Come al soliti in ospedale mi fecero un prelievo e mi pesarono, 73 kg ero ingrassata di un chilo e la cosa era inquietante per me.
Voi magari ora direte "esagerata è solo un chilo" , in realtà non è così, un chilo poteva essere l' inizio dell' effetto yo-yo che a volte segue un forte dimagrimento post dieta.
Forse avevo abbassato un po' la guardia sotto le festività e l' assaggiare diverse cose sicuramente aveva aumentato le calorie ingerite facendomi prendere quel maledetto chilo.
<< da Lunedì a dieta >> dissi
Durante l' attesa dei risultati degli esami , mia madre andò a prendersi un caffè ed io me ne andai in giro nei vari reparti.
Non mi andava di prendere l'ascensore da sola e scesi dalle scale per andare due piani sotto nel reparto di cardiologia dove Marco faceva il tirocinio, volevo vedere la meraviglia sulla sua faccia nel vedermi.
Dopo essere scesa di un piano sentii che qualcuno litigava accesamente e mi fermai per non essere indiscreta.
<<devi fartene una ragione>> diceva lui
<< ma io ti amo >> lei
Poi lo schiocco di un bacio
<< ti prego smettila, credo di essere stato chiaro con te sin dall' inizio>>disse lui.
Non sapevo che fare , forse era meglio tornare in dietro . Poi una signora dietro di me mi superò in fretta scendendo ,così visto che sarebbe stata lei ad interrompere la coppia la seguii.
Non era bello interrompere una coppia mentre discuteva ma non mi andava di tornare indietro.
I due si girarono verso di noi e incrociai lo sguardo di lui.
Per un attimo credetti che il mio astigmatismo mi facesse brutti scherzi.
Mi si rammollarono le gambe e bascollai scivolando sull' ultimo scalino.
<< Sara non è come sembra>> disse Marco
<< non devi giustificarti >> risposi imbarazzata.
Abbassai lo sguardo incapace di dire altro.
La ragazza anche lei in camice bianco gli gridava contro mentre mi allontanavo tirandolo per il braccio.
<< Sara aspetta... lasciami Gina >>
<< allora è per lei ?>> sentii dire dalla ragazza mentre Marco mi correva dietro.
Uscimmo dal retro dell' ospedale in una zona parcheggio e Marco mi trattenne per un braccio.
<< Sara fermati!>>
<< lasciami Marco non ti permetto di farmi soffrire , non lo permetto a nessuno, mentre mi regalavi attenzioni e atteggiamenti illusivi tu stavi con lei>>gridai
<< dimentichi che tu cinque giorni fa stavi con Matt è lei che si è innamorata di me ,no io e lei lo sapeva>>
<< poco fa l' hai baciata>>
<< è stata lei a saltarmi addosso e baciarmi non l' hai vista?>>
Effettivamente io non l'avevo vista ma solo sentita.
Mi teneva entrambe le braccia e il freddo tagliente rendeva i nostri respiri come fumo che emettevano le nostre bocche ormai pericolosamente vicine.
A forza di indietreggiare mi ero trovata con le spalle al muro sotto la pressione del suo corpo possente non avevo materialmente le forze per respingerlo, tentò di baciarmi, provai a serrare le labbra , ma lui continuava a baciarmi ripetendo fra un bacio e l' altro che voleva solo me ,che mi desiderava e che non aveva mai smesso di amarmi.
Ero completamente bloccata da lui e non riuscii a resistergli a lungo , ammorbidii le labbra creando un varco che rese quel bacio travolgente e sensuale con un trasporto da denuncia per atti osceni in luogo pubblico.
Era quello che stavo provando mentre ci baciavamo che cercavo in una storia e nonostante il freddo il mio corpo aveva preso letteralmente fuoco e credo anche il suo.
Fortunatamente nessuno disturbò il nostro idillio anche perché lui indossava il camice e non era il massimo della professionalità se ci avessero visti.
Si allontanò guardandosi attorno consapevole della luogo dove ci trovavamo e mi prese la mano.
<< ora è meglio entrare o ti prendi un malanno, passo a prenderti alle 8>>
Nonostante ci eravamo appena baciati non riuscivo a non pensare a lui con quella ragazza , Gina credo avesse detto.
Durante le nostre lunghe passeggiare fra i boschi avrebbe potuto dirmi di lei ,in fondo io stavo con Matt e lui per me era un buon amico.
<< perché non mi hai detto di lei?>> dissi d' istinto.
<<Sara stasera ti spiego tutto ma ti prego non farti film inesistenti, ricordati che....no.....te lo dico stasera a cena>>
Tornai in reparto dove mia madre mi venne incontro preoccupata
<< do sei sparita Sara e poi che c' e l' hai a fa er cellulare se no responni>>quando s' incavolava cominciava a parlare in romanesco
<< scusa ho incontrato Marco e ci siamo persi in chiacchiere>>
<< ho preso i risultati degli esami e indovina.... va tutto alla grande ha detto il medico che sostituisce il dott Ruggeri >>
<< siamo sicuri?>>
<<certo amore>>
Ero abituata a sentire l' opinione del mio medico e il fatto che non era lì mi creava qualche insicurezza .
<< stasera farò vedere i risultati anche a Marco>>
<< stasera?>>
<< a ...si ...dimenticavo stasera esco a cena con Marco>>
<< che stai combinando Sara >> rispose con sguardo inquisitore che solo una mamma sa fare così bene.
<< mamma ti prego non chiedermi nulla , so badare a me stessa e ti assicuro che so quello che faccio>>
<< se lo dici tu figlia mia>>
Abbassò lo sguardo e non riusciva a celare un velo di felicità nella sua espressione.
Lei da sempre avrebbe desiderato vedermi al fianco di Marco che tra l' altro aveva visto crescere.
Tornammo a casa in silenzio o meglio mia madre parlava a raffica ,ma io non avevo ascoltato nulla , ero così immersa nei miei pensieri che il tragitto verso casa per me durò un attimo.
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Da lunedì a dieta
HumorQuesta è la storia di una ragazza con qualche chilo di troppo. Lei cercherà di condividere con voi le sue difficoltà e i suoi desideri e magari piacersi e piacere a lui, Marco. Riuscirà ad avverare i suoi sogni? Ps: consiglio di non leggere questo...