Domani comincia la mia prigione.
Non che ora mi senta libera ma almeno riesco a passeggiare per il corridoio del reparto.
Spero solo che non dovrò rinunciare al mio cellulare!
Fui presa dall' ansia e nel panico andai dall' infermiera di turno
<< in stanza sterile potrò usare il mio cellulare?>>
<<certo in un sacchetto di plastica adatto >>
<< Uff! >> sospirai
Che razza di problemi mi creo mi direte , cosa sarà mai non avere il cellulare di fronte a quello che stavo per affrontare.
Magari starò così male che non avrò neanche la forza di digitare .
Lo squillo del cellulare mentre scrivevo mi fece sobbalzare.
<< ciao Cristi >>
<< è successo>>
<< cosa !>>
<< con Luigi...è successo ieri sera>>
<<davvero! Allora è una cosa seria>>
Cristina aveva avuto tante storie ma tutte finite prima del ....È SUCCESSO.
Ero felice per lei non tanto per l'atto in se stesso ma perché Luigi era proprio un ragazzo d' altri tempi uno di quelli che riesce a farti star bene con poco, che ti ascolta e ha la battuta o il gesto giusto al momento giusto per farti sorridere e sdrammatizzare le situazioni più difficili.
Mi venne in mente il ricevimento dopo il matrimonio di una nostra cugina, ricordo che andammo insieme alla festa poco prima di ammalarmi e ci raggiunse Luigi quasi alla fine per il dolce.
La festa si svolgeva attorno ad una piscina e Cristina, non abituata ad indossare i tacchi prese una storta e cadde dentro.
Anche in quella occasione Luigi le salvò la faccia tuffandosi in quella gelida piscina seguito da altri due tre invitati un po' brilli.
Sembrava fosse stato tutto organizzato per fare spettacolo e baldoria ,di quel matrimonio se ne parlò per settimane.
E pensare che non faceva neanche caldo da giustificare il tuffo.
Credo che Cristina ne rimase colpita e a dire il vero penso che pochi uomini avrebbero fatto quel gesto.
Io rimasi come paralizzata dalla vergogna all' inizio ,ma dopo la reazione di Luigi piansi dalle risate.
E se fossi stata io a cadere?
Vi immagginate la figura !
Cristina bagnata appariva anche molto sensuale con il suo vestito appiccicato sul corpo magro e sodo , poi abbracciò Luigi e cominciò ad agitarsi nell'acqua a tono di musica.
Io forse avrei preferito annegare pur di non uscire da quella piscina.
Certo perché se a cadere è una magra dicono << oh! Poverina è inciampata>> invece se cade una grassa << oh! Poverina con tutti questi chili le gambe non l' hanno retta >.
Se dovessi inciampare oggi probabilmente penserebbero <<oh! Poverina ha il cancro>>
Non è possibile inciampare perché non hai visto uno scalino o per una buca per strada. Nooooo!
Mentre pensavo a tutt' altro Cristina continuava a parlarmi al telefono raccontandomi di quanto era stato romantico Luigi , di quanto era dolce Luigi e dovetti fermarla prima che il racconto si facesse quasi imbarazzante.
È vero che ci raccontavamo tutto ma almeno poteva risparmiarmi i particolari anche perché non ero proprio in vena di ascoltarli.
<< devo salutarti è entrato il mio medico>> dissi.
Era una bugia ma non c' era altro modo per fermarla.
Cenai con della zuppa di ... Pollo come al solito , giusto per mandar giù qualcosa di caldo visto che non avevo molto appetito e mi addormentai prestissimo ,per stare in tema " come le galline".
Mi svegliai alle 6 , feci una doccia calda e indossai una tuta pulita.
Andai dall' infermiera di turno che mi informò che sarebbero venute a prendermi dal reparto di radioterapia alle 8 e poi sarei andata in zona sterile.
Quella zona era accessibile a pochi privilegiati, per modo di dire, e non avevo la più pallida idea di come fosse.
Da qualche giorno mi hanno detto di stare molto attenta a non sbattere, visto che le piastrine nel sangue sono molto basse e ogni tanto mi sanguina il naso e le gengive.
Mi sento molto debole e neanche il trucco camuffa le mie occhiaie scure.
Oggi mi preparano per una trasfusione di sangue e piastrine e devo dire che la cosa non mi fa saltare di gioia.
Dopo la chemio era un impresa trovare una vena alle braccia e mi avevano ficcato un tubicino in una vena del collo che chiudevano con un tappo in modo da essere pronta ad ogni infusione.
<<Con un rossetto nero quest'anno sono pronta per la festa di Halloween>> dissi davanti allo specchio.
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Da lunedì a dieta
HumorQuesta è la storia di una ragazza con qualche chilo di troppo. Lei cercherà di condividere con voi le sue difficoltà e i suoi desideri e magari piacersi e piacere a lui, Marco. Riuscirà ad avverare i suoi sogni? Ps: consiglio di non leggere questo...