Criminal {Kim Hanbin}

VIII

HANBIN (B.I) P.O.V
Era mattina presto e mi trovavo davanti alla stanza di yunhyeong, mi serviva il suo aiuto.
Bussai una volta alla porta
Nessuna risposta
Bussai una seconda volta
Ancora niente
Andavo troppo di fretta per fare un terzo tentativo, così entrai e basta.

Ovviamente, vista l'ora, dormiva. Mi avvicinai al suo letto e lo scossi in malomodo
Io:"Yunhyeong svegliati!!"
Yunhyeong:"COSA?? CHI??"
si tirò su di scatto, si guardò intorno e poi mi mise a fuoco
Yunhyeong:"Hanbin ma che diavolo succede? Di solito sei tu quello che deve essere svegliato con le urla"

Io:"Ho deciso di andare da Minho"
Lui smise di stropicciarsi gli occhi e il suo broncio assonnato si trasformò in un enorme sorriso
Yunhyeong:"Finalmente ti sei deciso"
Io:"Sì ma non ce la faccio da solo..."
Yunhyeong:"No problem, mi vesto, mi faccio bello e si parte"
Io:"Ti fai bello? Non andiamo mica ad una sfilata"
Yunhyeong:"I ragazzi nati con il mio charme devono sempre uscire e sfoggiare un certo stile"
Disse con aria compiaciuta facendomi ridere
Io:"Vedi di fare veloce almeno"
Yunhyeong:"Sarò un fulmine"
-

Yunhyeong:"Secondo la cartella che ti ha dato tuo fratello il luogo è questo, chi l'avrebbe detto che si sarebbero rifugiati nel territorio dei BTS"
Ci trovavamo all'entrata di una villetta trifamiliare che corrispondeva alla casa dove, in teoria, vivevano Minho e gli altri Winner, la gang alla quale apparteneva
Yunhyeong:"Suona"
Io:"Suona tu"
Yunhyeong:"Cos- Hanbin a volte sei proprio un bambino"
Decisi di ignorarlo.

Dopo che Yunhyeong ebbe suonato il citofono una voce metallica ci chiese chi siamo
Yunhyeong:"Eheh, se te lo dico ci apri?"
Non arrivò nessuna risposta
Io:"Non credo che così tu l'abbia invogliato ad aprirci"
Yunhyeong:"Dici?"
Sospirai in risposta.

Poco dopo vedemmo il portone aprirsi e un ragazzo con le mani nascoste dietro la schiena uscire poco dopo
Era Minho;
Restò per un attimo a squadrarci quando capì le nostre identità sul suo volto apparve un'espressione sorpresa ed uscì dal cancello
Minho:"S-siete.."
Io:"Vivi? Che c'è? Speravi fossimo morti? Mi dispiace informarti che non è così"
Minho:"Lo sai che non è quello che volevo dire"
Io:"E cosa volevi dire allora? Sei scocciato perché ti abbiamo scovato nel tuo nascondiglio?"
Minho:"Non mi sto nascondendo sono tornato a Seoul per-"
Io:"Per cercare qualcuno, lo so e non mi interessa"

Minho:"Stavo cercando voi, demente! Ma sembravate spariti"
Io:"Ah noi saremmo spartiti?! Siamo noi che siamo scappati?!"
Minho:"Non hai capito!"
Io:"Inizia a spiegarti meglio allora!"
Yunhyeong:"Okey basta"
Disse il mio compagno mettendosi in mezzo

Yunhyeong:"Non siamo venuti per litigare, quindi non litigate; che ne dite se invece entriamo e facciamo due chiacchiere seduti ad un tavolo?"
Minho:"Si prego entrate"
Disse rilassandosi e svelando la pistola che teneva nascosta dietro la schiena
Io:"Ah, vedo che ti fidi molto del prossimo"
Minho:"Se mi aveste detto subito chi eravate non l'avrei portata"
Yunhyeong:"colpa mia"

Minho ci fece entrare in casa, ci fece accomodare al tavolo di cucina e ci mise delle birre davanti, dopo che nessuno apriva bocca Minho prese la parola
Minho:"Sentite per quello che è successo dopo l'attacco al nostro territorio... noi siamo scappati perché..."
Si prese un attimo per sospirare
Minho:"Mi dispiace, dispiace a tutti"
Parlò guardandomi dritto negli occhi questo mi fece pensare subito che fosse sincero, ma non potevo perdorarlo solo con delle scuse mi ci voleva del tempo

Io:"Perché Taehyun non è più dei vostri?"
Minho:"Come fai a sapere di Taehyun?"
Yunhyeong:"Taehyun non fa più parte dei Winner?! E tu come lo hai scoperto? non c'era nel fascicolo"
Chiese rivolto a me
Yunhyeong:"Aspetta è stata Rosé vero?"
Lo ignorai e continuai a guardare Minho in attesa di una risposta
Minho:"Rosé? Dici la sorella del leader dei BTS? Un momento... siete stati voi? Siete voi quelli che stanno cercando ovunque?"
Io:"Rispondi prima alla mia domanda"