Ho trascorso la pausa caffè a guardare fuori, nel parcheggio, nella speranza di vedere o non vedere la jeep di Isaac, non so nemmeno io quale delle due ipotesi volessi che si avverassi. Ero timorosa di vederlo arrivare con la bionda di sabato sera, ma quando è arrivato ed era solo, una piccola parte di me ha gioito. Non mi faccio illusioni, ma mi sento a pezzi e vederlo con lei mi avrebbe fatto crollare.
Lavoro con tutta la tensione di un weekend pessimo sulle spalle e quando esco per la pausa, devo ricontrollare il parcheggio due volte prima di capire che Isaac non è più in azienda.
Voglio affrontare suo padre, meglio presto che tardi.
Saluto i colleghi, mentre mi aggiusto la giacca del completo che indosso oggi.
Busso alla porta di Alan Morris, mentre rischio di impazzire per l'agitazione.
"Avanti."Faccio un paio di passi nella stanza, circospetta come se entrassi nella tana del lupo, ma in fondo, io sono solo la stupida ingenua che si è mangiato pochi giorni fa.
"Ah, Olivia."
Sembra rilassato, mentre io sento il stomaco in subbuglio mentre mi avvicino alla sua scrivania."Ha qualche minuto da dedicarmi?" chiedo, un po' goffa.
Lui mi sorride, sembra quasi comprensivo e la rabbia inizia a farsi strada per le mie viscere.
"Certamente, siediti."
"Ecco io.. " dico facendo come mi ha chiesto "Immagino tu voglia parlarmi di Isaac" m'interrrompe.Annuisco, costringendomi poi a dirlo a voce.
"Credo che lei sappia che io e suo figlio.. insomma..""Vi siete lasciati? Era questo che volevi dire, giusto?"
Sembra talmente contrito mentre lo dice, che se non sapessi cosa mi ha detto Mir, crederei che lui sia estraneo alla cosa.
"E' esatto. Ma è stata un'incomprensione, io.. non so come spiegarlo.. qualcuno ha ripreso me e il mio ex fidanzato, solo che.. beh non abbiamo fatto niente di male, ma Isaac ha visto il video e adesso è arrabbiato. Non gliene faccio una colpa, ma non ne avevo idea e adesso non mi vuole nemmeno più sentire!"Spero di essere stata abbastanza convincente, nella parte della ragazza sconvolta che non riesce ad articolare una frase di senso compiuto, però il piccolo sorriso che spunta sulle sue labbra mi conferma che ha capito.
"E tu vorresti che io parlassi a mio figlio in tua vece per caso?" chiede, sornione.
"In realtà, vorrei capire per quale motivo qualcuno mi ha ripreso in un video non autorizzato, prima. Ho provato a contattare il mio ex ma non sono riuscita a trovarlo, nemmeno al lavoro."
Questa è una bugia a cui spero creda. Mi stringo nelle spalle, sconsolata, mentre aspetto che mi dica qualcosa. "E vorresti sapere chi ha fatto questo.. scherzo, quindi?" chiede, sembra sinceramente preoccupato.
"Esattamente."
"Sono stato io."
La sua candida ammissione mi sconvolge, facendomi aprire la bocca, senza parole. Non credevo nè che fosse così semplice farlo confessare, nè che lo avrebbe fatto senza nemmeno l'ombra del rimorso.
"Come, scusi?""Ho detto che sono stato io. Ti faccio seguire da quando hai iniziato a frequentare Isaac, ovviamente, proteggo i miei interessi. Speravo che si stancasse di te, ma ho visto cosa gli facevi" per un attimo tremo "era più sereno, tranquillo, ribelle alla condotta che ho scelto per lui. Immagino che se la cosa fosse andata avanti avrebbe anche lasciato l'azienda. Non guardarmi così, sai che lo avrebbe fatto e anche io. Ecco perché ho deciso di agire."
Prende una pausa, mentre io scuoto la testa, lo sguardo basso a controllare che il registratore sia ancora acceso. Sì, mi sono premurata di prendere e nascondere un registratore acceso nella tasca interna della giacca.
"E' straordinario cosa la gente fa per i soldi, sai? Il tuo ex fidanzato era riluttante, immagino si sentisse già in colpa nei tuoi confronti anche senza farti questo, ma quei soldi gli servivano e non ha fatto tante domande. Pensavo addirittura mi chiedesse di più, invece quel ragazzo non è per nulla lungimirante!" Scoppia a ridere, mentre io cerco di riprendermi dalla sua confessione.
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Love/Hate Isaac Morris (Amo Odiarti)
ChickLitOlivia trova il lavoro dei suoi sogni, dopo tanto cercare, ma il primo giorno scopre che invece dovrà fare da babysitter al figlio del capo. Bello, alto, sempre sorridente e.. stronzo. Non sembra esserci margine per andare d'accordo, almeno per Oliv...