Love/Hate Isaac Morris (Amo Odiarti)

Capitolo 20

"Quel tizio è il tuo ex?" La veemenza con cui  lo chiede, mi fa tremare. Non pensavo che Mir potesse fare una cosa del genere, ma immagino che Isaac se la sia cercata. Già il mio ex lo aveva percepito come una minaccia la settimana scorsa, poi l'altro giorno in ufficio è stato evidente che quei due non si piacevano.
E ora Isaac è andato da lui a farsi consigliare una torta per me? Forse non glielo ha detto, ma credo che Mir lo abbia capito, altrimenti non sarebbe stato così stronzo.

"Vladimir, sì."

"Quello che hai rivisto qualche sera fa?" chiede.
"Esatto. Quello che dovevo sposare" aggiungo, sperando che non prosegua nel suo interrogatorio.
"Quello stronzo che ti ha tradita e dopo averti invitato a cena l'altra sera ci ha riprovato con te?" chiede invece.

"Cosa ha fatto?" stavolta è Tommaso a parlare. Cazzo. Non mi ero accorta che fosse tornato in casa.
"Tommaso, non sono.."
"Non ti azzardare a dirmi che non sono affari miei! Olivia ti proibisco di avvicinarti ancora a quel tizio! Non sei già stata abbastanza male, forse?"

Mi sento come se mi avesse schiaffeggiato.
"Abbassa la voce" sibila Niki, lanciando un'occhiata al salotto, dove Max sta guardando le figure su un libro cartonato.
"Vi sentite ancora? E' così?"chiede allora, a voce più bassa.

"Gli ho ridato le chiavi dell'appartamento" rispondo, senza specificare che mi ha invitata a cena. Niki lo sa, ma non glielo ha detto, evidentemente.
Prendo fiato, per spiegare ancora una volta a mio fratello che non deve combattere le mie battaglie, ma lui mi precede.

"E tu come fai a sapere che lui ci ha provato di nuovo?" Lo ha chiesto a Isaac, non a me. Il peso della settimana sembra posarsi all'improvviso sulle mie spalle. Non andrà a finire bene.
Lui alza le spalle, come se fosse un dettaglio poco importante.
"E' passata da me dopo averlo visto" dice ma sento del rancore nella sua voce.
"Cosa hai fatto?" sbraita Tom, sempre più fuori di sé.
"Io.. non volevo tornare a casa, lui mi ha detto che dovevamo lavorare a un progetto il giorno dopo e sono andata da lui per parlarne" provo a difendermi. E' una visione distorta delle cose, ma spero che Isaac non mi contraddica.

"Tu lo sapevi?" domanda a Niki. "Sì. Lo sapevo. E per tua informazione" non so a chi dei due si riferisca al momento "le ho detto di stare lontana da entrambi."

Isaac incassa il colpo, ma vedo che è arrabbiato. Mi guarda come se volesse incenerire qualcosa, mentre mio fratello parte con una delle sue invettive contro Mir e termina facendo allusioni sul fatto che dovrei stare a casa e non pensare ai ragazzi per un pò, facendomi alzare gli occhi al cielo.

Isaac aspetta che finsica, prima di prendere la parola: "Le ho solo offerto una birra. E un posto dove stare finché non l'avesse smaltita. Non volevo certo che si mettesse a guidare, rischiando una multa o un incindente" dice.

Sembra così virtuoso, che mio fratello ci mette qualche secondo a realizzare che, di fatto, lui gli ha detto che sono stata da lui per un bel po' l'altra sera.
"Vai a letto con lui, ora?"urla.

Ma mentre io rispondo "No", Isaac ribatte con un "Sì" che mi fa sgranare gli occhi. Tommaso è furente, mentre vedo con la coda dell'occhio Niki che cerca di non ridere.
Sgrano gli occhi, guardando male Isaac, mentre mi affretto a smentire, dato che mio fratello è ormai paonazzo.

"Non. Facciamo. Sesso. Insieme" specifico, a beneficio di mio fratello. "Ma è capitato che lui dormisse qui e io facessi un pisolino a casa sua. Tutto qui, niente di sessuale. Stai tranquillo, non ho esattamente le qualità che lui cerca in una donna, giusto?"

Ora è Isaac a sembrare arrabbiato, dopo la mia uscita, ma dopotutto.. abbiamo dormito assieme e non ci siamo nemmeno sfiorati. Certo, mi ha baciata l'altro giorno, ma era solo per finta, quindi non ho detto una bugia.