Criminal {Kim Hanbin}

XXIV

Hanbin P.O.V
Aprii lentamente gli occhi sbattendoli più volte, la prima cosa che riuscii a mettere a fuoco furono delle grosse luci a led su un soffitto bianco.
Alzai una mano e vidi che vi erano collegati dei tubi da flebo, mi guardai leggermente intorno e riconobbi di essere in una stanza di ospedale.

Jiyong:"Buongiorno raggio di sole"
Mi voltai verso la voce ironica che avevo appena sentito e vidi mio fratello stiracchiarsi su una sedia, avvolto in una coperta, con un fumetto sulle gambe

Io:"Quanto tempo sono stato privo di sensi?"
Jiyong:"Tre giorni, sta volta ci hai fatto prendere un bello spavento"
Non risposi, guardai solo fisso davanti a me, non ero proprio dell'umore per parlare
Jiyong:"Vado ad avvertire i dottori che ti sei svegliato"
Detto questo uscì dalla stanza.

Poco dopo sentii la porta riaprirsi
Yunhyeong:"Come ti senti?"
Io:"Come uno al-"
Mi bloccai quando, girandomi, notai che Yunhyeong aveva il braccio fasciato

Io:"Che ti è successo?!"
Yunhyeong:"Il leader dei BTS ha cercato di uccidermi, mi ha salvato Ro-"
Si bloccò, sospirai capendo il motivo
Io:"Guarda che lo puoi dire il suo nome; non fare il ragazzino, ci sono già io di patetico qui"

Yunhyeong:"Tu? Perché?"
Io:"Forse eri preso dal tuo braccio, mi sono comportato come un cretino"
Mi passai una mano sulla faccia
Io:"Mi sono distratto, ho perso contro Suga perché mi sono distratto, l'avevano presa ed io ho perso la concentrazione; lo stesso quando sono stato atterrato da Taeil, ero distratto perché la stavo cercendo. Quel che è peggio è che tutte e due le volte è stata lei ha salvarmi"

Yunhyeong:"Questa volta non mi pare, lei aveva chiesto a Suga di non spararti ma lui lo ha fatto lo stesso"
Io:"Se avesse voluto uccidermi adesso non sarei qui; mi stava ad un metro di distanza e mi aveva già messo in ginocchio colpendomi la vecchia ferita, l'unico motivo per cui non mi ha colpito in un punto vitale è perché lei lo stava implorando"

Sospirai e tornai a guardare di fronte a me
Io:"Alla fine è un bene che l'abbiano portata via"
Yunhyeong:"Non ci credo che lo pensi"
Io:"Con lei intorno mi stavo rammollendo, ora lei è con la sua famiglia ed io posso tornare quello di prima"

Yunhyeong:"Stai dicendo che non andiamo a riprenderla?..."
Io:"Perché dovremmo? Lei non appartiene a noi e ormai non ci serve più"

Yunhyeong:"Ma..."
Io:"È la mia ultima decisione, nonappena mi sarò ripreso portiamo a termine il piano e chiudiamo questa storia una volta per tutte"
In quel momento entrò Jiyong con il dottore.

Avevamo pagato la solita mazzetta ai medici per non farci registrare come pazienti all'ospedale e ora eravamo tornati al covo, con noi iKON c'erano anche Big Bang e Winner
Io:"Questa storia mi ha stancato, voglio chiuderla il prima possibile"

Yunhyeong:"Ancora non puoi, hai due ferite piuttosto gravi"
Io:"Posso farcela"
Seungyoon:"No, Yunhyeong ha ragione, in queste condizioni saresti solo una palla al piede"
Lo guardai male per il modo in cui mi aveva definito

Jiyong:"O lo facciamo senza di te o si aspetta, scegli"
Io:"Aspettiamo"
Risposi senza nemmeno doverci pensare
Io:"Ho una pallottola da restituire e voglio farlo di persona"

Jinhwan:"Perfetto, dobbiamo contattare gli EXO per informarli della nostra decisione"
Mino:"La ricerca degli aggressori di Rosé continua?"
Io:"Certo, se davvero ce l'avevano con me, prima o poi si faranno risentire"

Bobby:"Riguardo a questo, mi era venuta in mente una cosa, e se l'aggressione fosse stato un test?"
Jinhwan:"Spiegati meglio"
Bobby:"Se gli aggressori non avessero avuto la certezza dei sentimenti di Hanbin per Rosé, ma solo un sospetto, e l'aggressione fosse servita come test per vedere se i loro sospetti corrispondessero a realtà?"

Seungyoon:"Stai pensando che la loro prossima mossa potrebbe essere usare Rosé per attaccare Hanbin?"
Bobby annuì
Junhoe:"Quindi Rosé potrebbe essere in pericolo?..."
Jiyong:"Non è da escludere"

Io:"Un motivo in più per chiudere questa storia il prima possibile"
Prima saremmo riusciti a portare a termine i nostri piani, prima sarei riuscito ad allontanarla da me definitivamente

Jiyong:"È vero ma non devi perdere di vista l'obbiettivo, il territorio dei BTS; non dobbiamo fare le cose in modo sbrigativo, il nostro piano deve essere infallibile"

-
Rosé P.O.V
Io:"Quanto ancora devo restare chiusa qua?"
Chiesi a Yoongi che era seduto di fianco a me sul divano a leggere chissà quali scartoffie
Yoongi:"Finché questa storia non sarà finita"
Rispose senza alzare lo sguardo dai suoi fogli

Io:"Cosa?! Ma ci potrebbero volere mesi"
Yoongi:"Vorrà dire che starai qui per mesi"
Io:"Sono uscita da una gabbia per entrare in un altra"
Yoongi:"Se nell'altra gabbia ti fossi comportata più da prigioniera ora non saresti chiusa qui"
Sospirai e mi lasciai cadere sullo schienale del divano

Yoongi:"Cosa è quella?!"
Chiese all'improvviso Yoongi
Io:"Cosa?"
Lui mi allargo leggermente le gambe per avere maggiore visione del mio interno coscia lasciato scoperto dai pantaloncini

Yoongi:"Questa! Che diavolo hai fatto?!"
Disse riferendosi ad una delle cicatrici che mi era rimasta dall'aggressione
Io:"Nulla"
Risposi chiudendo le gambe

Yoongi:"Nulla?! Hai una cicatrice enorme come puoi pensare che ti creda?!"
Non risposi ed evitai il suo sguardo
Yoongi:"Rosé chi è stato?! Dimmelo"
Ancora silenzio da parte mia

Yoongi:"È stato B.I?! Per questo non parli, per difenderlo?!"
Io:"No! Quante volte devo ripetervi che lui non mi ha fatto nulla!"
Yoongi:"Allora chi?!"
Mi guardava severo in attesa di una risposta ma si addolcì quando vide una lacrima scendermi lungo la guancia.

Si avvicinò e mi accarezzò la testa
Yoongi:"Voglio solo sapere chi ti ha fatto del male"
Io:"Non lo so chi è stato, aveva il passamontagna..."
Yoongi:"Mi racconti tutto dall'inizio?"

Ci pensai un attimo poi decisi di dirglielo, tanto avrebbe insistito, almeno ora lo stava chiedendo gentilmente
Io:"Un pomeriggio sono uscita con Irene, la leader delle Red velvet, siamo passate da una stradina per tornare al covo degli iKON, lì Irene si è accorta che due tizi ci stavano seguendo, quando ha scoperto di non avere la pistola siamo scappate ma loro ci hanno raggiunto, hanno narcotizzato lei e..."

Mi bloccai, mi vergognavo ancora a raccontare cosa era successo, l'altra volta col le ragazze ero riuscita a dirlo perché non era quello il punto, ma adesso era diverso
Io:"E hanno aggredito me"

Yoongi:"Che tipo di aggressione?"
Chiese probabilmente insospettito dalla posizione della cicatrice
Io:"Vorrei dirtelo ma non ci riesco... mi vergogno"
Yoongi:"Se è quello che penso sono loro che dovrebbero vergognarsi. È quello che penso?"
Chiese cauto

Io:"Non so cosa pensi..."
Yoongi:"Ti hanno violentata?"
Quando annuii si passò una mano sul viso come se stesse cercando di calmarsi

Io:"Ti prego Yoongi non ne fare una questione di stato, ormai è successo lascia perdere..."
Yoongi:"Come faccio a lasciar perdere?! Nel nostro mondo si fa così, se qualcuno ti fa un torto lo uccidi"

Io:"Ma il torto lo hanno fatto a me non a te, io voglio solo dimenticarlo..."
Dopo questa mia frase si calmò
Yoongi:"Come vuoi"