𝑆𝑡𝑒𝑝 𝑈𝑝 - 𝑉𝑘𝑜𝑜𝑘

-Lovers-

-"Jungkook... So che prima ti avevo detto che ti avrei chiesto una cosa per l'ultima volta- mi stacco per ascoltarlo- Ti chiedo l'ultima cosa, questa è davvero l'ultima. Jungkook è ancora il mio compleanno, ma non ho bisogno di un regalo di compleanno che non sia tu..."-

-"Cosa significa?" -

-"Significa che voglio fare l'amore con te."- mette una mano sul mio viso e lascia una carezza.

Sento ogni fibra del mio corpo fremere. Ha detto proprio l'amore. -"Mi faresti la persona più felice del mondo."- mi sorride e mi alza leggermente da terra abbracciando i e girando su ste sesso.

Allenta la presa e mi guarda. -"Andiamo."- mi prende la mano e lo seguo.

Arriviamo in stanza e la prima cosa che fa è mettere la musica, il nostro cd. Ritorna da me l, accanto al letto, e mi stringe la mano appoggiando la sua fronte sulla mia dandomi poi un bacio a stampo. -"Cosa c'è?"- gli domando.

-"Non ho mai fatto l'amore con nessuno."-

-"Io solo con te."- gli rispondo.

Spalanca gli occhi e poi mi sorride. -"Non avevo mai notato quanto fossero belli i tuoi occhi."- continua a guardarmi.

-"Non pensare a quelli adesso."- avvicino il mio volto al suo è lui comincia a sbottonarmi lentament ela camicia e io faccio lo stesso con lui.

Mi lascio cadere all'indietro sul letto e lui si avvicina e si posiziona sopra di me appoggiando le braccia ai lati del mio corpo. Gli sfilo la camicia senza però staccare le sue labbra dalle mie e mi alzo leggermente per permettergli di togliere anche la mia.

Ci alziamo entrambi per toglierci il resto dei vestiti di dosso. Mi sbottona il pantalone e abbassa la cintura. È così delicato adesso, rispetto all'ultima volta sembra tutt'altra persona. Li abbassa e nel risalire mi bacia la pelle, io lo aiuto a togliermeli. Faccio lo stesso con lui lasciando qualche morso e qualche bacio sulla sua spalla  e rimaniamo in piedi a baciarci.

Ha una mano sulla mia vita e una sul mio volto, io una mano sul suo braccio e una ferma sul suo petto.

Continuiamo a baciarci. Non è tanto un bacio, è più un viaggio ad occhi chiusi con la consapevolezza che la meta saranno sempre le sue braccia.

Eppure questo viaggio è così lungo e bello che non so neppure dove adesso io mi trovi.

So solo che ora come ora questo bacio ne sta chiamando tanti altri.

Ci stacchiamo e ci guardiamo per qualche secondo. Lui ha il viso di chi sta facendo un salto nel vuoto, ma so che  ne è convinto. E anche io.

Si, forse è mezzo pazzo, è sicuramente bellissimo. I suoi occhi sono bellissimi, non smetterei di guardarli nemmeno per un secondo se non per baciare le sue labbra. Sì, ammetto che dice cose strane, talvolta incomprensibili, talvolta si fa dei viaggi con la testa e non riesco a capire ciò che pensa. Ma amo tutto questo, amo la sua voce e i suoi pensieri che hanno un valore così importante per me.

-"Spegni la luce."- gli dico lasciando la sua mano e infilandomi sotto le coperte del letto. Lui fa come gli dico, probabilmente perché non sa come comportarsi.

La luce si spegne e lui entra nel letto con me. Si sdraia al mio fianco sotto le coperte e ricominciamo a baciarci. Si mette sopra di me, allaccio le mie gambe attorno alla sua vita e gli accarezzo la schiena.

Bacia le mie labbra per poi morderle piano, come solo lui sa fare. Intanto io assaporo le sue per un po'. Poi mi bacia il collo, credo ci lasci un segno. Da un bacio ad un livido sulla mia pelle, ma è il ricordo di questa notte, inciso sul mio collo. Ricordo di quando ha detto che si sta innamorando.