Criminal {Kim Hanbin}

XXXV

Rosé P.O.V
Vedemmo Hanbin uscire di casa e precipitarsi in macchina io lo seguii e salutai G-dragon velocemente per non essere lasciata lì.
Una volta in macchina mi feci coraggio
Io:"Hanbin va tutto bene?"
Hanbin:"Tra poco andrà meglio"

Accostò davanti ad una pineta
Hanbin:"Resta in macchina"
Dal modo severo in cui lo disse avrei dovuto dargli retta, sapevo che lo aveva detto per un motivo, ma non gli diedi retta ed uscii dalla macchina trovandomi un posticino da dove spiarlo.

Hanbin si avvicinò ad un ragazzo che avrà avuto qualche anno più di lui, quando il ragazzo lo notò sgranò gli occhi e provò a correre via ma Hanbin lo bloccò sparandogli ad un braccio, lo afferrò per la maglia e gli puntò la pistola alla schiena.
X:"B...B.I... cosa vuoi?..."
Hanbin:"Prova un po' ad immaginare, questo è territorio degli iKON e dei BigBang, tu cosa stai facendo qui eh?"

X:"N...nulla, spaccio solo qualche spinello, niente di più, te lo giu-"
Il ragazzo non riuscì a finire la frase perché Hanbin gli sbatté violentemente la faccia contro il tronco di un albero.
Gli rialzò la testa tirandolo per i capelli, il suo viso era pieno di graffi e a giudicare dalle condizioni del naso direi che fosse rotto

X:"Te lo giuro"
Piagnucolò il ragazzo, se la stava facendo sotto e mi stava facendo pena, molta pena...
Hanbin lo fece girare e lo tenne fermo contro l'albero puntandogli una pistola alla testa
Hanbin:"Qui le cose sono due, o sei stupido o pensi che lo sia io, in ogni caso mi fai incazzare; pensi davvero che sia venuto da te senza informarmi sul tuo conto. Non vado in giro ad uccidere tutti gli spacciatori di erba nel mio territorio, non ho tutto questo tempo libero; quindi se sono qui vorrà dire che c'è un altro motivo"

X:"Ti prego B.I... non ho fatto nulla..."
Hanbin sospirò irritato e gli sparò ai testicoli. Il ragazzo urlò e si accasciò a terra piagnucolando ancora di più, e in quel momento vidi una cosa che mi terrorizzò le labbra di Hanbin si piegarono in un sorriso divertito, non era un ghigno ma un sorriso sincero; quella scena lo aveva fatto ridere...

Hanbin:"Sù, alzati, non ci fai un bella figura"
Quando Hanbin notò che il ragazzo non si alzava lo sollevò lui e lo riappoggiò all'albero
Hanbin:"Scusa amico mi serviva un posto dove colpirti che ti avrebbe fatto male senza ucciderdi, è il primo che mi è venuto in mente"
Disse con la voce alterata da una leggera risata

Hanbin:"Comunque"
Si schiarì la gola e tornò serio
Hanbin:"Vendi droga pesante nel mio territorio e sei stato così coglione da venderla anche alla mia ex ragazza, ecco perché sono qui, non direi che non hai fatto nulla. Ora, dal modo in cui piagnucoli ne deduco che sai cosa ti sta per succedere quindi apri la bocca"

Il ragazzo scosse la testa con la bocca serrata. Hanbin gli mise una mano intorno al collo e lo spiaccicò ancora di più verso l'albero
Hanbin:"Apri sta cazzo di bocca o il proiettile te lo ficco su per il culo"
Il ragazzo, terrorizzato, aprì la bocca e Hanbin ci puntò dentro la canna della pistola.

Rise di nuovo, sta volta più forte
Hanbin:"Dovrei essere serio ma non ci riesco, dovresti vederti, sembri una fighetta che gioca al sadomaso; è una scena divertente e disgustosa allo stesso tempo. Beh direi che è ora di farla finita, a mai più"
Detto questo premette il grilletto e il ragazzo cadde a terra. Hanbin emise un gesto di disgusto e pulì la sua pistola, sporca di sangue e saliva, alla maglia del ragazzo.

Non ce la feci più a trattenermi e vomitai facendomi beccare da Hanbin che venne ad aiutarmi tenendomi i capelli
Hanbin:"Demente, ti avevo detto di restare in macchina"
Quando il vomito si fermò mi allontanai velocemente da lui

Io:"Non potevi ucciderlo e basta?! Perché hai dovuto torturarlo e umiliarlo così?!"
Sospirando andò vicino alla macchina e si sedette a terra poggiando la schiena al veicolo