1.Stupide fanfiction

5.8K 283 134
                                    

Kim Taehyung è il re del campus.

Ma non uno di quelli patetici da commedia americana, con i capelli biondi, pieni di muscoli, e quarterback della squadra di Football.

Oh no, Kim Taehyung è uno di quelli belli, belli come pochi prima di lui. Uno di quelli che tutti nella scuola vogliono vicino. Non per la sua fama, ma per poter dire con orgoglio 'io conosco Kim Taehyung'. Uno di quelli a cui tutti guardano con ammirazione o con invidia. Pieno di amici e, soprattutto, pieno di soldi.

A volte è quasi patetico stargli vicino: è difficile ricordarsi della propria esistenza quando qualcuno di così bello e carismatico è a pochi centimetri di distanza. Questa sensazione la conoscono tutti molto bene all'interno del campus, tutti, tranne i suoi migliori amici: Jimin e Jungkook.

I tre sono amici da tempo immemore, e ora che si ritrovano ancora insieme, non potrebbero essere di certo più felici di così.

"Tae, sabato andiamo da BamBam?"

Il grigio si volta verso Jimin con un sorrisetto, pregustando già la lite in arrivo.

"Ovviamente Nano."

Il rosa si imbroncia adorabilmente, facendo ridere Taehyung che lo abbraccia.

"Dai, non offenderti!"

Jungkook seduto di fronte a loro alza gli occhi al cielo, ci risiamo. A volte odia il modo in cui i suoi migliori amici bisticciano senza fine.

"Tae scusati."

Taehyung scuote la testa, staccandosi drammaticamente dal corpo muscoloso dell'amico.

"Non mi vuole perdonare!"

Il minore sbuffa annoiato, i suoi amici sono davvero due bambini; sa già che dovranno risolvere alla vecchia maniera, e no, la vecchia maniera non è quella che tutti voi pensate.

"Si può risolvere in un solo modo allora: dagli un bacio."

Ora, dall'esterno possono sembrare folli, ma quella è una cosa che fanno sin dell'asilo, da quando una volta Taehyung aveva fatto cadere per sbaglio Jimin. Gli aveva lasciato un leggero bacio sulle labbra per scusarsi.

Non era nulla di romantico o sessuale, e si rendono conto che mantenere una tradizione del genere da grandi è un po' strano; ma per loro è come un bacio a fior di labbra dato da una madre al proprio figlio. Nulla di più, se non un gesto di pura dolcezza.

Taehyung alza le spalle ridendo, posando poi le labbra su quelle di Jimin che ridacchia nel bacio.

Nessuno nella mensa ci fa più di tanto caso, per tre motivazioni:

1-Lo fanno molto più spesso di quanto si possa pensare;

2-Tutti a scuola sono a conoscenza della bisessualità di Taehyung;

3-Nessuno si metterebbe mai contro di loro.

Tutta l'attenzione dei ragazzi della mensa viene, invece, attirata da due studenti appena entrati.

Min Yoongi e Kim Seokjin.

Quei due sono sempre stati un mistero per l'intero campus: non avevano mai rivolto la parola a nessuno, se non per semplici scambi scolastici; erano sempre insieme e, soprattutto, la loro accoppiata faceva parecchio ridere.

Yoongi era una delle persone più basse della scuola (insieme al nanetto amico di Taehyung), vestiva sempre di nero e solo pochi eletti lo avevano visto sorridere.

Seokjin, al contrario, aveva un modo di vestire che si poteva paragonare a quello di un clown, spesso e volentieri portava cappelli strani di colori sgargianti; è assurdamente alto (perlomeno così sembra vicino a Yoongi), e soprattutto: ride sempre.

Come in questo momento, Yoongi sta camminando impassibile con dei libri stretti tra le braccia, mentre Seokjin ride come un matto tirandogli degli schiaffi sulla spalla.

"Ho un'idea."

Jungkook e Jimin si voltano verso Taehyung quasi annoiati.

"Ti prego risparmiaci l'ennesima cazzata."

Il grigio non prova nemmeno a rispondere al sarcasmo dei suoi amici, troppo occupato a fissare il ragazzo appena entrato.

"Faccio come nelle tue stupide fanfiction Jimin. Divento suo amico, me lo scopo e mi faccio aiutare con lo studio."

Altre due cose da sapere su Min Yoongi:

-è una specie di strano genio che eccelle in tutte le materie;

-è uno dei ragazzi più belli della scuola: il corpicino esile, i piccoli occhietti scuri e la pelle pallida sono una vera e propria visione per Taehyung. Se potesse se lo scoperebbe seduta stante.

"Praticamente lo vuoi usare."

La voce di Jungkook è parecchio contrariata, ma non sembra far cambiare idea al maggiore.

"Mmh, sì, si può dire anche così."

Jimin scoppia a ridere, posando una mano sulla spalla dell'amico.

"Voglio vedere come farai a farti cagare. Se ci riesci ti lascio la mia casa al mare per tutta l'estate."

Taehyung fa un piccolo sorrisetto, rivolgendo finalmente lo sguardo verso i suoi amici.

"Ho già qualcosa in mente."

Jungkook alza gli occhi al cielo, odia il lato meschino dei suoi amici.

"Fa' quello che vuoi, ma non coinvolgermi nella tua merda."

Taehyung non ascolta nemmeno le sue parole, voltandosi invece verso Jimin per stringergli la mano.

"Affare fatto."

Gummy Bear -TaegiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora