Criminal {Kim Hanbin}

XXXI

Rosé P.O.V
Quando aprii leggermente gli occhi mi trovai distesa su un lettino da infermeria, indossavo ancora i vestiti della festa e avevo il braccio in cui mi ero colpita fasciato.

Mi guardai un po' intorno ma non riconoscevo il posto. Poi sentii delle voci provenire da fuori la stanza riconobbi solo quella di Gdragon, probabilmente le altre erano degli altri membri dei Big Bang
GD:"Qualcuno ha chiamato Hanbin?"
Mi faceva strano sentire chiamare B.I con il suo vero nome

X:"Sì, l'ho chiamato io, era furioso, comunque dovrebbe essere qui a momenti"
Y:"Sei sicuro di aver fatto la cosa giusta a portarla con noi? Non sarebbe morta, la sua famiglia l'avrebbe sicuramente soccorsa, così l'hai costretta a schierarsi"
GD:"Si era già schierata, l'ho capito da come mi ha guardato prima di spararsi; e comunque io faccio sempre la cosa giusta"

GD:"Piuttosto, le Red Velvet come stanno?"
Z:"Sono sempre di là che piangono, per fortuna la ferita di Yeri non è grave, l'abbiamo curata ed ora è apposto, ma con la voragine che hanno dentro non possiamo farci nulla"
GD:"È comprensibile non voglio nemmeno immaginare cosa voglia dire perdere un membro"

X:"Gli EXO li hai avvertiti?"
GD:"No, prima voglio capire perché Yeri ha chiamato noi e non loro"
In effetti è strano che Yeri abbia chiamato i Big Bang e non gli EXO.

Sentii una porta spalancarsi
B.I:"DOVE CAZZO È?!"
Questa voce la riconobbi subito, era quella di B.I ed era furioso
GD:"Di là, sta bene ma non so se è sveglia, non essere troppo duro con lei"
B.I:"Sarò duro quanto basta!!"

Mi misi seduta sul lettino per prepararmi al suo arrivo che non si fece attendere; spalancò la porta e se la richiuse alle spalle sbattendola
B.I:"TI È ANDATO COMPLETAMENTE DI VOLTA IL CERVELLO?!"
Disse venendo verso di me

B.I:"Con tutte le idee che potessero uscire dalla tua testa bacata questa è la peggiore che tu potessi prendere in considerazione!!"
Io:"Io..."
Provai a dire, ma mi interruppe subito dopo

B.I:"NO! STA ZITTA! Una cosa ti avevo detto di fare, di non schierarti dalla nostra parte, vedo che mi hai ascoltato!!"
Riprovai a prendere fiato per parlare ma lui fu più veloce

B.I:"Senza contare che hai scelto il modo peggiore per farlo! Hai ricattato tuo padre e i BTS davanti a tutte le gang locali!! Più plateale di così! Subito dopo che una dei vostri è morta!!"
Mi si stava formando un nodo alla gola, sapevo che si sarebbe arrabbiato ma non pensavo così tanto...

B.I:"Poi hai anche una vaga idea di quanto cazzo mi hai fatto spaventare?!?! Uno degli uomini di mio fratello mi ha chiamato di notte dicendomi che ti eri sparata!! E se sbagliavi?! se invece di colpire il braccio ti colpivi qualche punto vitale?! Se anche solo ti spezzavi qualche tendine!! Avresti rischiato di non poter più usare il braccio!! Perché cazzo non pensi alle conseguenze prima di agire?!?!"

Io:"Volevo dare una mano! L'ho fatto per-"
B.I non mi lasciò finire la frase perché mi tirò un ceffone così forte da farmi girare la testa di lato e bruciare la guancia subito dopo, per poco non caddi dal lettino

B.I:"Non ti immischiare in affari da grandi finché non avrai acquistato un briciolo di maturità!!!"
Io:"L-l'ho fatto solo per salvare le Red Velvet..."
Dissi piano, quasi come un sussurro, con le lacrime agli occhi e la mano sempre sulla guancia che era stata colpita.

Qualche lacrima mi lasciò gli occhi e lo sguardo di B.I si addolcì, si avvicinò ed io mi retrassi d'istinto pensando che mi volesse colpire di nuovo, non mi metteva le mani addosso dai primi tempi che lo conoscevo, quando eravamo solo rapitore e vittima.

Ma non mi colpì, si avvicinò sempre di più e mi abbracciò
B.I:"Mi dispiace, non dovevo colpirti, ho esagerato; ti ho fatto male?"
Mi aveva fatto malissimo, ma aveva riconosciuto l'errore e questo era sufficiente
Io:"Non così tanto"

Si allontanò dall'abbraccio e si sedette accanto a me
B.I:"Non le fare più queste azioni avventate, capito? Non ti mettere in pericolo da sola"
In risposta annuii.
Mi spinse ad appoggiarmi sulla sua spalla e sospirò
B.I:"Benvenuta dalla nostra parte"

In quel momento scoppiai a piangere
B.I:"Bene, vedo che sei contenta"
Constatò sarcastico
Io:"No, non è questo... è che con tutto quello che è successo non ho ancora avuto il tempo di piangere Jennie"
Mi abbracciò di nuovo
B.I:"Mi dispiace, lei non doveva morire"
Scossi la testa
Io:"Ha ucciso Wendy, Irene ha solo reagito"

Io:"A proposito, quanto resteranno le Red Velvet? Voglio vedere Irene prima che se ne vadano"
B.I:"Finché vorranno"
Io:"Perché non avete chiamato gli EXO? Avete qualche sospetto nei loro confronti?"
B.I:"Una specie, ora però non ci pensare"
Mi diede un bacio sulla testa e poi ci poggiò il mento
B.I:"Riposati, domani mattina se hai riacquistato le forze potrai andare dalle Red Velvet"

-
Alla fine avevo scoperto di essere nel covo dei BigBang, Hanbin mi aveva lasciato da sola per riposare e la mattina dopo decisi di vedere Irene prima che se ne andasse.

Uscii dall'infermieria ma nel salotto non vidi nessuno; non sapevo dove fossero le Red Velvet e quel posto era enorme. Per fortuna vidi, attraverso un finestrone, Gdragon fumare sul terrazzo
Io:"Gdragon sai dove sono le red velvet?"
Chiesi restando sulla soglia, Gdragon mi intimoriva sempre un po', aveva una fama enorme che lo precedeva; quando i BTS scopriranno che è il fratello di B.I e che lo sta aiutando se la faranno sotto persino loro.

Lui soffiò via il fumo che aveva aspirato poco prima e poi si volto verso di me
GD:"Se cerchi Irene sta dormendo, ha pianto così tanto che quando sono riuscito a calmarla si è addormentata, credo sia il caso di lasciarla riposare"
Io:"Capisco"
GD:"Vieni qui, fammi compagnia"
Feci come chiesto e mi avvicinai

GD:"Fumi?"
Chiese tirando fuori un pacchetto di sigarette
Io:"No"
GD:"Fai bene"
Si rimise il pacchetto in tasca
GD:"Io ormai non ne posso più fare a meno, ho iniziato quando ero un ragazzino perché faceva figo e poi non ho più smesso"

Aspirò di nuovo
Io:"B.I dov'è?"
Chiesi rendendomi conto che non sapevo se fosse sempre qua o no
GD:"È dovuto andare via"
Io:"Oh..."
Mi pentii subito di quella piccola esclamazione di delusione che mi scappò.

Gdragon mi squadrò da capo a piedi e questo mi mise ancora più in imbarazzo
GD:"Sei proprio presa eh?"
Io:"Da cosa?"
GD:"Da mio fratello, è piuttosto evidente. Se nemmeno dopo questi tre anni in cui non vi siete visti ti è passata dev'essere una cosa seria"
Non risposi, ero troppo in imbarazzo per farlo

GD:"Ti ricordi la nostra piccola conversazione alla festa di mia madre, quando facevi finta di essere la ragazza di B.I? Ti stuzzicai per vedere che tipo di persona eri, da lì capii che prima o poi ti saresti innamorata di mio fratello; avevo ragione"
Io:"Me lo ricordo, mi chiedesti se ero in grado di tenergli testa come faceva Hayi ma sinceramente non ci riesco granché"

GD:"Ci riesci eccome, quella cinquina te l'ha tirata lui vero?"
Mi indicò la guancia dove mi aveva colpito B.I ed io capii che era rimasto il segno
GD:"Almeno che tu sia un nemico o una completa sconosciuta, B.I passa alle mani solo se è esasperato; se ti ha colpito è perché gli hai tenuto testa"
Si riportò la sigaretta alla bocca per toglierla poco dopo

GD:"Non che abbia mai alzato le mani su Hayi ma tra di loro le cose sono diverse"
Io:"Sono?"
Se c'era una cosa che avevo capito di G-dragon è che sa sempre quello che dice, il fatto che avesse usato il presente mi ha colpito dritto al cuore.

Mi sorrise
GD:"Non è cattivo, ha solo questa completa mancanza di egoismo, almeno sulle cose importanti, che a volte lo porta a prendere le decisioni sbagliate"
Io:"Stai cercando di dirmi che tra lui e Hayi..."
GD:"Non ti mettere in competizione con lei"
Mi interruppe lui
GD:"Non avrebbe senso, come ti ho detto prima, le cose tra loro due sono diverse"
Spense la sigaretta ormai consumata nel posa cenere e torno in casa senza dire nulla.