8.Kim Namjoon

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Taehyung è più o meno felice della situazione che si è andata a creare; intendiamoci, non del tutto felice, ma è qualcosa che sa di poter trasformare in meglio.

Prima della grande svolta il grigio aveva sempre dovuto affrontare uno Yoongi per nulla ben disposto verso di lui, adesso invece, il ragazzo lo sopporta.

Perchè, ovviamente, Yoongi rimane sempre Yoongi; e non è generalmente portato a godersi i normali rapporti umani. Di conseguenza, è ancora schivo verso il maggiore. Ma almeno il più alto non viene continuamente insultato e deriso dallo stronzetto.

Il problema, però, è che ogni volta che Taehyung prova a flirtare con lui, l'unica risposta che ottiene è una risata. Il minore è realmente convinto che lui stia solo scherzando, e così sono finiti in questo terribile ciclo vizioso in cui più Taehyung prova a farsi notare in quel senso, più il minore lo prende in giro.

Il grigio non sa davvero come cambiare la situazione, normalmente chiederebbe aiuto a Jimin; ma, ovviamente, il ragazzo non lo aiuterà per via della loro stupida scommessa.

Jungkook, invece, gli ha semplicemente riso in faccia quando gli ha chiesto aiuto. Il castano è contro tutta questa stupida idea, e così gli ha semplicemente chiuso la porta in faccia, ignorandolo del tutto.

Per qualche secondo Taehyung ha persino pensato di chiedere a Seokjin, ma poi si è amaramente ricordato che il biondo è il fottuto migliore amico di Yoongi, e di certo, anche se lo dovesse aiutare, comunque potrebbe farsi scappare qualcosa con il minore.

Ovviamente Taehyung è pieno di amici a cui poter chiedere consiglio, ma tutti loro sono semplici amici in apparenza. Così, disperato, il grigio ricorre alla sua ultima possibilità: Kim Namjoon.

Il ragazzo è sempre stato un po' particolare, e con particolare Taehyung intende che è uno spacciatore. Ora, il grigio non si droga, ma sapete com'è, durante le feste c'è sempre bisogno di un po' d'erba, e Namjoon è il ragazzo a cui chiederla.

Si ricorda ancora della prima volta in cui l'ha incontrato, era al primo anno di università e, dopo una giornata stressante, aveva bisogno di qualcosa che lo rilassasse. Una camomilla? Una bella dormita? Ovviamente no, per lui c'era bisogno d'erba. Così aveva chiesto in giro, e tutti gli avevano fatto lo stesso nome.

Lo aveva trovato nella sua stanza nei dormitori, anche lui al primo anno, stava fumando erba con dei ragazzi dell'ultimo.

E così era iniziata la loro amicizia atipica, erano semplicemente diventati confidenti; e nonostante frequentassero corsi completamente diversi e non avessero alcun tipo di legame tra di loro, erano andati sin da subito d'accordo. Non si vedevano spesso, cosa parecchio strana per due ragazzi che vivono nello stesso dormitorio e che frequentano la stessa università, ma tra di loro c'era, e c'è tutt'ora, quel tipo di sintonia che non può essere spezzata da un po' di lontananza.

Quindi ogni volta che uno dei due aveva un problema, andava a parlare con l'altro. Di solito quello più utile era ovviamente Namjoon, lui ed il suo fottuto cervello perfetto sono meravigliosi, ma Taehyung si impegnava altrettanto; ricorda ancora quando ha pagato la cauzione al viola l'ultima volta che lo hanno beccato con dell'erba addosso.

Il grigio prende un profondo respiro prima di aprire la porta di Namjoon, ovviamente sempre aperta per eventuali clienti, sperando di non trovare qualche energumeno che non gli permetta di avere una seduta dal suo psicologo preferito.

Quando apre la porta, però, trova qualcosa di completamente diverso: Namjoon è praticamente sul punto di scopare con una ragazza sotto di lui.

"Nam."

Il ragazzo si stacca dal bacio, decisamente troppo appassionato, voltandosi verso il ragazzo con un piccolo ghigno.

"Hey Tae, vuoi unirti?"

Il grigio alza semplicemente gli occhi al cielo, raccogliendo una maglia da terra e buttandogliela addosso.

"Vestiti che dobbiamo parlare."

Il viola sbuffa, infilandosi però la maglietta senza lamentele; la ragazza sotto di lui esce dalla stanza altrettanto annoiata.

"Taehyung, spero che questo sia più importante della magnifica scopata che mi stavo per fare."

"Lo è."

Il grigio si siede sulla sgabello affianco al letto, decisamente non si siederà su quelle terribili lenzuola.

"Raccontami tutto."

"Praticamente ho fatto una scommessa con Jimin e ora devo trovare un modo per scoparmi questo tipo che, inoltre, ha le gambe migliori della storia e non so come fare perchè sono finito nella friendzone."

Namjoon annuisce, per nulla scosso da tutta la situazione, ha sentito, e lui stesso ha fatto, cose di gran lunga peggiori.

"Prima di tutto, chi è il tipo? Lo conosco?"

"Min Yoongi."

Il più alto sgrana gli occhi, non si aspettava lui.

"Min Yoongi!? Intendi il genio?"

"Già."

"Com'è?"

"In che senso com'è?"

"Intendo, è un genio no? È fastidioso come Sherlock? Oppure è più tipo un nerd?"

Taehyung ci riflette per qualche secondo prima di rispondere, accendendo una sigaretta che aveva tra le mani e portandosela alle labbra inalando.

"Nessuna delle due. In realtà non ho ancora capito com'è, è freddo come il ghiaccio, ma da quando pensa che non ci stia provando con lui è diventato molto più accondiscendente di prima. Anche se è ancora uno stronzetto."

Namjoon ruba la sigaretta dalle labbra di Taehyung rubandogli un tiro.

"Quindi... Cosa vuoi da me?"

"Come gli faccio capire che voglio scopare?"

Il viola scoppia a ridere, iniziando a tossire per via del fumo andato storto.

"Diglielo?"

"Ti assicuro che non funziona, pensa sempre che io stia scherzando."

"Pft... Sei fottuto."

"Vorrei fottere, non essere fottuto."

Namjoon alza gli occhi al cielo alla battuta squallida, prendendo un altro tiro dalla sigaretta.

"Ti consiglio di essere molto fisico, fagli capire quello che vuoi."

Taehyung storce il viso a quelle parole, ripensando al breve periodo trascorso con il minore e rendendosi conto che non lo ha mai toccato.

"Posso provarci credo."

"Perfetto. Ora, vuoi un po' d'erba?"

Gummy Bear -TaegiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora