Ora so tutto di te, Chloe Rossi...
Quelle parole riecheggiarono nella mia mente mentre il silenzio tra di noi diventava assordante.
'Ora, bocconcino, torniamo a noi...vuoi sapere se questa "Claudia" è con me, giusto?' Deglutii per la paura. Non sapevo esattamente in cosa mi stavo cacciando.
'S-sì...' Iniziavo a perdere i colpi. Ero spaventata.
'Tranquilla bocconcino, da quest'altro capo del telefono non posso farti nulla...' Rise malvagiamente. Iniziai ad agitarmi e la mia istintività si fece strada. Non mi piaceva essere presa in giro. Effettivamente era lontano e non poteva nuocermi in nessun modo.
'Perché non la facciamo finita e mi dice dov'è Claudia?' Forse non era proprio gentile, ma mi uscì di impulso.
'Che caratterino...inizi a piacermi Chloe e perciò ti tolgo la curiosità. Se mi hai chiamato, anche se non so dove diavolo tu abbia preso il mio numero, vuol dire che già lo sapevi. Perciò confermo ciò che sai: Claudia è quì con me. Contenta?' Disse e scommettevo che aveva un sorriso stampato in faccia.
'In realtà non sono contenta, signore. Lei non ha la fama di essere il più docile degli uomini...' Gli dissi la verità.
'Facciamo questo gioco, bocconcino: tu mi dici quali cose hai sentito di me ed io ti dico se sono vere, una per volta. Sentiamo...' E la cosa perversa era che era anche soddisfatto! Posso fare questo gioco. Non voglio contraddirlo.
'Si dice che lei ha due tipi di donne, ossia schiave e donne cosiddette normali...'
'Risposta esatta bocconcino, solo che le mie donne non vengono mai trattate "normalmente", né le schiave né le altre. Prossima...' Cavoli.
'Uhm...si dice che lei tratta le sue schiave come animali e che tiene loro al guinzaglio...' Feci fatica a dirlo pensando a Claudia.
'Esatto anche questo. Le schiave sono semplici oggetti, bestie, animali, e vengono trattate come tali. Io le compro. Pago dei bei soldi. E ne faccio ciò che voglio. Prossima...' Mio dio. Le cose non vanno affatto bene Chloe.
'Si dice che...uhm...rompe le ossa alle schiave quando ne è stanco...o quando si ribellano...' Mi si formarono le lacrime agli occhi.
'È il mio passatempo preferito. Sentire le loro urla e le loro grida di dolore mi fa sentire vivo...un'altra bocconcino...mi piace questa conversazione...' Questo è un demonio...
'Si dice anche che nessuno la deve guardare negli occhi...altrimenti...altrimenti...' Non riuscii a finire la frase.
'Altrimenti vengono uccisi all'istante. Sì, è vero, ma si applica principalmente alle donne. Nessuna di loro deve guardarmi e tutte quelle in vita non l'hanno mai fatto. Ce ne sono altre, bocconcino?'
'Uhm...meglio finirla qua...'
'Brava ragazza. Ora, torniamo alla nostra Claudia...cosa vuoi sapere di lei?' Eh? Me lo sta chiedendo sul serio?
'C-come l'ha trattata, signore?' Avevo paura di sapere.
'È una schiava, bocconcino. Vuoi davvero saperlo?' Disse sfrontatamente.
'Non le faccia più del male, la prego...' Dissi con voce spezzata.
'L'ho pagata tanti soldi Chloe. Li devo riscattare tutti fino all'ultimo centesimo...'
'La prego...è così giovane...' Ma che stavo facendo? Stavo pregando il nemico sperando che mi mostrasse misericordia??
'Guarda bocconcino, hai una voce stupenda e molto sexy e magari avrei assecondato anche la tua richiesta, ma dimentichi una cosa o un qualcuno, precisamente...' Uhm?
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Missing My Boss - Il Mio Capo 2 ✔
RomansSEQUEL N°2 - COMPLETA Gli occhi neri c'erano eccome. Così come i capelli neri, anche se stavolta erano corti. La sua figura era possente lo stesso. Il viso era quello, o quasi. Lo sguardo freddo pure, anche se era più freddo del solito. La barba spa...