Tutto quello che ho - Federica e Riccardo

12. La cosa più bella che mi sia capitata

Pov's Federica

'Se vincerò io, ti aspetterò ogni notte in camera mia... se vincerai te, giuro che ti lascerò in pace.'

Le sue parole continuano a risuonare nella mia testa e mi vien voglia di picchiarmi da sola per il semplice fatto di aver accettato una scommessa del genere.

Dio mio, sono una scema.

Non avrei dovuto farlo.

Eppure quella curiosità di conoscerlo, di averlo fino in fondo, di leggere la parte più nascosta del suo cuore, provocavano in me quel forte bisogno di accettare.

Non ho fatto male, giusto?

Cazzo, si che ho fatto male!

Ho fatto un disastro.

Come sempre.

"Oh fanculo" Impreco sottovoce lasciando cadere la testa sul morbido cuscino.
Mi porto le mani sul viso e vorrei poter premere il tasto 'cancella' per eliminare tutto quello che è successo nelle ultime ore.
Durante la cena, nessuno dei due ha riferito parola, c'era soltanto un incrocio forte e costante di sguardi che alcune volte, mi provocava una vera e propria mancanza d'aria.
I miei pensieri vengono interrotti dalla leggera vibrazione del mio cellulare e mi sollevo velocemente per poterlo afferrare.

'Ciao bimba, mi raggiungi in camera?
Ps: non chiedermi come ho fatto ad avere il tuo numero. Riccardo.'

Un piccolo sorrisino nasce fra le mie labbra e sento immediatamente tante piccole farfalline iniziare a svolazzare nel mio stomaco.

A Riccardo:
'Se non me lo dici, non vengo.'

Da Riccardo:
'Allora lo farò io.'

A Riccardo:
'Chiuderò la porta a chiave'

Da Riccardo:
'Entrerò dalla finestra'

A Riccardo:
'Chiuderò anche quella'

Mi mordo il labbro e sospiro dolcemente, amando ogni singola cosa di tutto questo.
"Beh, troppo tardi. Eccomi qui" La sua voce risuona in tutta la mia camera e io alzo lo sguardo notando il suo solito sorriso compiaciuto sorgere sul suo viso.
"Cazzo, avrei dovuto chiuderla" Impreco lanciando il cellulare sul lato opposto del letto.
"Perché? Non vuoi che io stia qui con te?"
Lo vedo avvicinarsi dolcemente e successivamente, appoggia le ginocchia sul materasso, curvando la testa verso di me.
"No, non voglio."
Ridacchio lievemente e guardo i suoi occhioni azzurri brillare a causa della luce della luna.
"Ti farò cambiare idea"
Curva la schiena e pressa i palmi contro il letto, avvicinandosi a me, per poter lasciare un dolce bacio sulla punta del mio naso.
Si posiziona proprio accanto a me, coprendo i suoi fianchi con il leggero lenzuolo di cotone. Il suo sguardo è perso nel vuoto e all'interno della stanza c'è un silenzio quasi assordante.
"Come mai sei qui?" Chiedo improvvisamente.
"Avevo voglia di stare con te"

Aveva voglia di stare con me.

"Anche io"
"Quella scommessa vale ancora, giusto?" Mi domanda a bassa voce e ruota la testa per potermi guardare negli occhi.
"Immagino di si" Alzo le spalle.
"Ne sei sicura? Non cambierai idea, vero?"
"Dovrei?"
"Cristo, no! Non devi"
"Perché proprio con me?" Gli chiedo, cercando una risposta dentro i suoi occhi.
"Non lo so, piccola. Sei così bella, cazzo. Non posso darti delle risposte, non adesso almeno"
"Quando dovrò aspettare ancora?"
Si solleva dolcemente e lascia una carezza lungo la mia guancia, accarezzandola con delicatezza.
"Non molto, spero... devo solo capire cosa voglio davvero" Mi sussurra e posso notare quanto sia sincero. "Da quando sei arrivata qui, tutto quello che mi circonda sembra diverso."
"In che senso?"
"Non lo so, in tutti i sensi. Ogni cosa ha un nuovo colore"
Una scossa immediata mi attraversa il petto e le sue parole fanno sciogliere ogni angolo del mio cuore. Distolgo lo sguardo, leggermente imbarazzata e inizio a giocare nervosamente con le mie dita, pizzicandole con le punte delle unghie. "Fede, dico davvero"
Lo sento avvicinarsi e mi sfiora dolcemente la guancia, allungando il delicato tocco fino all'incavo del mio collo.
"Ti credo"
"Guardami negli occhi e ripetilo"

Oh cazzo.

Mi lecco le labbra e senza preavviso le poggio sulle sue, accarezzandole con dolcezza. Farfuglia qualcosa di confuso e inizia ad accarezzarmi i fianchi, sollevando la leggera magliettina per poter sfiorare la mia pelle nuda. Il suo tocco mi fa davvero perdere i sensi e riesco a capire all'istante che dietro questa rigida corazza, l'anima di questo ragazzo è così pura, calda e anche delicata.
Gioco con alcune ciocche dei suoi capelli e le tiro dolcemente accarezzando la sua fronte. Getta la testa indietro e prendo un minimo di coraggio prima di iniziare a baciare dolcemente il suo collo. Borbotta qualcosa sottovoce e mi spinge fra le sue gambe, posizionandomi a cavalcioni. L'imbarazzo dentro di me cresce sempre di più, ma cerco di non farci caso e cacciare ogni singola preoccupazione che potrebbe, in qualche modo, rovinare o rompere del tutto questo momento.
L'atmosfera inizia a scaldarsi e riesco a percepire tutto ciò quando spinge il suo bacino contro il mio e un lieve gemito scappa dalle nostre labbra.
"Cazzo..." Bisbiglia sulla mia pelle screpolata. "Sei così fragile"
"Fermati un attimo... i nostri genitori sono al piano di sotto" Gli ricordo afferrando le sue spalle e stringendole fra le mani.
"Non stiamo facendo nulla, Fede"

Oh no, certo che no. Ci stiamo praticamente strusciando da trenta secondi e se non smettiamo di farlo, cederemo entrambi.

Il suo respiro è pesante e continua a mordersi nervosamente il labbro inferiore tenendo costantemente il suo sguardo incastrato al mio. Infinite sensazioni si fanno spazio dentro di me, mentre le mie dita ricevono delle piccole scosse che le fanno tremare continuamente.
Dentro di me si accende un fuoco infinito e riesco a sentire le mille scintille che mi provocano un forte bruciore al petto.
"Stai ferma così"
Sento la sua mano posizonarsi sulla mia nuca e con un dolce movimento mi appoggia sul suo petto muscoloso. Riesco a sentire il suo cuore martellare velocemente e chiudo gli occhi, godendomi a pieno questo bellissimo suono. "Voglio solo dormire con te... devi solo non muoverti troppo"
Una risata scappa dalle mie labbra e appoggio le dita su di esse per poterla soffocare un po'. "Non ridere, dico sul serio... la situazione sarebbe alquanto imbarazzante"
"Lo so e giuro che cercherò di stare ferma" Sorrido accarezzando alcune ciocche dei suoi capelli.
Presso il mio petto contro il suo e sfioro accuratamente la sua pelle pizzicandola ogni tanto con le unghie.
"Non smettere di coccolarmi in questo modo" Farfuglia con voce roca e io gli sorrido, continuando a far rilassare i suoi muscoli.
Onestamente, non so cosa siamo e non so neanche cosa vorrei che fossimo. Posso dire soltanto che questo principe dagli occhi azzurri è la cosa più bella che mi sia capitata.

SONO TORNATA!🌝❤
Vi sono mancata? A me tantissimo e non vedevo l'ora di ritornare qui da voi. Gli esami sono finiti e fortunatamente, è andato tutto bene.
Devo dire che farli è stata una delle più belle esperienze della mia vita, e ho cercato di vivere il tutto al meglio.🌸
Adesso tornerò attiva proprio come una volta. Siete contente, giusto? Ho già preparato diverse cose per voi e non vedo l'ora di rendervi partecipi di tutto questo.☉
Vi mando un grande bacio e spero di ritrovarvi ancora tutte quante. Grazie per avermi aspettata❤
Vi voglio bene. Ricordatevelo.
-La vostra Roby.💧