Cap 6

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Ero dimagrita di 30 kg ed ero uno schianto, non magra da schifo ma neanche grassa ... da schifo.

Avevo un seno prorompente e mi sentivo bene con me stessa .

Qualcuno mi stringeva fra le sue braccia forti da dietro e non riuscivo a vedere il suo volto. Il suo profumo era inebriante era quello di Marco e davanti a me uno strapiombo sul mare a picco su delle rocce su cui si infrangevano le onde facendo un rumore assordante.

Poi un bacio sulla guancia e la sua voce all' orecchio <<ci ritroveremo..>> sentii un senso di vuoto e la sensazione di cadere giù da quel burrone fra le sue braccia.

Mi risvegliai gridando , con il cuore a mille e l'affanno.

O mio Dio che sogno!

Uno dei più reali che avessi mai fatto , sentivo ancora il suo profumo.

Ho dieci messaggi in Facebook che lampeggiano sul computer.

Mi alzo stralunata e mi siedo al computer a leggerli.

Non ci posso credere!

C' è un messaggio di Marco.

Mi tremano le mani e ho quasi paura di aprirlo.

<< Ciao Sara mi fa piacere avere tue notizie anche se non me lo aspettavo, non ho tempo per nulla qui e studio come un matto, quando torno ci andiamo a prendere un caffè e ti racconto>>

Rileggo il messaggio mille volte e rifletto su cosa scrivere in risposta.

<< ci conto Marco >>

<< ci ritroveremo!>>mi risponde e rimango di stucco.

Ultimamente ci sono troppe coincidenze nella mia vita , sento un'ansia che mi soffoca come quando sai che succederà qualcosa di terribile ma non conosci cosa.

Oggi mi sento molto stanca ho la nausea mi fa male la gola e scotto.

<< stai bene amore? >>

<<no mamma , credo di avere la febbre >>

Mia madre mi dà un aulin e mi prepara un tè caldo.

<<Se domani stai ancora male si va dal medico Sara>>

<< se dovessi stare male ... forse >>

Non vado d'accordo con i medici meglio starci alla larga l' unico che vorrei a mio fianco e Marco ma dovrò aspettare.

Non vado a scuola da due giorni ormai e Cristina mi porta i compiti a casa . La febbre non scende non ho fame e a malincuore sarò costretta ad andare dal medico.

Il signor Ricci è il nostro medico di famiglia ed è molto alla mano.

Di solito non prende i miei malesseri in grande considerazione o meglio io non mi preoccupo più di tanto, mi tocca la fronte e mi fa sedere diventando serio.

Comincia a visitarmi dalla testa ai piedi spiegandomi che ho dei linfonodi ingrossati e che a parer suo è meglio approfondire con qualche esame del sangue.

Mi rassicura che potrebbe essere un infezione virale ma preferisce prelevarmi lui stesso un campione di sangue che manderà in laboratorio aggiunge che forse sarà necessaria una radiografia al torace.

<< le telefono non appena ho i risultati per il momento tenga bassa la febbre con la tachipirina >>dice a mia madre.

<< cosa la preoccupa dottore?>>continua insistente mia madre.

Da lunedì a dietaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora