Domenica sera rimasi al telefono con Cristina per ore mi informò di tutto e di tutti.
Mi fece ridere fino a farmi piangere e mi confidò della sua prima volta con Luigi ,con cui le cose andavano alla grande.
<<Era successo anche a lei>>pensai chiudendo la telefonata con un velo di malinconia.
Mi addormentai con il sorriso sulle labbra e mi svegliai a causa della tosse e dei dolori alle articolazioni ,poi mi accorsi che perdevo del sangue dal naso ed avevo sporcato il cuscino.
<< Cavolo ! >> esclamai.
<< Non é nulla Sara, non preoccuparti>> mi rassicurò l' infermiera di turno .
<< pressa sulle narici in questo modo , si fermerà , vado a prendere del ghiaccio >>
<< Succede anche a me a volte >> dice Melissa .
Come aveva detto l'infermiera il sangue si fermò poco dopo.
Aspettavo con ansia la visita medica ,oggi avrei saputo il nome del mio nemico.
Prima della visita si presentò un tipo ,mingherlino con gli occhiali spessi da secchione e molto timido. Mi si avvicinò
<< scusi signorina Sara ,sono uno studente tirocinante potrei farle qualche domanda , lei è il caso che dovrò discutere in sede d' esame e devo compilare una cartella clinica >>
Melissa era evidentemente divertita.
Io particolarmente stanca e svogliata , ma mi fece tenerezza e compilammo quella benedetta cartella clinica in fretta e appena in tempo per la visita.
Il solito gruppo in camice bianco si avvicinò al mio letto.
<< Leucemia linfoide acuta , domani si comincia la chemio Sara >> disse il dottor Ruggeri.
<< di già >>
<< si comincia a combattere>>
<< hai una sorella , Sara?>>
<< Si!>>
<< quanti anni ha ?>>
<< quasi 11>>
<< bene>>
<< sai che dovrai indossare una mascherina e tenere le mani sempre pulite , è importante per via delle infezioni >>
Non era molto loquace oggi ed era deciso e sicuro di ciò che faceva.
Melissa come al solito scherzava e si lamentava che non le avevano assegnato l' attraente medico tirocinante a lei promesso.
Prima di uscire domandai
<< quante chemio dovrò fare ?>>
<< le necessarie>> mi rispose.
Il giorno dopo mi pesarono per calcolare la dose della chemio e poco dopo si presentarono con la flebo.
Era la prima volta che non guardavo la bilancia anche perché ero evidentemente dimagrita e in quel vecchio pigiama rosa ci stavamo in due.
Bruciava quel veleno nel passare dalle vene e alla fine mi lasciava spossata e con la nausea ed un sapore metallico in bocca faceva sembrare ogni cibo uguale.
Feci una foto prima di cominciare la chemio e decisi di non pubblicarla .
Non volevo che Marco avesse saputo o capito. Non volevo farmi vedere così pallida e con lo sguardo perso e spento. Non volevo fare pena a nessuno e non mi importava dei like tanto meno dei commenti.
Quella foto era solo per me .
Da quel giorno in poi si susseguirono tanti giorni uguali ai precedenti , di sofferenza , dolore e nausea ....tanta nausea.
Ma neanche per un istante pensai di mollare.
Oggi 21/06/.... comincia a fare caldo e il mio corpo ormai alleggerito da molti chili paradossalmente è sempre più pesante.
Peso 88 kg ed ora l' unica cosa che mi rende felice è che meno peso meno veleno mi daranno in vena.
Sono irriconoscibile con 22 kg in meno e i 10 kg persi in un mese non sono fisiologici ovviamente .Ultimamente non ho neanche bisogno del pettine visto che a ciocche i miei capelli mi sono rimasti fra le mani .
Non vi dico i pianti all' inizio .
Ora anche io mi sento alla moda in questo reparto di calvi.
Con i miei comunicavo prevalentemente con skipe visto che una gastroenterite aveva infettato tutta la famiglia ed era meglio evitare di venire a contatto con loro.
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Da lunedì a dieta
HumorQuesta è la storia di una ragazza con qualche chilo di troppo. Lei cercherà di condividere con voi le sue difficoltà e i suoi desideri e magari piacersi e piacere a lui, Marco. Riuscirà ad avverare i suoi sogni? Ps: consiglio di non leggere questo...