V

224 9 0
                                    

Era passato quasi un mese da quando gli iKON mi avevano rapito, anche se non erano ancora arrivati sapevo che i BTS mi stavano cercando. D'altronde loro non sapevo niente di queste nuove gang, trovarmi era un compito piuttosto arduo.
Gli iKON non mi trattano male, diciamo che sono la loro cameriera senza stipendio.
Ultimamente io e B.I non avevamo nemmeno avuto discussioni.

Stavo salendo le scale per passare lo straccio nel bagno, ma, una volta al piano di sopra, sentii una melodia; dopo un po' capii che veniva dalla stanza di B.I.
Mi avvicinai con cautela alla porta socchiusa, non la chiudeva mai quando in casa eravamo solo noi due, forse voleva assicurarsi che non scappassi, anche se mi era impossibile farlo visto che porte e finestre erano tutte chiuse a chiave, chiave che ovviamente io non avevo.

Una volta davanti alla porta lo vidi suonare una pianola rossa, la scena mi ricordò quando spiavo Suga suonare il suo pianoforte a parete marrone.
Per quanto mi scocciasse ammetterlo B.I mi faceva paura, per rispondergli dovevo fare appello a tutto il mio coraggio, ma ora era diverso, mentre suonava aveva un espressione umana, vulnerabile. La sua testa si muoveva a tempo con la musica, teneva le labbra leggermente aperte e gli occhi fissi sulla tastiera per guardare le sue dita accarezzare i tasti del pianoforte; i suoi movimenti erano meno fluidi di quelli di Suga, ma il suono risultava comunque melodioso.

La musica finì per poi essere sostituita dal silenzio, che venne interrotto dopo poco dalla sua voce
B.I:"Ti piace proprio spiarmi da dietro la porta"
Sossultai
Il suo tono però non era strafottente e cattivo come al solito, era in linea con la sua espressione di prima; non volevo farlo irritare con il rischio che il B.I di sempre tornasse a farci visita così decisi che avrei fatto meglio a scusarmi.

Aprii la porta ma rimasi sulla soglia
Io:"Scusa"
B.I:"L'altra volta mi spiavi per vedere che faccia avessi, sta volta perché?"
Io:"Per sentintirti suonare"
Alzò un sopracciglio
Io:"Sei molto bravo"
B.I:"Ora basta leccarmi il culo"
Stava tornando lo stesso di sempre, non volevo, volevo conoscere quest'altra sua parte

Io:"Non lo sto facendo"
B.I:"E tu che ne sai di musica?"
Io:"Anche io suono, la chitarra però; mi sarebbe sempre piaciuto imparare anche il pianoforte ma non ne ho mai avuto l'occasione"
Avevo chiesto mille volte a Suga di insegnarmi ma aveva sempre di meglio da fare.

Lui mi squadrò come se stesse cercando di capire se fossi sincera. Poi mi fece cenno con la testa di avvicinarmi
Ecco ora mi picchierà per essere stata troppo invadente.
Mi avvicinai titubante ma una volta vicina a lui non mi picchiò, mi fece solo spazio sul panchetto, mi sedetti di fianco a lui.

B.I:"Sei ancora in tempo"
Riportò lo spartito alla prima pagina
B.I:"La musica la conosci giusto?"
Annuii
B.I:"Bene, questo tasto è il do"
Disse indicandone uno
B.I:"quello accanto è il re, poi c'è il mi è via dicendo, i tasti neri rappresentano i diesis e i bemolle. Quando posizioni le dita non le tenere troppo spiaccicate sulla tastiera, fai finta di avere un'arancia in mano. Prova a suonare da qui, solo con la mano destra le note sopra"
Mi stava insegnando a suonare?..
Mi scappò un sorriso e poi iniziai a suonare

B.I:"Sì però cerca di andare a tempo, è la melodia che stavo facendo prima, aspetta"
Sì alzò leggermente per settare il metronomo
B.I:"Questo è il tempo"
Mi morsi il labbro inferiore per concentrarmi e riprovai.
Ad un certo punto si unì anche lui suonando l'accompagnamento, arrivammo fino in fondo alla prima pagina dello spartito

B.I:"Però, impari in fretta"
Poi fece una cosa che mi scioccò, sorrise, era un sorriso appena accennato ma almeno non era uno dei suoi ghigni; ricambiai immediatamente.
Si rifece serio quando sentimmo un rumore al piano di sotto
B.I:"sono tornati i ragazzi, forza scendiamo"

-

Bobby:"Hanno detto che se non parlano con te non ci sarà nessuna alleanza"
B.I:"Ma mi spieghi come faccio ad andare?! Tu, Song e Jay siete in missione mentre la maknae Line è di turno, non possiamo lasciare Rosé da sola, potrebbero venire a liberarla"

Avevo preso una piccola abitudine, quando ero in cucina origliavo le conversazioni tra gli iKON, non lo facevo con l'intento di scoprire chissà quale piano malefico, anche perché se dovevano parlare dei loro piani stavano attenti, ero solo un'impicciona

Bobby:"Infatti la devi portare con te e per non farla scappare la tieni per mano"
B.I:"Cos- ma un bel guinzaglio no?"
Bobby:"No, dareste troppo nell'occhio"
B.I:"E poi che è questa storia che devo venire solo io, ci vogliono mettere alla prova?! La cosa mi irrita e non poco"
Bobby:"Anche se fosse? Se serve per ottenere la loro fiducia facciamolo. Almeno guarda il lato positivo, hanno chiamato il più forte, se volevano essere stronzi gli bastava dire che volevano parlare con Chan"
B.I:"Se toccano il mio maknae li ammazzo tutti e cinque"
Bobby:"Sì certo te solo soletto contro i BigBang al completo, ti voglio proprio vedere"

BigBang?! Conoscevo quella gang,
chi non la conosceva?
Era la gang più potente di tutta Seoul, anche se ultimamente erano rimasti un po' nell'ombra

Bobby:"E poi sappiamo entrambi che non uccideresti mai la gang di tuo fratello"
Di suo CHE COSA?!
B.I è il fratello di uno dei BigBang?!?!?!
B.I:"Scommetti?"
A quel punto sentii la risata di Bobby
Bobby:"Sisi ti ci vedo proprio, tu con la tua pistola puntata alla tempia di tuo fratello che dici :'G-dragon è giunta la tua ora' "
SUO FRATELLO È IL LEADER DEI BIGBANG?!?!?!?!
B.I:"Smettila di sfottere o la pistola la punto su di te".

Criminal {Kim Hanbin}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora