Ritorno ad Hogwarts

746 36 0
                                    

Qualche giorno dopo i quattro tornarono al Ghirigoro a prendere i libri di Allock e poi, mentre Lucius faceva delle commissioni, Narcissa portò i due a Notturn Alley dove Altair provò il vestito che aveva visto.
-Ti sta benissimo. Potresti metterlo alla festa di Halloween- disse Narcissa
-Si in effetti, non ci avevo pensato-
-E poi questo blu scuro ti sta proprio bene- disse Draco.

Le vacanze a Villa Malfoy terminarono in fretta. La sera del 31 agosto i ragazzi avevano già preparato le valigie e la mattina del primo settembre si alzarono presto per arrivare in anticipo. Draco mise dei pantaloni neri e una camicia verde smeraldo mentre Altair si mise una gonna alta azzurro ciano e una canottiera stretta grigia sotto alla gonna. I quattro arrivarono alla stazione di King's Cross alle 10.40 con una carrozza nera trainata da cavalli anchessi neri.

Appena attraversarono la barriera videro subito i Parkinson parlare con i Greengrass.
-Ciao Pansy, ciao Daphne- le salutarono i due
-Ciao Draco, ciao Altair- li salutarono le altre due
-Voi avete visto Theo? Qui non c'è- chiese Daphne
-No, almeno io non l'ho visto. Tu Altair?-
-Nemmeno-
-Eccolo! È appena entrato-
Theo e la madre si avvicinarono al gruppo.
-Ciao Theo-
-Ciao ragazzi. Stanno arrivando anche Tiger e Goyle-
-Ah Blaise è già sul treno, ci sta aspettando- disse Pansy
-Ok allora andiamo- disse Altair
Non appena arrivarono anche Tiger e Goyle, i ragazzi salutarono i genitori e salirono sul treno. Trovarono Blaise in uno scompartimento vuoto e si sedettero tutti quanti. Proprio quando il treno stava per partire, i ragazzi videro una gran folla attorno alla colonna. A quanto pare il passaggio era bloccato perchè gli adulti non riuscivano ad uscire.
-Che strano. Come sarà successo?- chiese Pansy
-Probabilmente qualche pidocchio dei Grifondoro ha voluto giocare agli adulti un brutto scherzo- disse Draco
-Mmh non ne sono convinta- fece Altair

Dopo che i ragazzi ebbero finito tutti i dolci che avevano preso, Draco, Tiger e Goyle decisero di andare a perlustrare gli altri vagoni.
-Scommetto quello che volete che starà andando a vedere se c'è Potter- disse Theo
-Si probabile. Anche se... io non l'ho visto entrare. Nè lui nè i Weasley- disse Altair
-Magari erano arrivati in anticipo- ipotizzò Daphne
-Ho li ho visti entrare tutti tranne Potter e il suo amico- spiegò Blaise
-Vuoi vedere che sono rimasti bloccati fuori?- disse Altair ridendo
-Appena tornerà Draco lo sapremo- scherzò Pansy.
Draco tornò poco dopo e, come gli altri pensavano, Potter e Weasley non erano sul treno.
-Ben gli sta. Finalmente non avremmo scocciature- disse Draco
-Così imparano- disse Pansy

Più tardi arrivò Edward a dire che mancavano due ore all'arrivo.
Dopo che il prefetto se ne andò si sentì un fracasso. Theo aprì lo sportello e mise la testa fuori per controllare ma non appena lo fece, uno dei due gemelli Weasley buttò nello scompartimento una pallina grigia che esplose in una nuvola di fumo. In meno di dieci secondi, i ragazzi si addormentarono: Theo e Tiger per terra, Goyle, Draco e Altair su una panca e Daphne, Blaise e Pansy nell'altra. Goyle e Pansy avevano la faccia pigiata sul finestrino, Daphne era con la schiena vicino alla porta e Blaise aveva la testa sulle sue ginocchia. Draco era mezzo disteso, con le gambe che cadevano a terra, mentre Altair era tutta sulla panca, con i piedi a fianco a Goyle e la faccia sul petto di Draco.
A venti minuti dall'arrivo, Edward entrò nello scompartimento. I ragazzi si stavano riprendendo a malapena. Pansy, Daphne e Blaise erano già svegli, mentre Theo e Tiger si stavano svegliando proprio in quel momento. Blaise stava aiutando i due a terra, Pansy stava svegliando Goyle, che aveva quasi aperto gli occhi, e Draco e Altair ancora dormivano.
-Perchè loro non si svegliano?- chiese Edward
-Quella cosa è proprio scoppiata fra loro due- spiegò Blaise
-Devono aver inspirato più gas di noi- finì Pansy
Il prefetto li scrollò un po' e dopo cinque minuti questi riuscirono a svegliarsi, circa.
-Che... è successo?- chiese Draco stroppicciandosi gli occhi
-I gemelli Weasley hanno lanciato una pallina fumogena. Vi ha fatto addormentare- spiegò il prefetto
-Altair- la chiamò Theo
-Mmh?-
-Alzati-
-Mh mh- fece lei muovendo la testa di lato
-È ancora intontita- disse Daphne
-E ti credo. Quella roba le esplosa sotto il naso- disse Tiger
-Altair. Mi stai sopra-
-Mmh- inspirò profondamente, sbadigliò e si rannicchiò ancora di più sul ragazzo. A Draco gli diventarono le giancie rosse.
-Vado a cambiarmi- disse Theo gelido
Intanto si cambiarono anche gli altri e dopo cinque minuti Altair iniziò a dare segni di risveglio.
-Altair- le disse Draco
Questa aprì gli occhi, lo guardò un attimo e poi si alzò a sedere, aiutata da Daphne.
-Dai andatevi a cambiare che fra cinque minuti siamo arrivati-
-Lo sai Draco, sei comodo-
-E tu molto leggera-
-Ci mancherebbe. Avevi dubbi?-
-No no, certo che no-
-Sarà meglio-

I ragazzi uscirono dal treno e salirono sulle carrozze che, come Altair sapeva e vedeva, erano trainate dai Thestral. Gli altri, come Piton aveva detto due mesi prima, non li vedevano. Altair salì con Draco, Tiger, Goyle e Blaise mentre gli altri erano già saliti su una carrozza già in viaggio, dove c'era Millicent.

-Secondo me, Theo se l'è presa- disse Blaise
-E anche Pansy- disse Tiger
-Di cosa?- chiesero Draco e Altair all'unisono
-Di voi due- spiego Zabini
-Non l'abbiamo mica fatto apposta. Anche voi vi siete addormentati- fece Draco
-Si ma tu non hai provato a spostare lei, e tu non volevi alzarti. Ti sei mossa, hai "risposto" alle domande ma non ti sei voluta alzare. Per di più ti sei messa anche più comoda, per così dire-
-Ero ancora intontita. Non sapevo quello che facevo-
-A lui evidentemente pareva di si- disse Goyle
-Dovevi vederlo, era davvero irritato- disse Draco
-E tu ovviamente ci trovi gusto- disse Altair
-Eeeh Draco, che furbacchione- Tiger lo colpì con un pugnetto amichevole sulla spalla mentre gli altri ragazzi ridacchiavano e Altair li guardava seriamente arrabbiata.
-Avete finito?- chiese la ragazza
-Si scusa- dissero loro

Arrivarono al castello e entrarono nella Sala Grande. Proprio mentre entravano, però, si sentì un rumore di macchina, delle urla e infine un forte schianto provenire dall'esterno. Tutto taque per qualche istante e il professor Piton uscì dalla sala.

 Come ogni anno il Cappello Parlante fece il suo discorso e dopodichè ci fu lo Smistamento. Il professor Silente diede il benvenuto a quelli del primo anno, salutò tutti gli altri e annunciò l'arrivo del nuovo professore di Difesa contro le Arti Oscure: Gilderoy Allock, il quale era vestito con un completo color acquamarina.

Theo continuava ad ignorare Draco e Altair, mentre Daphne, Pansy e Millicent parlavano fra loro, Altair era ancora arrabbiata con Draco il quale stava chiaccherando con gli altri tre.

Dopo che Silente finì il suo discorso si alzò anche la professoressa McGranitt.
-Chissà dove sta andando- disse Pansy
-Starà cercando Piton- ipotizzò Daphne
-Probabilmente quei due che urlavano erano Weasley e Potter. Ci scommetto il nuovo manico di scopa- disse Draco
-Chissà dove si sono schiantati- Disse Blaise
-Spero che vengano espulsi- fece Draco
-Be' se volevano farsi notare ci sono riusciti- disse Daphne
-Si sta alzando anche Silente- disse Altair
-Allora è successo qualcosa di grosso- disse Pansy
-Salazar, ti prego, fa che siano espulsi- pregò Draco
-Eehm Altair- la chiamo Millicent
-Si?-
-È da un po' che Allock ti sta fissando-
-Parlottava anche con Vitious e intanto ti guardava- precisò Tiger
-Aah se vuole un autografo basta che lo chieda- disse Altair mentre gli altri scoppiarono in una risata. Tranne Theo, lui non stava ridendo ma si vedeva che tratteneva un sorriso.
-Dai ammettilo che ti ho fatto ridere-
Theo la squadrò malissimo tornando poi cupo.
Altair ritornò quindi a mangiare la sua cotoletta impanata di pollo con patatine fritte.

Poco prima che arrivasse il dolce tornò Piton e poco dopo anche Silente. La McGranitt, invece, tornò proprio mentre si materializzavano i dolci sui tavoli.

Finito di cenare i prefetti presero i ragazzi del primo anno, mentre tutti gli altri andarono direttamente nelle loro camere.

Altair: l'aquila volanteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora