-"D-dobbiamo ancora convincere la direttrice."- gli faccio.
-"Allora non facciamola aspettare."- mi sussurra all'orecchio facendomi venire un brivido per tutto il corpo.
Ti odio così tanto Taehyung.
Mi stacco da lui e mi sistemo facendo un colpetto di tosse.
-"Seguimi."-
-"Non faccio quello che mi dici."- sputa.
Giuro che ho un irrefrenabile voglia di saltargli addosso, per picchiarlo intendo...
-"Invece ora fai quello che ti dico."- gli sorrido e lo tiro per un braccio per farmi seguire, lo sento sbuffare.
Che bambino.
Porto Taehyung con me dalla direttrice, non sarà facile convincerla, durante la settimana, anche se ingnoravo Taehyung, ho avuto modo di osservarlo, non vanno d'accordo quei due.
-"Entriamo."- dico facendo un respiro.
-"Ma tutta quest'ansia? Sei un coniglio o un uomo, Jungkook?"-
-"Hai ragione."- mi da una sorta di carica, che però mi lascia quando entro dalla direttrice che tiene gli occhi puntati su Taehyung.
Si starà chiedendo cosa ha a che fare lui con me, troppo, veramente troppo.
-"Jungkook, cosa ti porta qui, con lui?"-
Lo squadra.
E lui peggiora la situazione, non riesce a stare fermo e gira per l'ufficio guardando le foto e i premi nella libreria e toccando talvolta qualcosa.
Faccio un respiro.
Le spiego la situazione dicendole che Youngjae si è fatto male e che non ho trovato nessun'altro a parte Taehyung per fare le prove per il saggio, che tra l'altro è tra solo poco più 1 mese.
-"Assolutamente no."- ma chi è una parente di Hoseok questa?
-"Direttrice, la prego. Mi rimane poco tempo, devo esercitarmi, non posso stare fermo ancora."- sono seriamente provato, se rifiuta posso dire addio al sogno di ballare con Taemin.
Intanto Taehyung fa cadere un libro dalla libreria, lei lo guarda male, vorrei strozzarlo.
-"Tu dici che non c'è nessun altro?"- riporta lo sguardo su di me.
-"Nessuno che abbia tempo o sia adeguato."- rispondo.
-"Tu pensi che sia adeguato? Lui?"- lo indica.
Faccio per parlare ma la voce di Taehyung sovrasta la mia.
-"Adeguato? Ecco direi che sono poco più che egregio, ecco, egregio, mi segue?"- dice convinto vantandosi.
No ma è serio? Lui ha realmente questo forte desiderio di morte?
-"Sai cosa mi preoccupa? Che non la prenderà sul serio."-
In effetti ha ragio-
-"Senta-Tae si avvicina a noi con il libro che aveva fatto cadere posandolo sulla sua scrivania- mi dispiace, ma state parlando del ballo come se fosse il lancio di una capsula spaziale..."-
-"Taehyung, stai zitto."- gli sussurro, ma pensa prima di parlare?
-"A tuo rischio e pericolo Jungkook, è il tuo saggio."-
-"Lo so, grazie."- faccio un leggero inchino, vedendo che Tae non si abbassa gli prendo il collo e lo spingo verso il basso facendogli fare l'inchino.
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𝑆𝑡𝑒𝑝 𝑈𝑝 - 𝑉𝑘𝑜𝑜𝑘
Fanfiction𝐴𝑐𝑐𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑎 𝑡𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝘩𝑜 𝑝𝑖𝑢' 𝑓𝑟𝑒𝑑𝑑𝑜 𝐉𝐞𝐨𝐧 𝐉𝐮𝐧𝐠𝐤𝐨𝐨𝐤 𝐞' 𝐮𝐧 𝐛𝐚𝐥𝐥𝐞𝐫𝐢𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐮𝐧𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐩𝐢𝐮' 𝐢𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐬𝐜𝐮𝐨𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐝𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐂𝐨𝐫𝐞𝐚 𝐃𝐞𝐥 𝐒𝐮𝐝. 𝐔𝐧 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐨 𝐮�...