Criminal {Kim Hanbin}

XLIX

Hanbin P.O.V
Io:"TU L'HAI VIOLENTATA PEZZO DI MERDA!!"
Volevo andare da lui e ucciderlo a mani nude ma per quanto ci provassi non riuscivo a liberarmi dalla presa di Chanyeol e Kai
Suho:"Ah quello? Quello era solo un piccolo test, sospettavo che ti piacesse quella ragazza ma ne volevo la conferma"

Io:"Perché?! Perché lo stai facendo?"
Suho:"Perché voglio vederti soffrire come un cane; io ho un problema con te Hanbin, ce l'ho da dodici anni, sono dodici anni che aspetto questo momento, ho sgobbato come un cane per far crescere la mia gang al punto da poter essere un tuo papabile alleato, aspettando il momento giusto per distruggerti"
Io:"Che cazzo vuoi da me? Io dodici anni fa avevo solo-"
Suho:"Avevi solo quattordici anni, già, e non ti dicono niente quegli anni? Ti do un indizio, hai commesso il tuo primo omicidio"

Io:"E tu cosa c'entri?"
Mi disturbava che sapesse tutte queste cose sul mio conto
Suho:"Tu non lo hai solo ucciso, tu hai martoriato e distrutto il corpo di mio padre"
Io:"Tu sei suo figlio?"
Le sue parole mi sorpresero, ma non mi impietosirono
Io:"Non lo avrei mai fatto se lui non avesse ucciso il mio di padre, i conti sono già stati regolati, da me"

Suho:"È qua che ti sbagli, tu avevi sempre una famiglia, eri circondato da amici, io invece avevo solo lui, lui e nessun altro e tu me lo hai portato via, lasciandomi senza niente; ecco perché io farò lo stesso con te, ti toglierò tutto, ti farò soffrire e solo quando me lo chiederai in ginocchio ti lascerò morire"

Rosé P.O.V
Io:"Vuoi uccidermi? Perché?"
Irene:"Devo farlo"
Stavo guardando Irene negli occhi, mentre cercavo di convincermi che non mi farebbe del male

Io:"Te lo ha ordinato Suho?"
Questa situazione rendeva tante cose più chiare
Io:"È stato lui a rapirmi ed è stato lui ad aggredirmi, vero?"
Lei non mi rispose ma io sapevo che era così, Irene prende ordini solo da lui

Io:"Tu non ne sapevi nulla dell'aggressione, per questo dopo mi hai evitata, ti sentivi in colpa; Suho ha preso la pistola dalla tua borsa prima che uscissi quel pomeriggio, e schivava tutte le tue mosse perché ormai le conosce a memoria"
Irene:"Lo hai capito troppo tardi"

Io:"Tu non mi ucciderai, sei mia amica"
Irene:"Ho già ucciso una mia amica, lo sai"
Io:"La ragazza che come te voleva essere una Red Velvet, sì lo so, ma là si trattava di vivere o morire, io non ti farò niente e tu non premerai il grilletto, sei migliore di così"

Irene:"Tu non sai come sono"
La voce di Irene aveva iniziato a tremare leggermente, questo mi rassicurava, non mi avrebbe sparato, ci credevo sempre di più
Io:"Perché lo fai, perché te lo ha detto Suho?"

Irene:"Tu hai tradito la tua famiglia per l'uomo che ami, non puoi giudicarmi"
Io:"Io ho tradito la mia famiglia per l'uomo che mi ama. Suho ti ama?"
Irene:"Certo"

Io:"Davvero? Allora perché ti picchia?"
Irene:"Anche B.I ti ha picchiata"
Io:"Quando ero solo un ostaggio, poi ha smesso perché l'amore non è questo, non è violenza"

Hanbin P.O.V
Suho:"Allontanerò tutti quelli che ami da te uno ad uno, con i Winner è stato facile, è bastato ucciderne uno e far ricadere la colpa su Rosé e il gioco era fatto, non ci hanno messo un secondo a darsela a gambe di nuovo, d'altronde i codardi questo fanno; non hanno nemmeno avuto abbastanza fiducia in te da crederti quando ripetevi che Rosé era innocente"
Tecnica vecchia come il mondo quella di fare leva sui punti deboli, ma funzionava

Suho:"Sai ho voglia di divertirmi un po', c'è un giochetto che ti ho visto fare spesso da quando siamo alleati e che voglio proprio provare, torturi i tuoi nemici sparando in punti non vitali prima di ucciderli, giusto?"
Suho caricò un colpo nella sua pistola e mi sparò ad un piede, provocandomi un urlo di dolore che cercai di soffocare il più possibile

Io:"Cosa pensi di ottenere uccidendomi? Vendicare la morte di tuo padre? Tuo padre è morto perché era un traditore del cazzo"
Suho serrò i denti per la rabbia e mi mollò un calcio sulla mascella.
Sputai del sangue e riportai lo sguardo su di lui
Io:"La vendetta ripaga solo sul momento, dopo se feccia sei feccia rimani"

Suho mi si avvicinò, si accovacciò davanti a me e mi poggiò la canna della pistola su un braccio
Suho:"Non dimenticare che questa feccia ha posato le mani sulla tua ragazza prima di te; devo ammetterlo non immaginavo che Rosé fosse così bella da nuda"
Detto questo sparò.

Rosé P.O.V
Irene:"Cosa pensi di sapere tu dell'amore?! Cosa pensi di sapere di Suho?! Di me?!"
Gli occhi di Irene si riempirono di lacrime e le mani si fecero più salde intorno all'impugnatura della pistola che era rimasta puntata contro di me per tutto il tempo
Io:"So abbastanza per vedere che sei infelice"

Irene:"Non è vero! Ma non capisci io non sono nulla senza di lui, non valgo nulla, non ho nessuno oltre lui, non posso perderlo"
Delle lacrime le rigarono il volto e fecero venire gli occhi lucidi anche a me
Io:"Ti sbagli, sei una delle ragazze più cazzute che io conosca ma sei anche dolce e gentile, sei bellissima e"
Feci qualche passo verso di lei e Irene avvicinò l'indice al grilletto
Irene:"Non ti avvicinare!"
Io:"E soprattutto non sei sola, hai me, persino Gdragon si preoccupa per te, ma cosa più importante hai le Red Velvet che pur di non lasciarti da sola ti hanno seguita dalla parte di Suho"

Irene:"Sì e proprio per questo una di loro è morta, io devo ucciderti, Wendy è morta per colpa di questa missione, non portarla a termine sarebbe come averla lasciata morire invano"
Io:"Non mi ucciderai"
Irene:"Mi dispiace"
Irene stava per premere il grilletto e io mi sforzai di non chiudere gli occhi e di guardarla in faccia.

Hanbin P.O.V
A distrarmi dal dolore che sentivo al braccio fu il rumore di uno sparo. Mi voltai verso Suho e vidi che sul suo volto si fece strada un sorriso soddisfatto
Suho:"La tua Rosé era proprio nella stanza qua sotto"
Disse picchiettando la pistola contro il pavimento
Suho:"E ho la netta sensazione che Irene abbia appena portato a termine il suo compito"

Un macigno si era appena depositato sul mio petto; Rosé non avrebbe mai sparato quindi doveva essere stata per forza Irene a farlo. Mi si formò un nodo alla gola come non mi succedeva da anni
Suho:"Al B.I che conosco non gli dona proprio quest'aria affranta"
Ridacchiò Suho, ma il suo scherno non sortì reazioni da parte mia, ero troppo impegnato ad elaborare e a sperare in finali alternativi in cui Rosé potesse essere sopravvissuta al proiettile di Irene.