Stamattina mi ha svegliato Yugyeom, mi sono addormentato accanto a lui, l'ho accompagnato a scuola e poi sono andato alla mia.
Come al solito ho evitato la colazione, ma sta volta per un motivo in più: non voglio riprendere a parlare della situazione del mio vero padre.
Sono circa le 14:15 e sono quasi arrivato alla Bighit.
Spero che ballare calmerà un po' i miei pensieri, anche se so che, quando rivedrò Jungkook, saranno altri i pensieri nella mia testa.
Arrivo io prima in sala di lui, starà mangiando con il suo amico Jimin, magari con Yoongi, forse con la capra del suo fidanzato.
Ma ehi, la vita è la sua, può fare quello che vuole, tanto chi è lui per me? Nulla...
Beh...
Metto le cuffie nelle orecchie e mi muovo un po', poi ripeto i nuovi passi che abbiamo fatto io e Jungkook ieri. Devo dire che la coreografia ora è molto cambiata, è più originale.
***
Ho appena finito di parlare al cellulare con Hoseok, dovrebbe venirmi a prendere verso stasera alle 19, meglio che chiami Jimin, devo avvisarlo che oggi non deve venirmi a prendere.
-"Jimin-ssi!"- mi avvio verso la sala prove.
-"Jungkookie, dimmi."- mi risponde con la sua flebile voce.
-"Stasera non preoccuparti di venirmi a prendere, viene Hoseok."-
-"Devi parlargli di Taehyung?"-
-"No Jimin, devo parlare della nostra relazione, le cose andavano già male prima che Taehyung venisse in questa scuo-"- mi blocco, alzo lo sguardo e Taehyung è lì che già prova.
-"Jiminie, stacco, ci sentiamo dopo."- continuo non togliendo gli occhi da Taehyung.
Il mio amico mi saluta e stacco la chiamata.
C'è qualcosa che non va nello sguardo di Taehyung, è troppo concentrato, non si è neanche accorto di me, sembra arrabbiato, spero solo che non sia per la questione di Hoseok.
Mi avvicino e gli tolgo le cuffie sorridendo.
-"Tutto ok?"- continuo a sorridergli.
-"Si, grazie. Ora sono tutto tuo, proviamo."- come vorrei che quello che ha appena detto fosse vero in tutti i sensi, ma so che non lo ha detto per il senso in cui vorrei io.
Quindi Jungkook, scendi dalle nuvole.
Balliamo per una ventina di minuti quando il suo cellulare prende a squillare.
-"Non fa niente, continuiamo a provare."- dice guardando lo schermo e staccando la chiamata. Annuisco, magari è qualche suo amico, perciò ha staccato.
O magari i coglioni della Vodafone...
Ma non riparte neanche la musica che lo richiamano.
-"Taehyung rispondi, magari è importante."- sbuffo io.
-"No, continuiamo."- si mette accanto a me e ripartiamo con la coreografia.
Dopo un paio di minuti circa ancora lo chiamano.
-"Rispondi, o non la smetteranno di rompere."- mi siedo un secondo sul pavimento.
***
E' la terza volta che mi chiamano, non li sopporto più, ho già detto che non voglio vedere mio padre, perchè Jisoo continua a rompermi le palle?

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𝑆𝑡𝑒𝑝 𝑈𝑝 - 𝑉𝑘𝑜𝑜𝑘
Fanfiction𝐴𝑐𝑐𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑎 𝑡𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝘩𝑜 𝑝𝑖𝑢' 𝑓𝑟𝑒𝑑𝑑𝑜 𝐉𝐞𝐨𝐧 𝐉𝐮𝐧𝐠𝐤𝐨𝐨𝐤 𝐞' 𝐮𝐧 𝐛𝐚𝐥𝐥𝐞𝐫𝐢𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐮𝐧𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐩𝐢𝐮' 𝐢𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐬𝐜𝐮𝐨𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐝𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐂𝐨𝐫𝐞𝐚 𝐃𝐞𝐥 𝐒𝐮𝐝. 𝐔𝐧 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐨 𝐮�...