo senza bisogni di concentrarsi per aprire un portale. Kate invece scoprì di potersi spostare nel tempo, ma con un limite massimo di 2 minuti. Tuttavia se tornava indietro non c'era certezza che capitassero gli eventi che lei aveva visto, ma nel caso in cui avesse visto qualcuno uccidere un'altra persona, sapeva che sarebbe ugualmente accaduto, anche se in un altro momento. L'unico modo per evitare la morte del soggetto, sarebbe stato uccidere colui che altrimenti avrebbe compiuto ugualmente l'omicidio. Malcom scoprì i poteri di guaritrice di Hope e scoprì di essere capace di  realizzare una dimensione personale dalla quale nessuno sarebbe riuscito a fuggire. In quella dimensione riusciva a far comparire tutto ciò che desiderava, facendo scorrere il tempo a suo piacere. Dopo aver scoperto altri poteri, videro giungere Nancy con una pila di libri che sembrava non finire mai e la videro estenuata come se avesse faticato tutto il giorno. Malcom riuscì a sorreggerla prima che cadesse al suolo e la portò sul letto per farla riposare. - Chiunque ha già scoperto il proprio potere speciale, dovrebbe iniziare a leggere, alla ricerca di qualcosa di utile- propose Malcom e coloro che erano disponibili iniziarono a leggere, appuntando tutto ciò che fosse utile. Giunta la sera arrivarono anche gli altri. Ormai i guerrieri erano al completo e si sentivano pronti ad affrontare ciò che sarebbe sopraggiunto.

LICANTROPO IGNARODove le storie prendono vita. Scoprilo ora