21.Non finirà bene

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"Scrivere un messaggio no?"

Taehyung ridacchia, continuando a camminare velocemente verso il bar sotto l'appartamento di Yoongi.

"Se ti avessi scritto un messaggio avresti potuto rifiutare, invece non puoi farlo di persona davanti a questa adorabile faccia."

Il maggiore si mette davanti al più basso, facendo la faccia più carina che può, che però, ottiene solamente un alzata di occhi al cielo; mentre il nero lo spinge di lato per continuare a camminare.

Taehyung si imbroncia immediatamente, broncio che rimane per pochi secondi prima che Yoongi lo faccia sparire con le sue seguenti parole.

"Non ti avrei detto di no, mi piace passare il tempo con te."

E Taehyung sente il cuore scaldarsi, Yoongi gli ha appena esplicitamente detto che gli piace passare il suo tempo libero con lui? Come potrebbe non essere felice?

Si mette a saltellare per raggiungere il più basso, un enorme sorriso quadrato sul suo volto. È così fottutamente felice! È assurdo come una breve frase del minore possa completamente cambiare il suo umore.

"Posso abbracciarti?"

Yoongi si volta verso di lui perplesso, ma a Taehyung non potrebbe fregare di meno, è troppo allegro in questo momento; e quando il minore annuisce, il suo sorriso non fa altro che allargarsi.

Stringe tra le braccia il nero, sollevandolo da terra e facendolo girare in aria. Il più basso si lascia scappare una risata, non sa cosa abbia provocato tutta questa felicità nel maggiore, ma non gli dispiace di certo vederlo così.

Passa qualche minuto prima che il grigio lo rimetta a terra, un sorriso ancora sulle labbra.

"Vedo che adesso sei felice."

Taehyung continua a sorridere gioiosamente, aprendo la porta del bar e facendo gesto al minore di entrare all'interno.

"Beh... Non capita tutti i giorni di poter abbracciare un tamarro."

Yoongi non vorrebbe, ma non riesce a fermare la leggera risata che esce dalle sue labbra. Ovviamente il maggiore fa riferimento al suo outfit per nulla austero, ma hey, come già detto: non giudicatelo.

...

Jimin alza gli occhi al cielo quando vede Taehyung avvicinarsi a lui con un enorme sorriso, gli vuole bene, assolutamente, non potrebbe vivere senza uno dei suoi due migliori amici. Ma ultimamente tutto ciò che esce dalle labbra del grigio è 'Yoongi questo', 'Yoongi quello'; e davvero, normalmente non sarebbe un problema. Ma l'idea che il maggiore si stia innamorando di qualcuno con cui non potrà, ovviamente, avere un futuro insieme, non fa altro se non fargli sentire un'ondata di preoccupazione nel petto.

Ha paura che Taehyung si innamori di lui per davvero, e che Yoongi, una volta scoperto della loro scommessa, lo lasci a marinare nei sensi di colpa. Conosce il più alto da sempre, e non può accettare l'idea che il suo primo amore finisca così male; perchè sappiamo tutti che finirà molto male.

Prende un profondo respiro, cercando di tenere ben salde nella mente le parole studiate fino ad allora per spiegare perchè Taehyung deve fare attenzione. Per spiegargli che in questo caso non ha il lusso di provare qualcosa in più di una semplice amicizia, perchè andando avanti in questa maniera, non ci sarà solo il cuore spezzato di Yoongi di mezzo, ma quello di entrambi.

E Jimin non può accettarlo, non può e non vuole. Non vuole dover tirare su il morale al suo migliore amico, vuole vederlo sempre felice; e soprattutto, non vuole che il suo migliore amico soffra per qualcosa a cui ha letteralmente dato inizio.

"Hey Chim!"

Il rosa forza un sorriso, sperando di non sembrare troppo falso; ma sa perfettamente che a Taehyung basta uno sguardo per leggerlo come un libro aperto.

"Hey T-"

"Che succede?"

L'espressione del grigio è contratta dalla preoccupazione, e Jimin sospira, sperando davvero di non provocare una lite con quelle che saranno le sue future parole.

"Ti devo parlare... Magari dopo la lezione?"

Taehyung alza gli occhi al cielo, afferrandolo da un polso e trascinandolo verso il lato opposto della loro classe.

"Col cavolo, oggi tiriamo e mi racconti tutto."

Jimin viene trascinato dal suo amico senza alcuna possibilità di replica, arrivando finalmente all'esterno della costruzione.

"E Kook?"

Quel corso lo avrebbero teoricamente dovuto avere tutti e tre insieme, ma a quanto pare il coniglio rimarrà da solo.

"Jungkook non è importante."

Ed eccolo qui: Taehyung non è mai stato geloso, e ora con Yoongi è diventato la persona più possessiva di sempre. È quasi preoccupante, il grigio è arrabbiato con Jungkook solo perchè è amico con il nero.

Sarebbe comico se non fosse che Jimin sa già come finirà. Male.

Non che abbia qualcosa contro il ragazzino, a dir la verità il più basso gli sta simpatico. Nelle poche occasioni in cui lo ha visto, il minore è sempre stato gentile, e non ha davvero alcuna ragione per scaricare la sua preoccupazione su di lui. Ma spera con tutto il cuore di riuscire a far ragionare Taehyung, e di farlo allontanare dal nero prima che le cose diventino irrisolvibili.

"Voglio parlarti di Yoongi."

Solo il nome fa apparire sul viso del più alto un enorme sorriso; diamine, è ancora elettrizzato per la colazione di quella mattina.

"Oggi mi ha detto che gli piace passare il suo tempo con me!"

"No no, ascoltami, per favore."

La voce lenta e preoccupata di Jimin fa immediatamente ridestare il grigio, che rimane in silenzio, cercando di capire quale sia il problema.

"Senti... Yoongi è davvero carino, lo so, piace anche a me. Ma inizia a piacerti troppo Tae, lo sai che con lui non finirà bene quando gli dirai della scommessa."

L'espressione di Taehyung cambia, passa dalla preoccupazione alla rabbia in pochi secondi, e poi al senso di colpa. Nei suoi occhi scuri passano mille emozioni, e Jimin non sa davvero come leggerle.

"Io..."

Jimin lo vede chiudere gli occhi, e quando li riapre, tutte quelle emozioni sono del tutto scomparse.

"Non se nessuno di noi parlerà."

Jimin fa finta di non sentire la velata minaccia nel tono del più alto.

Gummy Bear -TaegiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora