GET ME

CAPITOLO 14

Juliet

Il giorno dopo io, Maddie e Jason ci incontriamo da Lenny's: un posto in cui ci sono i migliori bagels della città. Sono le tre di pomeriggio e l'aria condizionata che c'è qui dentro mi fa venire i brividi.
Non riesco ad interpretare l'espressione di Maddie: sembra raggiante oggi e la cosa mi sembra strana visto come l'abbiamo lasciata ieri sera, decido però di non aprire l'argomento per non rovinare il suo stato d'animo.

Ordino un caffè e un bagel con burro d'arachidi e marmellata, Mad chiede un frullato ai mirtilli e Jason un bagel al formaggio. Veniamo spesso qui: adoro questo posto e la sua atmosfera anche se, come ho già detto, abbasserei volentieri l'aria condizionata... si gela!

"Mad ci vuoi parlare di ieri sera?" inizia Jason mandando all'aria il mio piano di non rovinarle l'umore.

"Non c'è niente da dire ragazzi, niente di nuovo almeno. È stato solo un momento di debolezza, forse avevo bevuto un po' troppo, ecco tutto." La guardiamo poco convinti, poi Jason decide di accantonare l'argomento concentrandosi su di me.

"Invece tu e Grayson? Vi hanno visto tutti in pista ieri sera" sapevo che questo momento sarebbe arrivato.

"Aspettate cosa è successo in pista ieri sera? Cosa mi sono persa?" interviene curiosa la mia amica.

Ormai non posso più tirarmi indietro e anche se preferirei far finta che non sia mai successo, lo devo raccontare a qualcuno.

"Io e Grayson ci siamo baciati." ammetto.

"Tu e chi cosa?" mi risponde lei alzando il tono di voce e spalancando la bocca per sottolineare il suo stupore.

"Non farmelo ripetere per favore" la supplico.

"lei e Grayson si sono baciati" replica Jason con tono canzonatorio.

Lo prenderei a schiaffi in questo momento.

"E.....?" mi invita invece Maddie a continuare per darle spiegazioni.

"E niente Mad, è stato un errore, un gigantesco errore! Mi sono fatta prendere dal momento e non succederà mai più. Fine della storia." le dico con convinzione.

"Sei sicura di stare bene?" si informa ancora.

"Benissimo" mento, consapevole di mentire.

"Tu invece vuoi raccontarci di Cole?" provo di nuovo a chiederle cercando di spostare l'attenzione su qualcuno che non sia io.

"Non c'è niente da dire J., abbiamo litigato e io forse ho detto delle cose che non dovevo dire, lui si è arrabbiato ed è andato via con quella stronza di Emily! Non che mi interessi sia chiaro. Ve l'ho detto, ero un po' brilla e mi sono fatta prendere dalle emozioni. Tutto qui"

Emily è il braccio destro di Penny, fanno tutte parte del gruppetto 'andiamo in giro nude' insieme a Chloe, che fa il filo a mio fratello, e Cassandra.

Non le sopporto, sostengo fortemente che il mondo sarebbe un posto migliore senza di loro e qualche volta ho pensato ad alcuni modi per farle sparire, ma poi ogni volta sono costretta a ricordare a me stessa che l'omicidio non è legale.

"E tu? Sei sicura di stare bene?" le chiedo rigirando la domanda che mi ha rivolto lei poco fa.

"Mai stata meglio!" dice con un po' troppa enfasi.

Jason osserva in silenzio la scena: sembra assente.

"Jason? Sei tra noi?" gli domando scherzando.

"Scusate, certo cosa stavamo dicendo?" Adesso basta.

"Ci vuoi dire cosa diavolo ti sta succedendo? Sei strano ultimamente e mi stai facendo preoccupare! Sai che ci puoi parlare di qualsiasi cosa, vero?" insisto speranzosa.

"Lo so, stai tranquilla okay?" dice lui semplicemente.

"No non è okay Jason, c'è qualcosa che non ci dici e proprio non capisco perché, abbiamo sempre parlato di tutto!" affermo alzando un po' troppo la voce e iniziando a scaldarmi.

Lui si guarda intorno per un attimo, poi si fa ricadere all'indietro sulla sedia sbuffando. Non ottengo risposta e capisco per l'ennesima volta che non ce ne parlerà nemmeno oggi.

Grandioso.