Sono in carcere da mio padre, mia sorella mi tiene per mano e me la stringe.
Ci avviciniamo sempre di più alla cella, qui è tutto grigio, non si distingue una parete dall'altra.
La guardia apre la cella e c'è un uomo su una sedia girato si spalle, credo sia mio padre. Non ricordo bene il suo volto, lo vedo da anni ormai.
Mi faccio coraggio e mi avvicino.
-"Siamo qui."- dico con una voce decisa.
L'uomo di gira e ci guarda negli occhi. Non è come ricordavo, il viso è sfocato. Passa del tempo interminabile prima che qualcuno dica qualcosa.
-"Taehyung, perché non dice nulla?"- Jennie mi stringe la mano.
-"Allora?"- faccio spostare mio sorella dietro di me, un po' spaventata dal viso dell'uomo che ha davanti.
Questo comincia a ridere, ridere e ridere...
-"Cazzo!"- apro gli occhi e mi sveglio un po' sudato.
Guardo davanti a me e vedo mio fratello che mi sta osservando mentre ride.
-"TaeTae..." - continua a ridere.
-"Yugyeom, che ci fai qui..." - sbadiglio portando due dita al setto nasale, ho un mal di testa incredibile.
-"Chi è?"- domanda.
-"Chi è chi?"- mi giro e mi rendo conto e al mio fianco c'è ancora Jungkook...
Non se ne è andato come ho fatto io, è rimasto con me.
-"Lui..."- continua a sorridere come un ebete.
-"È un mio amico."- gli aggiusto la coperta, mi sta ancora abbracciando, infatti ha la mano ancora sulla mia coscia.
-"Ma perché sta qua?"- domanda.
-"Mi ha dato una mano con una cosa."- gli sorrido poi voltando i verso Jungkook, che da addormentato ha ancora il viso più angelico.
-"In cosa?"- continua a domandare.
-"Perché non ti fai un po' i fatti tuoi, eh piccoletto?"- gli do uno schiaffetto sulla testa.
-"Aish! Taetae! Mi hai fatto male!"- urla.
-"Shh!-mi porto un dito al naso- lo svegli così!" - sembra star dormendo così bene, magari qualche bel sogno.
-"Scusa-abbassa la testa- Ma come lo conosci?" -
-"Non ti avevo detto di farti i fatti tuoi?-scherzo- Comunque a scuola."- gli sorrido prendendo ad accarezzare la testa di Jungkook.
Yugyeom scruta il mio gesto, come se ci vedesse qualcosa.
-"Gli vuoi tanto bene?"- mi domanda.
Ehm... La domanda da un milione di dollari. In realtà gli voglio molto bene, anche se non lo considero lo stesso tipo di bene che voglio a Namjoon o a Jin.
-"Si Yugy, gli voglio molto bene."- sorrido.
-"Siete molto amici?"- continua con le domande.
-"Una specie, è un amico un po' speciale."- rispondo.
-"Vuoi più bene a lui che a me?"- fa il labbruccio.
-"Scemo, sei il mio fratellino, che cavolo dici! "- gli stropiccio i capelli.
-"Quindi siete amici e basta?"- alza un sopracciglio.
-"MA tu invece non avevi sette anni? Scendi di sotto o dico alla mamma che le hai fatto cadere la spazzola nel bagno!"- lo minaccio.
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𝑆𝑡𝑒𝑝 𝑈𝑝 - 𝑉𝑘𝑜𝑜𝑘
Fanfiction𝐴𝑐𝑐𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑎 𝑡𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝘩𝑜 𝑝𝑖𝑢' 𝑓𝑟𝑒𝑑𝑑𝑜 𝐉𝐞𝐨𝐧 𝐉𝐮𝐧𝐠𝐤𝐨𝐨𝐤 𝐞' 𝐮𝐧 𝐛𝐚𝐥𝐥𝐞𝐫𝐢𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐮𝐧𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐩𝐢𝐮' 𝐢𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐬𝐜𝐮𝐨𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐝𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐂𝐨𝐫𝐞𝐚 𝐃𝐞𝐥 𝐒𝐮𝐝. 𝐔𝐧 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐨 𝐮�...