45. BERE PER DIMENTICARE

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Erano passate due ore.

Due ore di continue chiamate da parte di Marco Valente.

Due ore delle sue chiamate che continuavo a rifiutare.

Ed erano due ore che avevo anche quasi pensato che me lo sarei trovato fuori la mia porta di casa l'indomani mattina.

In normali occasioni non avrei aspettato altro di rispondere al telefono e sentire la sua voce gelida quanto calda. Ma qualcosa mi diceva che aveva scoperto ciò che avevo fatto e che non me la sarei passata liscia. Perciò volevo ritardare la discussione a quanto più tardi era possibile. E lo stavo facendo chiusa in casa con una tazza di tè fra le mani guardando fisso il telefono che continuava a squillare.

Quando finalmente ebbe un po' di tregua e io mi afflosciai sul divano ripensando a ciò che era accaduto nelle ultime ore, e pensando a come gli avrei dovuto dire che avevamo un modo per contattare Tristan Monteiro, un bip risuonò dal mio cellulare.

Uhm...un sms... Che aspetti Chloe? Aprilo! Di certo da un messaggio mi può mangiare mica...

E lo aprii.

Dopo essermi assicurato che tu sia ancora integra fisicamente e dopo aver licenziato tutti i miei uomini che hanno partecipato alla tua follia, avrei qualcosa di molto urgente da dirti Chloe e vorrei dirtelo a voce, perciò...rispondi a questo maledetto aggeggio!!!

Oh oh. Tutti quei Men in Black!! Licenziati per colpa mia!! Oh no no no! Non posso rispondere!

Bip Bip

Ti do due minuti Chloe. O rispondi o giuro che tra dieci ore sarò a Milano. E credimi, non sarà piacevole. Per niente. Centoventi secondi a partire da adesso.

Oddio!!

Avevo due opzioni:

1. Arrendermi e rispondere prendendomi le conseguenze

2. Non rispondere e prendere il primo volo per una meta ignota e sparire dalla circolazione mondiale, così quando fosse arrivato non mi avrebbe trovata

Per quanto la seconda opzione era quella più sicura per la mia incolumità, non potevo sparire. Avevo un numero tra le mie mani che non potevo tenermi forever. Perciò, presi la mia decisione e-

Driiing Driiing

Oh cavoli! Centoventi secondi passano troppo in fretta!!

Driiing Driiing

Rispondi Chloe! Non fare la smidollata!

Driiing Driiing

Ecco ora schiaccio il pulsante...

Driiing Driiing

Gulp.

'Uhm...sì?' Cercai di essere più serena possibile.

Silenzio.

Silenzio del silenzio.

Il solito silenzio del silenzio del silenzio.

Era lui d'altronde. Allora attesi. Altri centoventi secondi. Che erano pari a due minuti. Cavolo ora non passavano così in fretta!!

Dopo perciò centoventi secondi, cioè due interminabili minuti, dall'altra parte si udì qualcosa.

'Cosa. Diavolo. Pensavi. Di. Fare?' Disse furioso scandendo ogni singola parola.

'Io-'

'Tu sei una stupida irresponsabile che non sai nemmeno rispettare un solo ordine. Un. Solo. Ordine Chloe. Uno. Non lo rispetti. Come puoi pretendere che mi fidi di te, eh? Dimmelo Chloe.'

Missing My Boss - Il Mio Capo 2 ✔Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora