'Allora Ernesto-'
'Armando. Mi chiamo Armando.'
'Certo, perché cosa ho detto? Comunque...stiamo aspettando il tuo amico suppongo...'
'Esatto bellezza.'
'Il tuo amico che si chiama...me lo ricordo aspetta...si chiama...Pedro! Ecco!'
'Pedro? No, si chiama Ricar-ehm...si chiama Pablo!' Certamente.
'Ah sì! Pablo! E sai per caso perché è così contento di vedermi?' Chiesi innocentemente.
'Lo scoprirai bellezza...' Oh. Beh. Non è proprio rassicurante.
'E il tuo amico Giovanni?'
'Giovanni? Intendi Gregorio?' Era confuso.
'Sì proprio lui!' Chloe sei troppo spavalda! Devi essere più cauta!
'Arriverà anche lui bellezza...' Oh bene. Non ci facciamo mancare niente.
'Rossi potrebbe sembrare un po' più spaventata? Sembra che stia prendendo un caffè con un amico invece di essere con uno dei suoi possibili carnefici.' Grazie mille Capo. Ora mi sento davvero meglio.
'Eccolo!' Disse Armando.
'Eccolo.' Disse Valente.
Eccolo. Dissi a me stessa.
Soltanto che le tre espressioni erano simili ma diverse nello stesso tempo. Armando lo disse con gioia e trepidazione. Valente lo disse con tono assassino. Io lo dissi dentro di me con il desiderio di sferrare anche a lui uno dei miei famosi colpi nelle parti basse. Ah la poesia in mille forme...
Ed effettivamente era lui. Ricardo Mendoza, conosciuto da me come Pablo. E con lui il minion numero due Gregorio. Le loro facce soddisfatte e i loro sorrisi malvagi.
'Quanto gli vorrei spaccare quei denti...' Oh Capo, io un'altra cosa.
Si avvicinò con tutto il suo fascino sudamericano e si fermò davanti a me.
'Hola chica...'
'Hola Pablo...' Risposi allo stesso modo. Avevo sempre sognato di dirlo! Hola ti faceva sentire importante...
'La lingua lunga come sempre chica, e sai che mi piace...'
'Arriva al dunque Pablo. Credo che tu non sia quì a parlare della mia lingua.' Lo fissai.
'Rossi ha davvero la lingua lunga. Risponda con un tono più mite. Non possiamo rischiare.' Uff.
'E sei anche perspicace. Bene. Sono venuto a mettere in atto ciò che la scorsa volta non sono riuscito a fare grazie alla tua furbizia e al finto eroismo del gemello di Valente...'
'Quindi andremo in spiaggia con alcuni tuoi amici e amiche?'
'Se vuoi intenderla così chica, va bene... Andiamo in spiaggia. Anche se non so come tu sia stata così ingenua a venire da sola di nuovo quì in centro...sai che è pericoloso no?' Disse con finto buonismo.
'Dimmi, Pablo, cosa vuoi da me?' Chiesi di punto in bianco.
'Rossi non ha il diritto di fare domande!! Così fa saltare tutto il piano!!' Sono stanca Capo. Devo sapere. Stia zitto!
'Da te niente chica. O meglio, forse mi piacerebbe avere qualcosa...tipo questa bella boccuccia, o quella bella lingua lunga...' Mi sfiorò le labbra con le sue dita. 'O questo corpo meraviglioso...' E scese giù con le dita lungo il mio lato. 'Mi piacerebbe possederti Chloe.' Oh cavoli!! Speriamo che Valente stia al suo posto!!
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Missing My Boss - Il Mio Capo 2 ✔
RomanceSEQUEL N°2 - COMPLETA Gli occhi neri c'erano eccome. Così come i capelli neri, anche se stavolta erano corti. La sua figura era possente lo stesso. Il viso era quello, o quasi. Lo sguardo freddo pure, anche se era più freddo del solito. La barba spa...