Aspetto un messaggio da Olivia o meglio ancora, aspetto Olivia, quando avrà terminato quest'opera pia che dovrebbe essere fingere di stare ancora con quell'idiota del suo ex, a beneficio del proprietario di casa. Sono andato in palestra a sfogare un po' di nervoso, ma ancora non sono contento, la voglio qui. E sapere che lui non ci ha provato. Non mi interessa se lei mi ha assicurato che glielo ha spiegato chiaramente, di lui non mi fido.
E poi, vorrei vedere lei, se fosse nei miei panni ad aspettare che la ragazza che ama torni, dopo esser stata dal suo ex.
Un momento. IO non amo Olivia. Impossibile. Non la conosco nemmeno in pratica. Adoro scopare con lei, adoro litigare con lei e amo quando fa quella cosa coi denti, quando se li passa sulle labbra mentre è concentrata, ma non vuol dire..
No, certamente è stato un lapsus.Cambio posizione sul divano, nervoso per la piega che stanno prendendo i miei pensieri e controllo per l'ennesima volta il cellulare.
Ripenso alla faccia sorpresa che ha fatto quando le ho fatto conoscere mamma.Mi ha chiamato la settimana scorsa e dopo un pò che parlavamo, mi ha chiesto: "Ma quando mi fai conoscere questa Olivia?" Le ho chiesto per quale motivo volesse conoscerla e lei mi ha spiazzato, quando ha risposto che continuavo a parlare di lei nelle nostre ultime telefonate, perché io non me ne ero accorto. Era curiosa di conoscerla e a giudicare da ciò che mi ha detto al telefono ieri sera, le piace.
Mi sono irrigidito al suo commento sulla mia ex ma Olivia sembra non averla presa male. Non le ho detto il nome, ma le avevo raccontato di Eleonor qualche giorno prima, quando stavamo guardando una puntata di Black Mirror.
Stavamo insieme ai tempi dell'università, io credevo di amarla e stavo davvero bene con lei, mi piaceva. Per caso, guardando le foto che ci eravamo fatti un weekend in cui eravamo fuori in barca, ho trovato le prove che lei scopava con mio padre. Da quel momento non mi sono più fidato di nessuna donna, perché se è vero che mio padre è un bastardo, la mia ex non era da meno. Un'arrivista che faceva ciò che le serviva per ottenere cosa poi? Regali e uno stile di vita agiato. Questo ero io per lei. Mio padre mi ha detto che cercava di farle capire che non potevano andare avanti così, che non voleva ferirmi, ma da quel momento ho azzerato le emozioni, era l'unica cosa che potevo fare. Mia madre stava rimettendo in piedi i pezzi della sua vita lontano da noi, sinceramente sarebbe piaciuto anche a me.
Invece avevo dovuto fare da solo, con i mezzi che avevo. E considerando che l'altro uomo era mio padre, nonché il mio mentore, nonché unico genitore a cui potevo far riferimento in quel periodo, è stato uno schifo.Quando siamo tornati in hotel, dopo la cena, Liv era stranamente silenziosa e le ho dovuto chiedere più volte cosa ci fosse che non andava, perché continuava a scuotere la testa.
Alla fine mi aveva confessato che era rimasta colpita dal fatto che avessi deciso di presentarla a mamma. E solo in quel momento mi sono reso conto dell'enormità della cosa. All'inizio non ci avevo pensato, volevo farlo ed è successo, ma col passare delle ore mi sono reso conto che ho presentato una ragazza che frequento da pochi giorni a mia madre, donna che vedo meno di dieci volte all'anno dato che abita lontano da me.
Inizio a capire il perché Olivia fosse così sconvolta, soprattutto dopo che mi ha detto di non aver mai conosciuto i genitori di Mir, eppure loro sono stati insieme per anni e dovevano anche sposarsi. Immagino di averla stupita, ma quando mia madre con leggerezza mi ha proposto di portarla con me e fargliela conoscere, non ci ho trovato niente di strano.
Mi faceva piacere che mia madre conoscesse questa ragazza così straordinaria. Ieri sera mi ha chiesto il numero di Olivia, ma non so se la chiamerà mai.Guardo l'orologio. Le nove e un quarto. Beh qualsiasi cosa dovesse fare, dovrebbe aver finito ormai no? Provo a chiamarla.
Squilla a vuoto, parecchie volte e inizio a battere il piede per terra, velocemente, nervoso.
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Love/Hate Isaac Morris (Amo Odiarti)
ChickLitOlivia trova il lavoro dei suoi sogni, dopo tanto cercare, ma il primo giorno scopre che invece dovrà fare da babysitter al figlio del capo. Bello, alto, sempre sorridente e.. stronzo. Non sembra esserci margine per andare d'accordo, almeno per Oliv...