Punto e a capo

15 0 0
                                    

Ultimamente io e Marcus litighiamo spesso e questa cosa fa stare male entrambi.. o almeno credo sia così.
Non mi scrive mai, non mi chiama si è come estraniato e mi manca; mi manca da morire.
Forse quella pallottola ha fatto esplodere ciò che di puro e sincero c'era fra noi.
Tutta colpa di mio padre (come sempre).
«A che pensi?» la voce rauca di mio fratello mi fa tornare sulla terra, lo guardo «Devo prendere una decisione»-«Segui il tuo cuore piccola peste», annuisco confermando.
             IO= devo parlarti seriamente

Marcus❤️✨=  di cosa?
             
                           IO= di noi Marcus.

Marcus❤️✨= ti aspetto.
«RAF io vado da Marcus, ci vediamo dopo»-«D'accordo chiama per qualsiasi cosa», gli do un bacio sulla guancia ed esco di casa con l'ansia come compagna lungo il tragitto...
Amanda mi apre la porta e come sempre mi abbraccia; «Marcus è di sopra io vado a fare la spesa», annuisco sorridendo e mi dirigo al piano di sopra.
«Marcus..»-«Hey», mi siedo sul letto, lo stesso sul quale abbiamo fatto l'amore più e più volte, istintivamente mi mordo le labbra «Cosa volevi dirmi?»-«Marcus.. non facciamo altro che litigare ogni giorno. Litighiamo persino mentre facciamo l'amore!»-«Si hai ragione»-«Lo so, sono qui per capire cosa dobbiamo fare»-«Possiamo chiuderla qua. Perché io non cambierò e non voglio che tu cambi per me», sbarro gli occhi, due anni di storia finita così?
Non posso accettarlo. «Mi lasci così?»-«Come vuoi che lo faccia?»-«Puoi aggregarti al gruppo degli avengers come Stronzoman perché sembri la stronzaggine in persona!»-«Non è che lo sembro: lo sono e ne vado fiero»-«Ma vaffanculo va», sento la testa girare, «Hey che ti succede?»-«Sto bene, sto bene e toglimi le mani di dosso», lo aggredisco scrollando le sue mani da sopra le mie spalle.
In realtà niente va bene, sto così male da tre settimane.
Guardo i suoi occhi neri ancora una volta in cerca di qualcosa... qualcosa per cui valga la pena lottare ma niente, sono cupi come quando l'ho conosciuto: è davvero finita.
Non ho nemmeno la forza di piangere quando ne parlo con mio fratello, «Elle mangia qualcosa se pallidissima»-«Sto bene Rafael, Ho mangiato un hamburger prima di tornare»-«Vuoi del sushi?», annuisco sospirando, mi porge il vassoio e alla sola vista mi viene la nausea «Puzza da morire! Da quanto è aperto?»-«L'ho ordinato venti minuti fa al tuo ristorante preferito», deglutisco, ne mangio un boccone e corro in bagno a rimettere.
Ma che mi succede?
Mi lavo i denti; ho delle occhiaie orribili.
Torno in soggiorno, sento Rafael sospirare.
Fel💕= oi domani vengo a trovarti
    
                                       IO= ok ❣️
Mi da fastidio anche la luminosità del display, mi sento leggermente "scoppia".
Sto soffrendo ma in modo diverso, è come se stessi reagendo involontariamente.

BATTITI Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora