More than friends [Randy]

Chapter 2

Andy's pov

Sono le 11 e siamo tutti in salotto. Ci siamo svegliati abbastanza energici e abbiamo iniziato a buttare giù qualche idea per i prossimi video. Dopo un paio di ore, Jack mi guarda e mi chiede bisbigliando di andare con lui al centro commerciale. "In effetti dovrei comprare qualcosa" gli rispondo, mi sorride e va a prepararsi. "Jaaaack, dove vai?" chiede Brook. "Sta andando a prepararsi per andare al centro commerciale" gli rispondo. "Possiamo venire?" mi chiede Brook con uno sguardo da cane bastonato. "Certo!" gli rispondo e Brook inizia a sorridere come un bambino. 

Appena arrivati al centro commerciale ci siamo divisi: io, Mikey e Jack al piano di sotto, Rye e Brook al secondo piano. Jack ha comprato l'ennesima camicia oscena e Mikey una maglietta bianca. Io ho comprato una felpa enorme con delle note musicali incise sopra, un plettro rosa e una felpa per Rye. Usciamo dall'ultimo negozio e troviamo Brook e Rye ad aspettarci. Non avevano comprato niente. "Trovato niente?" chiede Mikey. "Niente." rispondono in coro. "Beh, per fortuna c'è Andy!" esclama Mikey, facendomi arrossire. Apro la busta e tiro fuori la felpa che avevo comprato per Rye. "L'ho vista e non ho potuto evitare di comprartela." dico con un sorriso timido. "Fovvs, potrei baciarti in questo momento!" dice Rye con un sorriso enorme sulla faccia e mi abbraccia. Adoro renderlo felice. 

"Ragazzi, ho fame!" esclama Brook lamentandosi. "Va bene, fermiamoci al bar." dice Rye. Entriamo in questo bar e un ragazzo ci accoglie con un sorriso smagliante. E che sorriso! Non riuscivo a smettere di sorridergli, ma non capivo il motivo. Mikey nota il mio sorriso fisso e mi chiede "Sei rimasto paralizzato o cosa?" e io imbarazzato gli dico "No.. quel ragazzo.. ehm, ha sorriso e.. niente, lascia stare!" Mikey mi guarda confuso e cerco di cambiare discorso. Brook ordina due cornetti, Rye un thé, Mikey, Jack ed io un frappuccino. Il ragazzo ci porta i nostri ordini e mi sorride. Arrossisco e sento il cuore battere forte. Che mi sta succedendo? Perché non riesco a smettere di pensare a quel fottuto sorriso? Mikey non mi stacca gli occhi di dosso, come se avesse capito che qualcosa stava bollendo in pentola. All'improvviso non riesco a respirare. Ho bisogno del mio inalatore, ma l'ho lasciato in macchina. "Andy?" dice Mikey. Gli altri iniziano a guardarmi, Rye mi prende la mano preoccupato e poi capisce che ho un attacco d'asma. Così corre in macchina e prende l'inalatore. Sto meglio, ma ho bisogno di riposare. Torniamo a casa e per tutto il viaggio nessuno mi stacca gli occhi di dosso. Una volta arrivati, vado in camera mia e mi stendo sul letto. Cos'è successo prima? Perché è successo? E delle lacrime iniziano a rigarmi il viso..

Rye's pov

Siamo tornati a casa ed Andy è subito andato in camera sua. Mi ha fatto preoccupare prima e sinceramente lo sono ancora. Andy è il mio migliore amico e farei qualsiasi cosa per proteggerlo. Vado in camera mia e provo a dormire, ma non riesco a chiudere occhio. Non riesco a smettere di pensare a lui. Cosa gli ha provocato quell'attacco d'asma? Mi alzo e vado in camera di Andy. Lo sento piangere, così mi avvicino. "Fovvs?" gli dico preoccupato. "Rye? Perché sei qui?" mi chiede con la voce spezzata. "Sono preoccupato per te." gli dico avvicinandomi ancora. Non dice niente, ma lo sento ancora singhiozzare. "Perché piangi?" rompo il silenzio. "Io.. non lo so." mi risponde. Mi sdraio affianco a lui sotto le coperte e lo stringo forte a me. Non so cos'altro fare, ma sembra che si stia calmando. La stanza diventa silenziosa, si sentono solo i nostri respiri. "Rye?" rompe il silenzio. "Dimmi, Fovvs" gli dico. "Resta qui con me.." e lo stringo ancora più forte. "Non vado da nessuna parte" e noto un leggero sorriso sul suo volto, senza realizzare che stavo sorridendo anch'io.