More than friends [Randy]

Chapter 18

*una settimana dopo*

Andy's pov 

E' passata una settimana dalla mia discussione con Rye, durante la quale mi ha completamente ignorato. Iris è stata qui tutto il tempo, o meglio in camera di Rye. Non sono uscito molto dalla mia stanza perché non volevo vederli amoreggiare di fronte ai miei occhi. Un paio di giorni fa sono uscito dalla mia stanza perché avevo fame e ho sentito un rumore provenire dalla camera di Rye, così ho deciso di avvicinarmi alla porta per ascoltare e vorrei non averlo mai fatto. Stavano scopando e lei urlava il suo nome. Non serve dire che mi si è chiuso lo stomaco e sono rimasto in camera a piangere tutto il tempo, in silenzio perché non volevo farmi sentire. Ogni tanto i ragazzi venivano da me per dirmi di scendere o di uscire con loro, ma non avevo forza neanche di parlare. Odio essere così debole, soprattutto di fronte agli altri. 

Sento Mikey e Rye urlarsi contro. "Hai finito di portare la tua ragazza qui?" dice Mikey. "No, è casa mia e posso portare chi voglio!" risponde Rye. "E' casa nostra!" dice Mikey. "Che problemi hai con Iris?" chiede Rye. "Non la voglio qui tutto il tempo!" urla Mikey. Probabilmente Mikey sta facendo tutto questo per me, ma non voglio essere la causa dei suoi litigi con Rye. "Sei geloso? Vorresti anche tu avere qualcuno da portarti a letto?" dice Rye. "Smettila Rye!" urla Jack. "E tu cosa vuoi?" chiede Rye. "Non sei più tu e mi sto seriamente preoccupando!" dice Jack. A quanto pare anche loro hanno notato il suo cambiamento, credevo fossi io il problema.. "Andy è chiuso nella sua stanza da giorni e tu non te ne sei preoccupato minimamente! E' il tuo migliore amico e credevo fossimo una famiglia!" urla Jack e vi giuro che il quel momento mi si è spezzato ancora di più il cuore. "Hey, non piangere" dice Brook con un tono rassicurante. Decido di asciugare le lacrime e apro la porta. Tutti mi guardano e Rye è rimasto scioccato. "Andy!" urla Jack correndo verso di me piangendo. Lo abbraccio immediatamente. "Shh, va tutto bene.." gli dico provando a rassicurarlo. Mikey e Brook hanno gli occhi lucidi solo a guardarci. "E sì, siamo una famiglia" aggiungo e vedo Jack alzare la testa e sorridermi. Rye ci guarda e nei suoi occhi vedo il dolore che sta provando in quel momento. "Mi dispiace" dice e Jack corre ad abbracciarlo. Vedo Mikey venire verso di me. "Come stai?" dice con uno sguardo preoccupato. "Starò meglio, Mike. Ho dei bambini di cui prendermi cura" dico ridendo guardando Jack e Brook. "Ragazzi, io devo andare" dice Rye. "Andare dove?" chiede Brook. "Da Iris.." dice guardando in basso. "Ancora?" dice Jack infastidito. "Jack, lascialo andare" dico forzando un sorriso per Jack, che annuisce e Rye va via. 

Non sto ancora bene, ma ho il bisogno di uscire. Decido di andare a farmi una doccia e di vestirmi. Appena finisco scendo giù. "Ragazzi, ho bisogno di un po' d'aria. Vado a fare un giro." dico ai ragazzi. "Vengo con te" dice Mikey. "No, Mike. Voglio stare solo per il momento, okay? Mi raggiungete dopo?" gli dico per non farlo preoccupare. "Sei sicuro, And?" mi chiede preoccupato. "Sì, tranquillo" gli dico ed esco. Decido di andare in città e andare nel mio caffé preferito. "Ohi, Andy. Da quanto tempo" mi dice il proprietario. "Lo so, Dave. Sono stato impegnato." gli dico sorridendo. "La band? Come state?" chiede interessato. "Oh, stiamo bene" ovviamente mentendo, ma non ho voglia di parlarne. "Che ti porto?" mi chiede sorridendo. "Un thé, grazie." gli dico e mi vado a sedere ad un tavolo. Dopo un paio di minuti arriva Dave con il mio thé. "Ecco a te, rockstar" dice sorridendo. "Grazie" gli dico ridendo. Vedo una ragazza seduta ad un altro tavolo che continua a guardarmi. Le sorrido imbarazzato e lei si alza e si siede vicino a me. "Hey" mi dice sorridendo. "Hey" le dico. "Mi chiamo Hannah" dice. "Andy, piacere" le dico. Parliamo un po' e sembra simpatica. "Ti andrebbe di uscire insieme qualche volta?" mi chiede imbarazzata e io rimango scioccato. "Sei molto carina, ma non sono interessato" dico, ma lei la prende male e inizia ad urlarmi contro. Ad un tratto vengono dei tizi arrabbiati verso il mio tavolo e uno di loro mi prende per la maglia. "Che cosa hai fatto a mia sorella?" chiede arrabbiato. "Mi ha rifiutata, Nick" dice Hannah. "Ti credi di essere meglio di lei?" chiede il tizio. "No, il mio rifiuto non ha niente a che vedere con lei. Sono gay!" dico e loro mi guardano sorpresi. "Oh Andy, perché non l'hai detto prima?" dice Hannah. "Non pensavo fosse rilevante" dico. "Nick, lascialo andare" dice e Nick mi lascia andare. Si alzano e se ne vanno dal mio tavolo. "Andy, tutto bene?" mi chiede Dave avvicinandosi e io annuisco. 

Si è fatta sera e decido di andare via, ma fuori trovo Nick e i suoi amici. "Ciao Andy" mi dice Nick sghignazzando. "Ciao.." dico confuso. "Oh, non sei un tipo di molte parole eh, frocio?" dice. "Non credi sia un po' fuori moda insultare qualcuno con quel termine?" dico infastidito. "Uh, la ragazza ha le palle" dice girandosi verso i suoi compagni, che ridono. "Okay beh, buona serata" dico e continuo a camminare, ma Nick mi prende e mi spinge contro il muro. "Tu non vai da nessuna parte!" mi dice. Provo a spingerlo, ma è troppo forte. "Cosa hai intenzione di fare?" gli chiedo. "Non è evidente? Ammazzarti!" mi dice e mi da' un pugno nello stomaco. Mi piego in due dal dolore. "Uoh, stai spesso in quella posizione?" dice uno dei due amici ridendo. Non rispondo, ma li guardo con una faccia disgustata. "Sei solo un frocetto che ha bisogno di una lezioncina!" dice Nick e mi da' un altro pugno nello stomaco. Gli tiro un pugno in faccia, ma questo lo fa arrabbiare ancora di più. "Sei morto! Hai capito, frocio?" e mi tira un pugno fortissimo in faccia. Cado a terra e lui inizia a darmi calci ovunque, fino a quando non mi mette un piede sul petto e prova a schiacciare. Non respiro più e subito mi viene un attacco d'asma. Provo a prenderlo dalla tasca, ma mi vede e lo prende prima di me. "Sei debole!" dice e butta l'inalatore via. Inizio a vedere tutto offuscato per la mancanza di ossigeno. Nick mi ruba i soldi e le carte di credito. "Andiamo" dice agli altri e se ne vanno, lasciandomi lì in fin di vita. "Oh mio Dio, Andy!" sento qualcuno urlare e tutto si fa buio.. 

Ho pianto scrivendo questo capitolo, ma era 'necessario' per la storia. Spero vi piaccia. Scusateee, non odiatemi! 😭😭