Chapter 37

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Rye's pov

Non riesco a dormire bene da settimane ormai, cosa ovviamente peggiorata nelle ultime due perché Andy si è fidanzato. Già, Dylan gli ha chiesto di diventare il suo ragazzo davanti a tutti noi e Andy ha accettato. Mi sono dovuto subire per due cazzo di settimane i loro momenti insieme, i loro baci.. e tutte le volte il mio cuore si spezzava sempre di più. Vorrei essere al posto di Dylan, vorrei avere Andy tutto per me. Non riesco a pensare ad altro, non riesco nemmeno a mangiare come si deve.. ogni volta perdo l'appetito quando li vedo insieme o quando vedo Andy parlare di lui. Ci siamo anche allontanati, ma a quanto pare si è allontanato solo da me. Sembra felice ed è l'unica cosa che mi sta impedendo di crollare ora come ora. "Bro? Tutto bene?" mi chiede Robbie entrando in camera e distogliendomi dai miei pensieri. "Certo! Va tutto benissimo!" dico sarcastico. "Parla con lui, Ryan" dice. "Non posso, Rob.." dico. "Perché no? Magari è innamorato di te e sta con Dylan solo perché pensa di non poterti avere" dice positivo. "Non diciamo cazzate.. E' felice con lui e non posso rovinare tutto" dico e mi abbraccia. "Vuoi un thé?" mi chiede e annuisco. Scendiamo giù e la scena che mi si presenta davanti mi fa pentire di essere sceso: Andy e Dylan stanno limonando vicino la cucina e Dylan è a petto nudo. Sento il cuore spezzarsi per l'ennesima volta. Andy si accorge della nostra presenza e si allontana da Dylan. "Oh, ciao" dice imbarazzato e vedo Dylan ridere. "Rob, torno in camera mia" dico guardando Robbie. "Rye.." dice, ma non lo lascio finire. "Lascia stare" dico e salgo in camera mia. Odio tutta questa faccenda e odio me stesso! Non posso continuare così.. Dopo un paio d'ore vedo Robbie entrare in camera mia. "Che vuoi?" chiedo. "Volevo dirti una cosa con calma prima che lo scopri e dai di matto" dice guardando a terra. "Di cosa si tratta?" chiedo. "Andy.." dice. "Cosa? Sta bene?" chiedo preoccupato. "Sì, sta bene.." dice. "E allora cos'è? Robbie, dimmelo!" dico agitato. "E' uscito.. con Dylan" dice. "Che novità.. e quindi?" chiedo. "Sono andati a casa di Dylan" dice e rimango scioccato. Andy non ha mai messo piede in casa di Dylan, è sempre venuto lui qua da noi o comunque andavano da qualche parte insieme. "Perché ora?" chiedo. "Perché erano stanchi di essere disturbati.. nemmeno in camera sua riuscivano a stare da soli senza che nessuno li disturbasse." dice lasciandomi un indizio. Volevano stare soli.. e dopo la scena che ho visto prima, non è difficile immaginare il perché. "Dici che.." inizio a dire, ma mi fermo perché non riesco nemmeno a dire quelle parole. "Non lo so.. ma secondo i ragazzi sì.." dice. Sento il sangue ribollirmi nelle vene e cerco in tutti i modi di non perdere le staffe. "Esci" dico. "Ma.." dice, ma lo interrompo. "HO DETTO ESCI DA QUESTA CAVOLO DI STANZA" urlo e Robbie se ne va. Inizio a rompere ogni cosa che mi capita a tiro, fino a quando non prendo a pugni il muro facendomi sanguinare le mani. "Rye? Ryan, smettila!" dice Brook allontanandomi dal muro. "Lasciami stare!" dico spingendolo via. "Rye, cosa diavolo succede?" chiede, ma non rispondo. "Parlami" dice. "Io.. non posso.." dico con le lacrime agli occhi. "Hey, shh. E' tutto okay" dice abbracciandomi. "No, Brook. Niente è okay! E' fidanzato.." dico e Brook mi guarda confuso. "Chi è fidanzato?" chiede e non rispondo. "Andy?" chiede e lo guardo sorpreso. "Come hai fatto?" chiedo e mi sorride. "Caro il mio Ryan, non ci vuole un indovino per capire che sei completamente innamorato di lui" dice. "Non potrò mai averlo.." dico. "Hai provato a dichiararti?" chiede. "No.." dico. "Cosa stai aspettando esattamente?" chiede. "Ma sta con Dylan.." dico. "Dylan lo rende felice e lo tratta più che bene, ma Andy non ne è innamorato" dice. "Come lo sai? Te l'ha detto lui?" chiedo speranzoso. "No, ma certe cose si vedono" dice convinto. "Brook.. perché è andato a casa sua?" chiedo, ma la sua espressione non mi consola per niente. "Io.. non lo so, Rye" dice senza guardarmi negli occhi. Sento la rabbia farsi spazio di nuovo dentro di me, ma non la lascio uscire. "Posso restare solo?" gli chiedo. "Non farti male ancora e per favore, disinfettati" dice e annuisco. Lo vedo uscire e mi siedo sul letto con le cuffie nelle orecchie cercando in tutti i modi di calmarmi. Vedo l'orario ed è l'una di notte passata. Non riesco ad addormentarmi e vado in camera di Andy.. non è ancora tornato, così mi siedo sul suo letto e decido di aspettarlo lì. 


Andy's pov (parallela a quella di Rye)

Dylan mi ha chiesto di essere il suo ragazzo due settimane fa e ho accettato. Mi sento bene per la prima volta dopo tanto tempo, ma non posso fare a meno di sentire la mancanza di Rye. Ci siamo allontanati molto in queste settimane e non riesco mai a riavvicinarmi, forse perché una parte di me vuole provare a stargli lontano per dimenticare questi sentimenti. Non so se sono ancora innamorato di lui, ma lo sento ancora qui da qualche parte in me. Adesso sono in cucina con Dylan, Brook e Jack. I Jacklyn si stanno lanciando del cibo a vicenda per qualche battibecco che hanno avuto e noi stiamo cercando in tutti i modi di non essere colpiti. Un uovo arriva giusto sulla maglia di Dylan. "Brook!" urlo. "Scusateee" urla e scappa da qualche altra parte della casa con Jack che lo rincorre. "Mi dispiace" dico. "Tranquillo" dice ridendo. "Dai, ti aiuto a pulirla. Quando vivi con questi animali devi imparare alcuni trucchi" dico e mi sorride, per poi togliersi la maglia. Rimango a fissargli i pettorali. "Cosa?" mi chiede con un sorrisetto. "Niente" rispondo imbarazzato. "Vieni qua" dice e mi bacia. Il bacio si fa più intenso e continuiamo a limonare per un bel po', fino a quando non mi accorgo della presenza di qualcuno. Mi stacco da Dylan e vedo Rye e Robbie sulla porta. "Oh, ciao" dico imbarazzato e sento Dylan ridere. "Rob, torno in camera mia" dice Rye con uno sguardo triste. "Rye.." dice Robbie. "Lascia stare" dice Rye e va via. "Cosa gli prende?" chiedo. "Oh, niente" dice Robbie come se non volesse dirmi niente. "Hey, che ne dici di venire a casa mia?" mi chiede Dylan. "Casa tua? Come mai?" chiedo. "Per stare soli, qui c'è sempre qualcuno pronto a disturbarci." dice. "Okay, puliamo prima questa maglia e poi andiamo" dico e lui annuisce. Dopo circa un paio d'ore andiamo a casa sua. Ci sediamo sul divano e vediamo un dvd. Dopo il film mi alzo e vado in bagno. Al mio ritorno mi tira e finisco sopra di lui. "Che stai facendo?" chiedo ridendo. "Mi piace questa posizione" dice per poi baciarmi. Il bacio si fa sempre più intenso, poi le sue mani finiscono sotto la mia maglia e mi allontano. "No" dico alzandomi. "Scusa, non volevo metterti fretta" dice. "Mi dispiace.." dico. "No, non dispiacerti. Aspetteremo fino a quando sarai pronto" dice abbracciandomi. "Ti amo" dice alla fine e rimango lì immobile perché non so cosa dire. Poi si stacca e mi guarda, dunque vado nel panico e lo bacio. "Devo tornare a casa" dico. "Okay, ti accompagno" dice e annuisco. Mi accompagna a casa e dopo esserci salutati, entro in casa. Vado in camera mia e trovo Rye sul mio letto. 


Ecco un altro capitolo, spero vi piaccia. Questa parte continuerà ovviamente nel prossimo capitolo. ✨✨

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