Chapter 28

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Andy's pov

Rye esce dalla stanza e rimango lì a piangere. Davvero conto così poco per lui? E' stato tutto uno stupido gioco? Tutti i baci, le attenzioni, le canzoni, le risate.. Mi ha preso in giro tutto il tempo e io gliel'ho permesso! Che stupido! Non posso credere di essere stato così dannatamente cieco da non vedere che stava mentendo! Mi ha detto che sono la persona più importante della sua vita.. come posso credergli? Non so più cosa pensare! E' strano come l'unica persona che è in grado di renderti davvero felice è la stessa che è in grado di ammazzarti. Vorrei smettere di provare tutto questo dolore, questa rabbia e questo amore nei suoi confronti. Non voglio sentire più niente e sparire dalla faccia della terra! Nessuno ha bisogno di me, nessuno mi ama.. che senso ha vivere? Tutti queste paranoie si fanno spazio nella mia mente, fino a quando smetto di piangere e guardo la benda che mi ha messo prima Mikey. Decido di toglierla per vedere meglio il taglio che mi ha fatto quella scheggia. Sembra profondo, ma il sangue ha smesso di fuoriuscire. Non sento più dolore, non per il taglio almeno, ma una parte di me vorrebbe tanto sentirlo. Vorrebbe prendere quella stupida lametta e tagliare ogni fottuto centimetro del mio stupido corpo, del mio enorme corpo.. Ero solito farlo tanto tempo fa perché mi sentivo diverso e sbagliato, era l'unica cosa che calmava i miei attacchi di panico. Ogni giorno ne avevo uno diverso per motivi sempre uguali. La prima volta ero così spaventato, non sapevo come calmarmi e ho dato un pugno al muro per la disperazione. Il dolore era così forte che non riuscivo a pensare ad altro, così l'attacco cessò. Tagliarmi era l'unico modo per continuare a vivere, o almeno così credevo. L'ultima volta che l'ho fatto volevo morire, non ricordo neanche il motivo ora che ci penso, ma so che volevo farlo. Ho iniziato a farmi tagli profondi dappertutto e mia madre mi ha trovato pieno di tagli in un lago di sangue senza sensi sul pavimento del bagno. Da quel momento è stata più presente, mi ha dato ogni singola parte di se' e del suo tempo. Ho promesso a me stesso di smettere per mia madre perché lei è stata forte per me, anche quando il resto del mondo non glielo permetteva.. anche quando io non glielo permettevo. Di fatto, ho smesso e non ho mai più fatto niente del genere. Sono stato tentato più volte durante questi anni, ma sono stato abbastanza forte da non ricaderci e ne ho parlato con i ragazzi. Sono stati più che comprensivi e mi hanno fatto promettere di parlare con loro se avessi avuto pensieri del genere, cosa che ho fatto. Non ho intenzione di ricominciare, non per uno stupido ragazzo! La voce di Mikey mi distoglie dai miei pensieri. "Andy? Posso entrare?" chiede bussando alla porta, ma io non rispondo. "Ti prego, And.." dice insistendo. "Entra.." dico e subito entra. "Andy.. perché non hai più la benda?" mi chiede scioccato. "Mi dava fastidio" dico. "Stavi per farlo, non è così?" mi chiede preoccupato. "No, ma ci stavo pensando.." dico distogliendo lo sguardo. "Oh, vieni qui" mi dice e mi abbraccia. Vorrei tanto oppormi al suo abbraccio, ma non posso e ricambio. "Non mi chiedi cos'è successo?" gli chiedo staccandomi da lui. "No.." mi dice e lo guardo confuso. "Perché no?" chiedo. "Perché già so" mi dice e distoglie lo sguardo da me. "Come?" gli chiedo. "Me l'ha appena detto Rye.." dice e annuisco. "Cosa ti ha detto?" gli chiedo. "Non hai bisogno di sentirmelo dire.." dice. "Hai ragione" dico. "Mi dispiace così tanto, And" dice mettendomi una mano sulla spalla. "Anche a me. Credevo di contare qualcosa per lui e mi sbagliavo a quanto pare. Sono stato così dannatamente stupido!" gli dico. "Quello stupido è lui! Sei la persona migliore che io conosca e non meriti assolutamente di soffrire per un cretino del genere!" dice quasi arrabbiandosi e gli accenno un sorriso. "Grazie, Mike.." gli dico e mi sorride. "Sono stanco ora.. ti dispiace se vado a dormire?" gli chiedo. "No, assolutamente. Andiamo a dormire" dice e si siede sul mio letto. "Che diavolo stai facendo?" chiedo confuso. "Uh, dobbiamo dormire.. no?" chiede. "Sì, ma non dormirai qua" gli dico. "Cosa? Perché no?" chiedo. "Perché voglio dormire da solo" dico. "Ma i tuoi incubi.." inizia a dire, ma lo interrompo. "Non posso continuare a dormire con la gente a causa dei miei incubi. Non posso affidarmi ad altre persone, Mike.. perché le persone se ne vanno sempre." dico. "Non vado da nessuna parte, And. Però capisco che in questo momento non mi credi.. Se cambi idea, non farti scrupoli e vieni da me." dice e lo abbraccio. "Ti voglio bene." mi dice. "Anch'io te ne voglio, Mike. Buonanotte" dico. "Notte" dice ed esce dalla camera. Mi metto nel letto e dopo un po' di difficoltà mi addormento. 

Sento qualcuno urlare il mio nome e scuotermi. Apro gli occhi e vedo Rye. "Andy, è solo un brutto sogno. Tranquillo.." dice. "Rye.." dico. "Sì, sono io. Sono qui!" dice e mi abbraccia. Lo abbraccio forte e affondo la mia testa nel suo petto. Poi mi ricordo quello che è successo qualche ora prima. "No" dico e mi stacco. "Andy.." dice, ma Mikey lo interrompe. "Ci penso io, Rye" dice. "Ha bisogno di me" dice Rye alzandosi dal letto e odio il fatto che ha ragione. "No, non è vero. Vai a dormire!" dice Mikey. "No!" dice Rye. "Ti ho già detto di stargli lontano!" dice Mikey avvicinandosi a me e abbracciandomi. "Rye.." dico e noto Mikey guardarmi male. "Dimmi.." dice Rye sorridendomi. "Sto bene ora.. puoi andare" dico. "Fovvs.." inizia a dire, ma Mikey lo interrompe. "Ryan, l'hai sentito! Vattene!" dice e vedo una lacrima scendere dal viso di Rye, ma l'asciuga subito ed esce dalla camera. "Qualcuno mi può dire cosa diavolo succede?" chiede Brook dal corridoio. "Niente, Brook. Torna a letto." dice Mikey. "Okay, ma domani mi dici tutto. Capito, Cobban?" dice e Mikey ride. "Okay, idiota" dice. "Hai fatto sempre lo stesso incubo?" mi chiede. "Era un po' diverso in realtà.." dico. "Che vuoi dire?" chiede. "Beh, è tutto uguale.. tranne per il fatto che alla fine vedo Rye ridere di me" dico piangendo. "No, hey. Shh, prova a dormire ora. Ci sono io qui." dice e mi abbraccia forte, accarezzandomi i capelli fino a quando non prendo sonno di nuovo e mi addormento. 



Ecco un altro capitolo, spero vi piaccia. 😔✨ 

More than friends [Randy]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora