Criminal {Kim Hanbin}

XLIV

Rosé P.O.V
Dalla fine della battaglia contro i BTS le cose stavano proseguendo tranquillamente. Vedevo spesso mio fratello e le mie amiche anche se sempre sotto la supervisione degli iKON.

Se devo essere sincera io, Lisa e Jisoo avevamo iniziato a vederci di nascosto, così per gioco, era stancante dover uscire sempre con qualche guardia del corpo appresso.
Mi dava un po' fastidio che Hanbin non si fidasse a lasciarmi da sola con i BTS o qualche alleato, dopo tutto quello che ho fatto; ma preferivo non stressarmici troppo.

A proposito di Hanbin, tra noi due le cose non erano proprio chiare, lui non aveva più accennato ai sentimenti che provava per me da dopo la battaglia, attualmente avevamo più le sembianze di scopa amici, visto che nessuno dei due aveva accennato all'idea di mettersi insieme. Non volevo fare io la prima mossa, ero stata la prima a dire ti amo, ora toccava a lui.

Anche se sinceramente non ero molto fiduciosa, Hanbin ultimamente era davvero impegnato, il territorio dei BTS era stato diviso tra iKON e EXO e Hanbin si era dato da fare per abituare i clienti, i piccoli spacciatori, le aziende, i fornitori e tutti quelli che avevano a che fare con il giro della criminalità, facenti parti dell'ex territorio dei BTS, all'idea. Inoltre stava cercando di farsi perdonare dai Winner (anche se alla fine non doveva farsi perdonare un bel niente, ma la mia opinione non conta molto) e a rispettare il patto con i BigBang aiutandoli a vendicarsi delle 2ne1. Alla fine il tempo che gli rimaneva per dedicarsi a me non era molto.

Era notte inoltrata ed io ero ancora sveglia, gli iKON erano stati di pattuglia fino a tardi ma ora erano tornati, tutti a parte Hanbin; di solito, quando uscivano tutti, si muovevano in due squadre da tre e Hanbin da solo e questa cosa mi metteva ansia, in missione serve sempre qualcuno che ti guardi le spalle.

Mentre ero sul divano vidi Hanbin rientrare
Hanbin:"Eih"
Mi salutò togliendosi il giacchetto e posando la pistola
Io:"Ciao, hai fatto più tardi del solito"
Annuì e venne a sedersi vicino a me sul divano
Hanbin:"Sono distrutto"
Disse appoggiandosi allo schienale

Io:"Dovresti allentare"
Hanbin:"Forse hai ragione"
Lo sentii sibilare per il dolore e vidi che si stava massaggiando le mani piene di lividi
Io:"Chi hai picchiato?"
Hanbin:"Solo tre piccoli spacciatori che pensavano di approfittare del fatto che non ci sono più i BTS, gli ho fatto capire che siamo peggio di loro, ma tranquilla, sono ancora vivi, sennò come fanno a raccontarlo agli amici"
Disse con un sorrisetto divertito
Io:"Non è per loro che sono preoccupata, non dovresti andare da solo"
Hanbin:"Me la so cavare"
Io:"Non ne dubito, ma la prossima volta potrebbero essere di più..."

Hanbin:"Hai più sentito Irene?"
Chiese per cambiare argomento, lo faceva sempre quando mi preoccupavo troppo per lui
Io:"No, non mi risponde al telefono"
Hanbin:"Mh, chissà che le è preso"
Io:"Vorrei tanto saperlo anche io"

Mi alzai dal divano e andai in cucina a prendere del ghiaccio per Hanbin
Hanbin:"Grazie"
Mi disse quando, dopo essere tornata in salotto, glielo posai sulle mani
Hanbin:"Ma te che ci fai sveglia?"
Realizzò adesso
Io:"Ti aspettavo"

Hanbin:"Andiamo a dormire che è tardi"
Si alzò dal divano ed io feci lo stesso dirigendomi nella mia stanza
Hanbin:"No, dormi con me"
Io:"Dovremmo cambiare questa tua abitudine di darmi ordini"
Lo informai con le braccia conserte
Hanbin:"Dovremmo?"
Annuii e lui sbuffò in risposta

Hanbin:"Vediamo... dormi con me? Meglio?"
Io:"È una base sulla quale lavorare"
Dissi raggiungendolo
Hanbin:"Non ci sperare più di tanto"

-
Mi svegliai nel letto di Hanbin ma senza di lui; niente di nuovo, avrà avuto qualche faccenda da sistemare, come sempre.
Mi cambiai e scesi al piano di sotto, dove vidi Hanbin e Suho parlare;
Allora era sempre in casa.

Hanbin:"Pensi sia necessario il nostro intervento?"
Suho:"Non ancora, cercherò di capire il responsabile da solo"
Li sorpassai stando attenta a non disturbarli e andai in cucina

Hanbin:"Come vuoi"
Suho:"Se avrò bisogno di aiuto te lo farò sapere, intanto te l'ho voluto dire per avvertirti, potrebbe succedere anche a voi"
Hanbin:"Certo, grazie"

Io:"È successo qualcosa?"
Chiesi a Chanwoo e Junhoe che stavano facendo colazione
Junhoe:"Il fornitore degli EXO è stato ucciso sulla strada per consegnare un carico al loro covo"
Chanwoo:"Pensano sia stato fatto per minacciarli"
Io:"Avete qualche sospetto su chi potrebbe essere stato?"
Chanwoo:"Che io sappia no"

Hanbin:"Ragazzi a lavoro, adesso"
Junhoe:"Ma oggi non avevi detto che potevamo riposarci?"
Chiese con la bocca piena del suo biscotto
Hanbin:"Hai sentito cosa ha detto Suho? Quello che è successo a lui potrebbe succedere anche a noi, muoversi!"
Detto questo uscì dalla cucina

Junhoe:"Ma perché cerca problemi anche quando non ce ne sono?"
Junhoe si alzò dal tavolo avvilito
Junhoe:"Dopo la guerra ci saremmo dovuti finalmente rilassare"
Chanwoo:"Hanbin è cambiato... non sa più vivere senza problemi e da quando abbiamo vinto è peggiorato..."

Chanwoo:"Ciao Rosé"
Junhoe:"Ciao"
Io:"Ciao ragazzi"
Li guardai dispiaciuta mentre uscivano.

Mentre stavo finendo la mia colazione entrò Yunhyeong per prendere un frutto al volo prima di uscire
Io:"Yunhyeong"
Lo chiamai
Yunhyeong:"Sì?"
Io:"Posso chiederti un favore?"
Yunhyeong:"Ovvero?"
Io:"Potresti andare con Hanbin? Va in missione sempre da solo, sono preoccupata"
Yunhyeong:"Nessuno riesce a dire ad Hanbin cosa fare, mi dirà di no"
Io:"E tu fallo senza chiedergli il permesso"
Yunhyeong:"Vedrò cosa posso fare"
Mi sorrise ed uscì.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Buon Natale in ritardo a tutti^^
-Buiaa