Criminal {Kim Hanbin}

XII

Dopo che G-dragon se ne andò, la mamma di B.I si avvicinò a noi
Sig.ra Kim:"Allora ragazzi vi state divertendo?"
Un dettaglio vicino alla porta finestra, che dedussi portasse ad un cortile interno, catturò la mia attenzione. In quel momento il dj mise una canzone lenta e mi venne un'idea.

B.I stava per rispondere a sua madre ma io lo precedetti
Io:"Sì, molto"
Dissi sorridendole
Io:"Anzi"
Presi una mano di B.I tra le mie
Io:"Amore non mi hai ancora portato a ballare e questa canzone è perfetta, andiamo?"
Lui mi guardò con un espressione che esprimeva un concetto chiaro: "ma che cazzo gli è preso a questa?"
Ma non poteva rifiutare davanti alla madre
B.I:"Certo andiamo"

Ci avvicinammo alla pista e iniziammo a ballare a tempo con il lento che stava suonando
B.I:"Mi vuoi spiegare?"
Mi disse vicino al volto in modo che potessi sentirlo solo io
Io:"Girati in modo da invertirci le posizioni"
Lo fece
Io:"Vedi quella persona vicino alla porta finestra davanti a te, scommetto che non lo conosci vero?"
Lui guardò nella direzione da me indicata, quando lo vide si rivoltò verso di me cercando di sembrare più naturale possibile

B.I:"Tu si?"
Io:"Sì, è E'dwan dei Pentagon una gang che era alleata con i Super Junior"
B.I:"Come ha saputo della festa?"
Io:"Non ne ho idea"
B.I:"Hai parlato con qualcuno che non fosse Irene quando sei uscita?"
Io:"No, B.I io non c'entro nulla sennò non ti avrei avvertito"
B.I:"Perché mi hai avvertito?"
Io:"Perché tua madre non c'entra nulla con questa storia, non si merita di assistere ad un'altra sparatoria"
Mi guardò un po' cercando di capire se fossi sincera, ed io sostenni il suo sguardo per dimostrarglielo

B.I:"Va bene, è andato nel cortile sul retro se non vogliamo scatenare il panico dobbiamo sistemarlo noi due, per riuscirci dobbiamo uscire senza che nessuno ci segua o ci venga a cercare. Abbiamo l'attenzione di tutti perché, in quanto miei parenti o quasi, vogliono vedere che faccia abbia la mia nuova ragazza; dobbiamo fargli credere che ci vogliamo 'appartare' quindi reggimi il gioco"

Detto questo si avvicinò ancora di più e mi baciò. Inizialmente rimasi immobile ad occhi spalancati per la sorpresa, poi feci come mi aveva detto e ricambiai il bacio.
Dopo poco si staccò
B.I:"Ora seguimi"
Mi bisbigliò all'orecchio facendo credere alle persone intorno a noi che mi avesse detto chissà cosa. Mi prese per mano e ci avviammo fuori.

Il cortile era pavimentato con delle mattonelle e senza il rumore del chiacchiericcio e della musica le mie scarpe facevano un rumore infernale
B.I:"Cazzo togliti quelle cose!"
Bisbigliò. Me le tolsi e mi sentii di nuovo nana
B.I:"Così mi piaci anche di più, con quei trampoli eri troppo alta. seguimi"
Prese la pistola che teneva nascosta sotto la giacca e si addentrò nell'enorme cortile, seguito da me.

Camminammo un po' finché E'dwan non spuntò da dietro un angolo saltando addosso a B.I. Si presero a pugni e calci; io restai a guardarli facendo mentalmente il tifo per B.I, finché non realizzai che essendo lì con lui potevo aiutarlo.
Feci la prima cosa che mi venne in mente; lanciai entrambe le mie scarpe ad E'dwan, questo lo distrasse e permise a B.I di disarmarlo, E'dwan si ritrovò con le spalle al muro, letteralmente, e con la pistola di B.I puntata contro; io raccolsi le mie scarpe e andai vicino a B.I, sentendomi più protetta vicino a lui

B.I:"Come sei venuto a conoscenza della festa?"
E'dwan:"Pensi davvero che te lo dica"
B.I:"Io penso che lo farai"
Disse caricando la pistola in segno di minaccia
E'dwan:"Mai, preferisco morire"
B.I:"Sicuro?"
Mi mise la mano che non reggeva la pistola sugli occhi e mi premette la faccia contro il suo petto, così non riuscivo a vedere nulla, poi sparò; sentii E'dwan urlare dal dolore, non lo aveva ucciso

B.I:"Se non parli sparo anche anche all'altra gamba"
E'dwan:"L'ho... Scoperto d-da solo, ho pedinato Irene e Rosé quando sono uscite"
Disse col fiatone
B.I:"Bugiardo"
Un altro sparo e un altro urlo
E'dwan:"È la... verità"
B.I:"Vuoi che inizi ad attaccare le braccia?"

E'dwan:"No! S-somin... si è unita ai Kard subito dopo lo sterminio dei Super Junior per scoprire chi lo avesse organizzato e perché"
Un altro sparo seguito dal solito urlò
B.I:"Ops scusa mi è partito, spero tu sia mancino"
Disse sarcastico
B.I:"Avete fatto trapelare qualche informazione?"
E'dwan:"Non.. ancora... prima volevamo conoscere tutto il piano"
B.I:"Grazie è stata una bella chiaccherata"
Un'altro sparo stavolta, però, non venne seguito da nessun urlo, ma dal rumore di qualcosa che cadeva.

B.I:"Continua a tenere gli occhi chiusi"
Mi fece girare
B.I:"Ora cammina, sempre dritto davanti a te"
Disse continuando a tenermi i fianchi per guidarmi nella direzione giusta
B.I:"Ora puoi aprire gli occhi"
Quando lo feci vidi che eravamo tornati alla porta finestra

lo:"Perché mi hai fatto tenere gli occhi chiusi?"
B.I:"Hai mai visto qualcuno venire assassinato?"
Negai con la testa
B.I:"Non è come vederlo in un film, quando l'ho visto io per la prima ho vomitato e avuto gli incubi per una settimana, non voglio che mi imbratti la casa di vomito"
È stato un gesto carino...
Okay probabilmente lo ha fatto davvero solo perché non velameva che gli imbrattassi la casa, ma una persona spietata non si sarebbe preoccupata, giusto?

Mi rimisi le scarpe e rientrammo in sala
B.I:"Vai dagli iKON adesso ma non gli raccontare nulla glielo dirò io a casa"
Io:"E tu?"
B.I:"Io devo farmi aiutare da mio fratello a togliere quel cadavere dal cortile di mia madre"

-
La festa era finita, io ora ero in camera mia e stavo per andare a letto quando sentii bussare
Io:"Avanti"
Dopo la mia risposta B.I entrò in camera mia
B.I:"Senti volevo..."
Si bloccò
Io:"Cosa?"
B.I:"Si ecco... volevo ringraziarti per aver retto il gioco con mia madre e per avermi avvisato della presenza di quel tizio"
Detto questo uscì dalla stanza e si richiuse la porta dietro senza darmi il tempo di rispondergli.

Era la seconda volta che mi ringraziava ed io non potei far a meno di sorridere, ma il mio sorriso durò poco perché ricordai la promessa che avevo fatto a me stessa; dovevo restare distaccata da tutti gli iKON, specialmente da lui.