È quella mega villa. La loro mega villa.
Per un attimo cercai di capire il significato di quelle parole. Si riferiva alla villa di Pablo e dei suoi amici o alla villa di qualcun altro? Rimasi in silenzio per un po' per cercare di capirne qualcosa, ma lo sguardo impenetrabile di Valente non mi portava da nessuna parte. Poi improvvisamente qualcuno entrò nella cabina.
'Fratello.' Poi si rivolse a me. 'Rossi.'
'Che ci fai quì Teo?' Valente al mio fianco si irrigidì.
'A dare una mano, ovviamente.'
'Non abbiamo bisogno di te. Puoi andare.' Rispose gentilmente.
'Non fare capricci fratello. Dimmi, cosa state cercando?' Fece per guardare la mappa. Io rimasi in silenzio perché non sapevo che fare in una situazione del genere.
'Non sono affari che ti riguardano.' Il tono di Valente era tagliente.
'Ti sbagli. Parliamo anche di mia sorella.' Rispose calmo Teo.
'Fino a qualche giorno fa non mi sembrava la pensassi così.'
'Ora non più. Dimmi cos'è quella villa.' Iniziò a cambiare tono anche lui.
'Ti chiedo di uscire di-'
'E smettetela per una buona volta!' Mi intromisi interrompendoli. Quando è troppo è troppo. 'Ma non vi stancate di continuare all'infinito? Sembra di assistere a una scenata tra due bambini!' Ricevetti da entrambi una delle loro guardate intimidatorie. Ma almeno riuscii a zittirli. 'Allora? Collaboriamo?' Aggiunsi.
Valente mi fulminò con lo sguardo al punto da accendere il fuoco dentro di me. Teo, invece, mi guardò maliziosamente e con un sorriso beffardo di vittoria. E non trattenne le parole.
'Audace come sempre bambolina.' Fece un occhiolino. Valente invece fece uno scatto come per volerlo colpire, ma riuscii a fermarlo in tempo, implorandolo con lo sguardo di lasciar perdere. Infatti si fermò. Ma non la sua bocca.
'Chiamala ancora in quel modo e non mi fermerò Teo.' Lo minacciò.
'Come, bambolina intendi?' E stavolta mi posizionai davanti a lui per evitare che lo colpisse per davvero.
'Chloe spostati che devo dargli una lezione.' Mi disse Valente nella speranza che lo facessi. Feci cenno di no.
'Vedi fratello? Mi sta proteggendo perché a lei piace tanto quando la chiamo in quel modo, vero bambolina?' Disse sfacciatamente. In realtà non mi piaceva neanche un po'. Valente si irrigidì sotto le mie mani che premevano sul suo petto e fece per fare uno scatto per avanzare verso di lui e fracassargli il cranio con un'unica mossa.
'Ma vi state ascoltando voi due??' Iniziai ad urlare esasperata. 'Dico, ma siete gemelli o no? Avete lo stesso sangue? E perché cavolo vi comportate in questo modo??' Mi misi le mani in testa.
'I fratelli non ti tradiscono.' Rispose Valente con tono freddo.
'Potrei dire lo stesso di te fratello.' Rispose Teo, al che mi girai.
'Ne abbiamo già parlato Teo. Non deludermi ancora.' Dissi. Lo guardai con occhi che trasmettevano intensità. Avevamo già affrontato quell'argomento e non volevo ritornarci.
'Scusa, bambolina. Devi ringraziare questa donna che hai al tuo fianco, fratello. Altrimenti avrei preso tutto ciò che è tuo, compreso lei.' Mi indicò col dito.
'Sul mio cadavere Teo.'
'Ok adesso basta. Sono fortunata a non avere fratelli. Siete insopportabili...' Dissi arresa. 'Quindi? Che si fa? Ora collaboriamo?' Li guardai entrambi.
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Missing My Boss - Il Mio Capo 2 ✔
RomanceSEQUEL N°2 - COMPLETA Gli occhi neri c'erano eccome. Così come i capelli neri, anche se stavolta erano corti. La sua figura era possente lo stesso. Il viso era quello, o quasi. Lo sguardo freddo pure, anche se era più freddo del solito. La barba spa...