Curiosidracula: Il Vampiro di Highgate (Parte 1)

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🎃ROAD TO DRACULLOWEEN🎃

Per anticipare Halloween ho pensato di portarvi una serie di speciali molto particolari in tema sovrannaturale, spiritico ed ovviamente Draculesco!

La Leggenda del Vampiro di Highgate - Episodio 1

Nel 1862, nel cimitero di Highgate venne sepolta Elizabeth Eleanor Siddal, moglie del pittore e poeta Dante Gabriel Rossetti (ritorneremo su questa coppia a breve).
L'artista, come ultimo regalo alla moglie, le lasciò tra le braccia un quaderno pieno di poesie incompiute e mai pubblicate scritte quand'era ancora in vita.

La morte della donna amata fu un durissimo colpo per lui, tanto che cominciò ad abusare di alcol e sostanze stupefacenti, iniziando così un percorso di autodistruzione. Nel mentre, dedicava la sua vita unicamente al lavoro e cominciò trattare sempre più di frequente il tema del suicidio e a sottoporsi a pratiche di spiritismo. In seguito a queste, affermò più volte di essere stato visitato dal fantasma dell'amata.

Nel 1869, a sette anni dalla scomparsa della moglie, due suoi coinquilini, i poeti Meredith e Swinburne, lo convinsero a riesumare il corpo di Elizabeth per recuperare le poesie e quindi poterle pubblicare. Recuperato il quaderno, la nuova raccolta -intitolata Poems- venne pubblicata l'anno successivo venendo accolta da aspre critiche per i forti temi di erotismo e sensualità. Rossetti tuttavia non se ne curò e continuò a lavorare producendo alcuni tra i suoi migliori lavori tra poesie e dipinti.
Il suo stato mentale tuttavia peggiorò ancora e soffrì di gravi disturbi del sonno ed allucinazioni, arrivando anche a tentare il suicidio.

Si, ma vi starete chiedendo, perché questa storia?
Ebbene, qui inizia la leggenda (e le coincidenze che vi ho trovato).

Si dice che, nonostante il permesso delle autorità, per non rischiare di indignare il pubblico, Rossetti e il suo agente Howell, e i suoi amici probabilmente, andarono a riesumare il corpo di Elizabeth di notte (mi ricorda qualcosa...) e, nell'incredulità generale, rimasero enormemente stupiti di trovare il cadavere in condizioni fisiche ed estetiche perfette dopo ben sette anni (continua a ricordarmi qualcosa), cosa che fece circolare la voce secondo cui il cimitero fosse abitato da un vampiro.

Questi eventi diedero origine alla leggenda del Vampiro di Highgate, fatta di oscure presente, sparizioni e misteriose aggressioni notturne nei pressi del cimitero anche a distanza di cento anni. Ne approfondiremo la storia nei prossimi episodi del Road to Halloween!

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Volete saperne di più, amici miei? Vi piace questo genere di speciale? Ho raccolto per voi curiosità ed immagini molto interessanti su questa leggenda. Perché, direte voi? Perché credo che la storia di Elizabeth abbia avuto un ruolo importante nella creazione del romanzo che state leggendo. Non mi credete? Beh, vediamo allora un paio di simpatiche coincidenze che legano quello che avete appena letto con il romanzo di Dracula :D

Avete notato le somiglianze tra l'inizio della leggenda del Vampiro di Highgate e le scene su Lucy che avete letto negli ultimi capitoli. Ok, ma lasciamo stare che il luogo è lo stesso, lasciamo stare la riesumazione notturna e lasciamo stare anche l'aspetto perfetto del corpo.

Elizabeth Siddal scriveva anche lei poesie, ma ebbe successo anche come modella per molti pittori preraffaelliti che la considerano come un esempio perfetto di bellezza e femminilità.
Grazie a questo lavoro conobbe Rossetti, per il quale divenne prima modella fissa e poi moglie.

Tra le varie opere per cui posò c'è l'Ofelia di Millais, che se vi ricordate è il personaggio dell'Amleto di Shakespeare che in seguito al dolore si suicidò gettandosi nell'acqua gelida.
Oltre alle tantissime citazioni all'Amleto di Stoker, nell'11.1 è la stessa Lucy a citare proprio Ofelia nel suo diario e per la quale c'è un Curiosidracula apposito.
Nel posare nell'acqua fredda per ore, Elizabeth si ammalò gravemente e si portò questi problemi di salute, che andarono a gravare ulteriormente sulla sua depressione costante, fino alla morte che avvenne in circostanze sospette. 

Ufficialmente la sua fu definita una morte accidentale, a causa di una dose troppo alta di laudano presa per errore, la tintura a base di oppio che veniva usata come medicinale, ma anche come droga. In realtà si trattò di suicidio.
La cosa venne tenuta nascosta poiché il suicidio avrebbe rappresentato non solo un grave scandalo per la famiglia, ma avrebbe anche impedito la sua sepoltura in terra consacrata per le leggi dell'epoca. (Le premesse di una bella storia dell'orrore sembrano già esserci tutte...)

Il laudano fu inoltre proprio lo stesso modo con cui il marito Rossetti tentò il suicidio dopo tanti anni dopo.
Ovviamente il laudano è ben presente anche in Dracula, se ricordate nel 11.4 venne usato da Dracula per far addormentare tutte le serve di Lucy la sera che costò la vita anche alla madre.

Finiti qui i collegamenti? Per nulla, anzi, aspettate che adesso arriva il bello!
Rossetti, come il nome suggerisce, era di origini italiane. Il padre infatti fu un poeta e patriota abruzzese fuggito a Londra dove sposò una donna figlia del letterato italiano Gaetano Polidori.
Già, Polidori, infatti la madre di Rossetti è nientepopodimeno che Frances Polidori, sorella di quel John Polidori, medico di Lord Byron, che con il suo racconto Il Vampiro inventò la figura del vampiro che oggi consideriamo classica e che ha ispirato Dracula! 
La storiella la trovate nel capitolo 13.1 nel Curiosidracula su Lord Byron (citato da Seward, medico come Polidori!). È una bella coincidenza che così tante persone che hanno in un modo o nell'altro influenzato Dracula siano così strettamente collegate tra di loro, non trovate?

Due ulteriori curiosità sulla madre di Rossetti. Di lei abbiamo alcune foto, scattate da Lewis Carroll che era un grande amico di famiglia. Sì, lo scrittore di Alice nel paese delle Meraviglie, ma questa è giusto una simpatica curiosità.
Seconda cosa, quando lei morì dove fu seppellita?

... beh, immagino che lo sappiate già :)

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