XXVIII

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Rosé P.O.V
La sveglia del telefono di B.I suonò, mugolai e mi misi la coperta fin sopra le orecchie sperando che quel suono infernale finisse
B.I:"Su svegliati"
Disse stiracchiandosi dopo aver spento la sveglia. Non gli risposi e mi girai dall'altra parte.

Lo sentii abbracciarmi da dietro e lasciarmi un bacio sul collo
B.I:"Dai che quando sei a casa puoi continuare a dormire quanto ti pare"
Io:"Ho paura di tornare a casa"
B.I:"Perché?"
Io:"Perché ho paura che tu scompaia di nuovo"
B.I:"Impossibile, la messa a punto del piano non richiederà molto tempo"
Io:"Non è questo il frangente in cui vorrei incontrarti"
B.I:"Sì ma quando avrò vinto possiamo vederci tutte le volte che vogliamo. Dai andiamo"
Mi lasciò un altro bacio e si alzò.
E se non vinci?...

Dopo esserci vestiti B.I mi accompagnò in macchina fino all'ingresso del territorio di mio padre
B.I:"Siamo arrivati, io non posso andare oltre, non posso rischiare che qualcuno mi veda"

Probabilmente dopo aver notato la mia faccia preoccupata, mi confortò accarezzandomi la testa
B.I:"Ci rivediamo, te lo prometto"
Io:"Non fare promesse se non sai di poterle mantenere"
B.I:"La mantengo, fidati"
Io:"Va bene... allora ciao"
Mi salutò sorridendomi e scesi dall'auto, quando lo vidi allontanarsi mi avviai verso casa.

Una volta arrivata ripassai dalla porta sul retro, per non essere scoperta.
Nonostante la paura di non poter rivedere B.I, il dispiacere per aver avuto quel blocco e il fastidio di sapere che in questi tre anni era andato a letto con un'altra, o peggio con altre, ero comunque felice e avevo un sorrisetto ad ebete stampato in faccia. Purtroppo il mio sorriso durò poco perché in salotto c'era mio fratello ad aspettarmi a braccia conserte

Namjoon:"Dove diavolo sei stata?!"
Era arrabbiato nero
Io:"Stanotte mi sono svegliata e non riuscendo più a riaddormentarmi sono uscita a prendere un po' d'aria"
Namjoon:"Tutta la notte?!"
Io:"Sì tutta la notte! Scusami tanto se dopo essere stata rapita due volte stare chiusa in casa mi mette ansia"
Era una scusa per non dirgli dove ero stata davvero ma non era del tutto falsa

Namjoon:"Due volte?"
Io:"Sì prima dagli iKON e poi da voi, o dimentichi quell'anno in cui mi avete tenuta chiusa nel vostro covo?"
Namjoon:"Rosé era per il tuo bene"
Io:"No, era per il vostro bene, perché speravate che gli iKON mi venissero a riprendere così da poterli affrontare, bene non l'hanno fatto e non lo faranno mai quindi lasciami in pace!"
Detto questo me ne andai in camera mia

Namjoon:"Non è questo il momento di fare la ragazzina!"
Lo sentii urlarmi dietro ma lo ignorai e mi chiusi in camera.
Mi misi il pigiama e infilai sotto le coperte, morivo di sonno alla fine io e B.I eravamo andati a letto davvero tardi; mi addormentai poco dopo.

Quando mi svegliai guardai l'ora sul telefono e rimasi scioccata, erano le sette di sera
Come ho fatto a dormire 12 ore?! Non ho nemmeno pranzato
Mi cambiai il pigiama con dei vestiti da casa e scesi al piano di sotto, verso il salotto.

Non c'erano né i miei genitori né mio fratello, c'era solo Yoongi che dormiva sul divano. Mi avvicinai piano e mi ci inginocchiai davanti
Che ci faceva qui?
Osservai il suo volto addormentato e faceva lo stesso effetto di quello B.I, anche Yoongi da addormentato sembrava un ragazzino innocente, però c'era una differenza, mentre il volto di B.I si rilassava completamente quando dormiva, quello di Yoongi sembrava rimanere serio.

Squadrai Yoongi con un po' di nostalgia, dopo tutta la faccenda con gli iKON il nostro rapporto era cambiato ovviamente, ma mi mancava il modo in cui parlavamo, non che non ci rivolgessimo la parola ma nulla a che vedere con prima.

Mi avvicinai un po' al suo volto
È bello,
Non mi stupisce che mi piacesse.
Non c'era niente da fare, per quanto i miei sentimenti per B.I fossero forti e chiari, Yoongi mi mamcava; senza contare che amare lui era decisamente più facile.

Si svegliò e quando si accorse di me sussultò per la sorpresa
Yoongi:"Rosé, sei sveglia, cominciavo a pensare che fossi morta"
Disse stropicciandosi gli occhi e mettendosi seduto
Io:"Eh si, non so cosa mi sia preso, non ho mai dormito così tanto. Yoongi ma tu perché sei qui?"
Yoongi:"I tuoi genitori sono a cena fuori Namjoon doveva vedersi con Jisoo, così quel rompipalle di tuo fratello mi ha ordinato di farti da babysitter"

Io:"Farmi da babysitter è una cosa che ti rompe?"
Mi resti conto di averglielo chiesto con aria troppo dispiaciuta.
Lui mi guardò per un attimo poi si affrettò a rispondere
Yoongi:"Ma no, figurati è che... hai fame? Io sto morendo"
Detto questo si alzò dal divano e andò in cucina per poi tornare poco dopo
Yoongi:"In realtà non mi va proprio di cucinare, cosa ordiniamo?"
Chiese prendendo in mano il cellulare
Io:"Sushi!"

-
Avevamo deciso di mangiare sul divano
Sushi e divano sono la combo perfetta
Yoongi:"Tuo fratello mi ha detto che sei scappata ieri sera, va tutto bene?"
Esordì Yoongi, rimasi stupita dal fatto che mi avesse fatto una domanda più articolata di "com'è il salmone?"

Io:"Sì sto bene, avevo solo bisogno di un po' d'aria"
Yoongi:"Sicura?"
Io:"Sì"
Lo vidi annuire
Yoongi:"La prossima volta chiama qualcuno a farti compagnia, non penso come tuo fratello che tu abbia bisogno della babysitter, è solo che dopo quello che ti è successo non sono tranquillo a saperti la notte da sola"

Io:"Gli iKON non mi rapirebbero di nuovo"
Yoongi:"Non mi riferivo a quello"
Capii che parlava dell'aggressione, tre anni fa aveva scoperto una cicatrice ed io gli dovetti raccontare tutto
Io:"Tranquillo, ero al sicuro"
Yoongi:"Dove sei stata?"
Io:"In giro"
Yoongi:"In giro non sei al sicuro"

Io:"Mi dispiace..."
Mi sentivo in colpa perché mentre lui si preoccupava io ero con B.I
Yoongi:"Per cosa?"
Chiese confuso
Io:"Per averti fatto preoccupare"
Yoongi:"Non ti devi dispiacere, non dipende da te"
Io:"Beh potrei comportarmi bene e non farti preoccupare"
Yoongi:"Questo è vero"
Disse ridendo leggermente

Criminal {Kim Hanbin}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora