54. Fitta di gelosia

1.8K 115 20
                                    

Pov's Federica

I miei occhi si aprono lentamente a causa dell'intensa luce. Sospiro, lasciando scivolare la mia mano lungo il lato opposto del letto. Tutto quello che riesco a sfiorare sono soltanto le mille pieghe tra le lenzuola, schiacciate dal morbido e fresco piumone.
Le mie dita afferrano all'istante un biglietto di carta che giace proprio sul cuscino di Riccardo.

'Buongiorno, amore.
Questa mattina mi sono svegliato più presto del solito e sono andato in cioccolateria. Se ti va, raggiungimi lì. In cucina ci sono i cornetti alla nutella che ho comprato. Non mangiarli tutti e lasciane uno anche per il tuo povero ed innocente ragazzo.
Ps: Quando dormi sei più bella! ;) 
Ti amo tanto.
Riccardo'

Un sincero sorriso nasce sulle mie labbra, illuminandole già di mattina. Ho sempre amato queste cose. Il bigliettino appoggiato sul letto, lo trovo uno dei gesti più romantici che un uomo possa fare alla sua donna. Il fatto che lui lo faccia con me, adesso che stiamo insieme a tutti gli effetti, mi rende davvero strafelice.
Aver detto la verità alla nostra famiglia, mi rende molto più tranquilla. Nonostante l'abbiano scoperto in un modo molto 'brusco' e imbarazzante, l'importante è che loro ne siano a conoscenza.
Ieri sera, a cena c'era un po' d'imbarazzo che abbiamo cercato di rompere con qualche risatina o battutina. Dopo un po', io e Riccardo ci siamo trasferiti in camera per dormire, riuscendo a farlo alla perfezione.
Cerco di eliminare via l'argomento 'cena e famiglia' e mi alzo di scatto, cacciando via il piumone dal mio corpo. Raggiungo la cucina, trovando Francesca sul tavolo a giocherellare con le pagine del suo libro.
"Buongiorno, tesoro" Le sorrido, lasciando un bacio fra i suoi capelli. 
"Buongiorno"
"Come mai non sei andata a scuola?"
"C'era sciopero" Mi informa, sorseggiando il suo latte bollente. "Tu hai dormito bene?"
"Si, moltissimo. Sono felice"
"Lo so, posso immaginare. Anche Riccardo lo è" Mormora sorridente. "Per quanto io possa ricordare, non l'ho mai visto così contento"
"L'amore fa questo effetto" Sospiro afferrando uno dei cornetti che ha comprato il mio ragazzo. 
"Non pensavo fosse così bello"
"Fidati, è una delle cose più belle della vita" Rispondo sinceramente. È davvero difficile spiegare cosa sia. Da questo punto di vista, quasi impossibile. Solo chi sa cos'è l'amore può provare a raccontarlo. "Amare vuol dire anche soffrire, piangere o odiare l'altro. Ma è un sentimento che, nonostante tutto, riesce a rendere te e l'altra persona, più forti di prima. Capisci?"
"Come riesci a capire di essere davvero innamorata?"
"Come? Di solito lo senti... il cuore batte forte, le farfalle si fanno spazio nella pancia o le mani iniziano a tremare, facendoti mancare quasi l'aria. Quando sei innamorata, poni il tuo amore al di sopra di ogni cosa, lui è la prima persona a cui pensi quando ti svegli e l'ultima quando vai a dormire, e poi inizi a pensare alla sua felicità ancor prima della tua"
"E questo è un bene?" Chiede guardandomi negli occhi.
"Dipende. Devi essere realmente innamorata per farlo"
"A te è successo?"
"Si, è successo. E vedere felice la persona che ami, è davvero una bellissima cosa" Sorrido.

***

A passi lenti percorro il lungo viale per poter arrivare in cioccolateria. Il freddo riesce a spaccarmi l'anima, trasformandomi in un piccolo cristallo freddo. Stringo il mio corpo attorno al cappotto, provando a riscaldarmi, ottenendo dei scarsi risultati. Il vento mi scompiglia i capelli, muovendoli dolcemente.
Quando arrivo di fronte la grande struttura, spingo la porta ed entro, sentendo un forte calore pervadermi il corpo. L'odore di cioccolato riempie l'intera sala e socchiudo piano gli occhi, godendomi a pieno questa calda sensazione.
I miei occhioni curiosi si poggiano all'istante su una persona che conosco meglio di me stessa: Riccardo.
Sta tranquillamente parlando con una ragazza, mentre tra le mani tiene il suo taccuino per le ordinazioni.
"Ti consiglio di bere la cioccolata fondente. È davvero buonissima" Le dice lui con un grande sorriso che sorge sul suo viso.
"Non è troppo forte?" Domanda lei, portando il suo labbro inferiore fra i denti.
"La roba forte è sempre la più buona" Continua lui facendole l'occhiolino. 

Ma che cazzo?

Sembra di essere all'interno di una scena romantica di una stupida commedia.

"Forse hai ragione" Sorride la ragazza. Bella, bionda, occhioni verdi, seno prosperoso e labbra gonfie, praticamente l'opposto di me.
"Io ho sempre ragione" Borbotta con fare modesto. Riccardo annota qualcosa sul foglietto prima di sorriderle e girarsi per raggiungere il bancone.
All'istante, le sue pozze celesti si incrociano alle mie, provocandomi un immediato aumento del battito cardiaco. Poi mi sorride, avanzando verso la mia direzione. Il suo sorriso mi ipnotizza completamente, ma un'estrema fitta di gelosia riesce a rompere il mio cuore in due perfette parti uguali.
"Ciao amore!"
"Amore un cazzo!" Sbotto. Cerco di mantenere il mio tono di voce basso, in modo da non richiamare l'attenzione di tutti.
"Ma cosa ti prende?" Domanda confuso. Come biasimarlo?
"Chi diavolo era quell'ochetta?" Incrocio le braccia al petto e lo guardo fisso negli occhi, aspettando una sua qualsiasi risposta.
"Una cliente, le stavo consigliando quale cioccolata prendere"
"'La roba forte è sempre la più buona' gne gne" Ripeto, imitando la sua voce. Lo vedo sbuffare mentre attraversa il suo ciuffo di capelli con le dita, scompigliandolo. "Ci stavi provando con lei o sbaglio?"
Afferra la mia mano bruscamente e mi tira verso di lui, guidandomi verso il laboratorio della cioccolateria. È completamente vuoto e la temperatura qui dentro è più bassa di quanto pensassi.
"Si nota che hai il ciclo..." Mi stuzzica mangiando un pezzettino di cioccolato.
"Non cambiare discorso e non prendermi per il culo!" Chiarisco immediatamente, sentendo ogni singolo organo ribaltarsi al contrario.
"Sei gelosa?"
"L'hai detto davvero?" Sussurro guardandolo per un istante. Pressa le sue labbra in una linea sottile, mentre gioca con le sue dita, pizzicandole ogni tanto. "Cazzo, Riccardo... stavi spudoratamente provando con quella tipa e le guardavi pure la scollatura! Non mentire perché non ci casco!"
"Sei gelosa..." Sospira rispondendosi da solo alla domanda che mi aveva posto.
"Siamo fidanzati, ne ho il diritto!" Sbotto alzando la voce. Mi sto davvero incazzando.
"Ci stavo solo parlando!" Si difende velocemente. "E non le stavo guardando un bel niente!"
"Commovente, Riccardo! Davvero!" Ridacchio nervosamente.
"Vuoi qualcosa da bere? Mi sembri troppo nervosa..." Sussura avvicinandosi, aumentando la mia voglia di prenderlo a pugni.
"No, vado via da qui!" Scatto dirigendomi verso la porta per uscire.
"Ma Federica!"
"No!" Ripeto correndo via da quel posto, lasciandolo da solo.

Opppppsss🤗😂
Siccome ho scritto un paio di capitoli, credo di poter fare il doppio aggiornamento. Lo volete?😏
-Roberta🙅

Tutto quello che ho - Federica e Riccardo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora