Sono qui al parchetto da ormai un bel po', mi rilassa pensare in luoghi dove i ricordi del passato giacciono. Lo trovo appagante.
Ma qualcosa mi disturba, o meglio qualcuno.
-"Scusa ma tu spacci?" - la voce è così familiare, alzo la testa, è lui.
-"T-Tae?" - arriccio le sopracciglia pensando a quello che mi ha appena chiesto, poi il mio sguardo cade sulla paglietta che si sta bruciando tra le sue dita.
È drogato o cosa?
-"Oh, Sfigato, che ci fai qui a quest'ora?" - mi domanda come se non importasse che in questo momento ha una canna in mano.
-"Vengo sempre qui, tu piuttosto, che cazzo è quella?" - indico la cosa tra le sue dita.
-"Ah? Questa? Ehm... Vuoi un tiro?" -
-"No che non lo voglio, e buttala immediatamente puzza e ti fa male."- mi impongo alzandomi.
-"Capirai, una canna in più, una in meno, non è che siano come le radiazione di Chernobyl." - si siede tranquillamente accanto a me facendo un altro tiro.
Le sue uscite...
Mi avvicino, gli prendo la canna e la schiaccio con i piedi.
-"MA! JUNGKOOK PERCHÉ CAZZO L'HAI FATTO?" - è leggermente arrabbiato.
Boh, forse l'ho fatto per lui, è che non voglio stia male o che si fumi quella robaccia di merda.
-"Fa schifo quella roba! Non fumarla più." - mi risiedo accanto a lui mettendo le mie mani nella felpa.
-"Ma chi sei mio padre ora?"- beh, potrei travisare la cosa.
-"Vuoi che sia il tuo daddy?" - ecco, forse ho esagerato, ma dovevo dirlo o me ne sarei pentito di non averlo fatto, me l'ha servita su un piatto d'argento.
-"Pff! Il mio daddy? Hai bevuto o cosa testa vuota? Il tuo fidanzato lo sa che sei qua?" - mi scompiglia i capelli tirando su con il naso, ha gli occhi e il naso rosso, sembra come se avesse pianto, invece è solo fatto.
In effetti non gli ho parlato ancora della rottura con Hoseok, dovrei farlo ora, che siamo qui tranquilli.
-" Tae, vedi io e Hoseok..." - mi ferma.
-"Jungkook, non mi va di sentire di quanto felice e bella sia la coppia nonostante abbiate entrambi le corna, cambiamo discorso..." - dice.
-"No guarda che io e Hoseok..." -
-"Ho capito quando l'hai perdonato, lo ami, lo so già."- mi interrompe nuovamente.
-"Non voglio dirti questo, io e Hoseok..." -
-"Jungkook che cazzo ho capi-" - sta volta sono io a fermare la sua parlantina posando un bacio sulle sue labbra.
-"Volevo dirti che io e Hoseok ci siamo lasciati..." - dico ancora con il viso attaccato al suo.
Le sue espressioni sono quasi sempre un mistero per me, sono un misto di emozioni strane, qualcosa di incasinato. E poi mi confonde ancora di più continuando a tacere.
-" Allora? Dici qualcosa. "- sono ancora a distanza ravvicinata.
-"Perché?"- è l'unica parola, dopodiché mi allontano da lui per spiegarmi.
-"Sentivo di non amarlo e di non essere amato. Punto." - spiego io semplicemente risiedendomi accanto a lui.
-"Non dico perché l'hai lasciato, ma perché lo stai dicendo a me?" - mi guarda.
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𝑆𝑡𝑒𝑝 𝑈𝑝 - 𝑉𝑘𝑜𝑜𝑘
Fanfiction𝐴𝑐𝑐𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑎 𝑡𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝘩𝑜 𝑝𝑖𝑢' 𝑓𝑟𝑒𝑑𝑑𝑜 𝐉𝐞𝐨𝐧 𝐉𝐮𝐧𝐠𝐤𝐨𝐨𝐤 𝐞' 𝐮𝐧 𝐛𝐚𝐥𝐥𝐞𝐫𝐢𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐮𝐧𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐩𝐢𝐮' 𝐢𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐬𝐜𝐮𝐨𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐝𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐂𝐨𝐫𝐞𝐚 𝐃𝐞𝐥 𝐒𝐮𝐝. 𝐔𝐧 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐨 𝐮�...