Seven Days ||COMPLETE||

56

Dopo scuola Shawn mi riporta a casa e, finalmente, sono sola, o almeno ci rimango finché, dopo essermi appena buttata a peso morto sul divano, mia madre fa il suo ingresso nel modo più rumoroso possibile.
"AIUTAMI!"
Mi dice (ovviamente) urlando con in mano novecento sacchetti della spesa.
Sbuffo, poi mi alzo, le prendo dalle mani un paio di sacchetti e inizio a mettere a posto la roba.
"Ma chi li deve mangiare tutti questi biscotti?"
Le chiedo mentre metto nel cassetto almeno cinque confezioni diverse.
"Non sapevo quale scegliere. Mi piacevano tutti"
Mi sbatto una mano sulla fronte e continuo a mettere a posto.

Quando tutto è in ordine, mi vado a sedere sul tavolo, come mio solito, è lo stomaco comincia a brontolare: ho fame.
"Ma tu hai mangiato?"
Chiedo a mia madre che si sta togliendo le scarpe all'ingresso.
"Ero a fare la spesa, secondo te?"
Mi chiede sarcasticamente.
Sto per dirle che è insopportabile, ma poi mi ricordo che il mio carattere è perfettamente uguale al suo, perciò non dico niente.

"Cosa mangiamo?"
Le chiedo.
"Hai famissima o puoi aspettare il tempo di fare un po' di pasta?"
Mi chiede mentre addenta una mela rossa molto simile a quella di biancaneve.
"Posso aspettare, me la fai ricotta e zafferano?"
La guardo speranzosa e faccio un super sorriso per convincerla e alla fine acconsente.

Prendo il mio telefono e metto Natural degli Imagine Dragons mentre apparecchio la tavola e simulo un karaoke mentre lo faccio, ricevendo occhiate divertite ed esasperate da mia madre ogni tanto.

Quando finisce la canzone mi avvicino al telefono per scegliere la prossima e noto un messaggio di Shawn:

ShawnPrezzemolo🌱: Ti passo a prendere alle 9.30, mi raccomando pronta
P.s. non vedo l'ora di vederti con quel vestito😏

Sorrido da sola come una cretina e non mi accorgo di mia madre che mi sta chiamando finché non me la ritrovo con la testa appoggiata alla mia spalla che si fa i cavoli miei.
"MAMMA!"
La rimprovero per aver ficcato il naso e per avermi spaventato.
"Stasera mi presenti."
Afferma, per poi mettersi a tavola davanti al suo piatto di pasta.
"Non esiste"
Le rispondo, sedendomi a mia volta al mio posto.
Lei fa finta di non sentire e cambia discorso.

Finito di pranzare mettiamo in ordine la cucina e, mentre faccio il caffè mi balena in mente una splendida idea.
Prendo subito in mano il telefono e chiamo Shawn lasciando la caffettiera mezza pronta.

Uno squillo
Due squilli
Tre squilli

Sbuffo e batto il piede per terra nervosamente, e al quinto squillo mi risponde.

"Pronto bæ"
Dice lui ed è subito Erica con il sorriso da idiota.

"Shawn mi devi aiutare con una cosa"
Gli dico e comincio a raccontargli dell'immensa cotta di Astrid per Cameron, per poi arrivare alla mia strabiliante idea.

"Quindi pensavo: se faccio venire Astrid da me questo pomeriggio e poi tu vieni a prenderci insieme a lui?"
Chiedo alla fine.

Shawn, che era rimasto zitto per tutto il tempo, acconsente subito.
"D'accordo, tanto mi ha detto che sarebbe venuto da solo e comunque anche Cam è perso della tua amica.."
Mi dice, e me lo immagino sorridente che alza gli occhi al cielo.

"Si, lo immaginavo.. okay allora scrivo ad Astrid e poi ti faccio sapere"
Concludo.

"Va bene cupido, allora ciao"
Mi saluta lui abbassando la voce, cosa che mi piace da morire.

"Ciao, ci vediamo stasera"
Gli dico, e sono sicura che abbia sentito il mio sorrisone dall'altra parte del telefono.

Appena chiudo la chiamata apro whatsapp e scrivo alla mia amica.

Io: Amica vieni da me a darmi una mano con il tutto per stasera?

Poso il telefono e vado a prendere il computer, decisa ad andare avanti con The Vampire Diaries.
Conosco Astrid e lei, il telefono potrebbe usarlo come calzascarpe, non lo guarda praticamente mai.

Inizio la puntata e, proprio in un fantastico 'momento Damon', mi arriva la risposta di Astrid.

Astrid😽: Okay, ma non riesco ad essere li prima delle cinque.

Io: Bene lo stesso, anzi così ho il tempo per vedere un paio di puntate. Stasera pizza!

Astrid😽: Ti amoo😍

Rido fra me e me, poi faccio ripartire la puntata.
Dopo un paio di lacrime mi accorgo che: di puntate ne ho già viste tre, che sono le cinque e un quarto e che ho dodici chiamate perse di Astrid e un paio di Shawn.
Poso subito il computer di fianco a me sul letto e leggo l'ultimo messaggio della mia amica che risale a circa dieci minuti fa e dice 'sono sotto casa tua, apri'.

Mi alzo velocemente e corro giù per le scale quasi cadendo per poi aprire la porta e trovarmi la macchina della mia amica parcheggiata dall'altra parte della stradina e lei dentro che gesticola evidentemente incazzata nera.
Appena mi vede apre la portiera e scende, prendendo prima la sua borsa e si avvicina con passo svelto e sguardo pericoloso al mio cancello gridando testuali parole:
'io ti ammazzo'.

La faccio entrare e vado subito in cucina a fare un po' di cioccolata mentre lei mi rimprovera per averla lasciata fuori al freddo per quasi venti minuti e mi dice di ringraziare il cielo che il riscaldamento nella sua macchina funzioni a dovere, comunque appena le porgo la tazza azzurra piena di cioccolata e le allungo la panna si calma.

Finita la merenda facciamo a turno una doccia calda, poi lei mi ordina di sedermi sulla sedia in camera mia e comincia ad asciugarmi i capelli con una spazzola rendendoli più o meno lisci.

Ed è solo quando prendo in mano il mio telefono per fare un video stupido, che mi ricordo di non aver avvisato Shawn, cosí gli scrivo subito un messaggio.

Io: Scusascusascusa mi sono dimenticata di avvisarti.
Astrid è a casa mia, ma non sa niente di Cameron e non sa che te l'ho detto, perciò ti passo la staffetta, ora tocca a te fare cupido🏹

Scrivo e invio senza farmi vedere, anche se molto probabilmente non avrebbe fatto caso a me ad ogni modo, troppo presa a sistemare i miei capelli.

Quando sono finalmente liscia e anche i suoi capelli biondi sono in ordine, scendiamo a mangiare la pizza insieme a mia madre e Leo, per poi ritornare in fretta in camera mia.

Sono le otto quando ci infiliamo i vestiti.
Astrid ha un vestito a trapezio bordeaux con le maniche lunghe, niente calze, come una vera temeraria, e francesine nere ai piedi.

"Okay amica adesso ti trucco, niente di pesante te lo giuro, però tu non rompere le scatole e lasciami fare"
Mi dice lei, e io non ho altra scelta che quella di fidarmi e faccio bene, perché alla fine il risultato è splendido.

Si trucca anche lei e, dopo una serie di foto in tutti gli specchi di casa mia, arrivano le nove emmezza e il campanello suona.
Da camera mia non si sente, perciò ai due ragazzi ha aperto mia madre e il tutto è stato seguito dal suo richiamo di scendere urlato.
Imbarazzante.

Solo in quel momento, dopo l'urlo di mia madre, decido di dire ad Astrid cosa stava succedendo.
"As ti devo confessare una cosa:
C'è Cameron di sotto"
Le dico, e lei mi guarda per poi mettersi a ridere.
"Si, certo"
Dice e comincia a scendere le scale per bloccarsi a metà, con un piede a mezz'aria, mentre lo fissa incredula.

La raggiungo mettendomi dietro di lei.
"Vai avanti che così sembri una cretina"
Le sussurro ad un orecchio ridendo, poi la spingo leggermente.

Quando entrambe abbiamo sceso tutti gli scalini alzo lo sguardo e sorrido a Shawn con le mia labbra più rosse del solito grazie al rossetto di Astrid, e lui mi guarda con la bocca semi aperta senza dire una parola.

"Beh? Ti ho lasciato senza parole, Prezzemolo?"