CAPITOLO 38

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Juliet

La bottiglia si ferma su una ragazza con i capelli rossi e lei, senza neanche aspettare che le rivolgano la domanda, dice:

"Verità".

"A quanti anni hai perso la verginità?" le chiede un ragazzo.

Lei sembra pensarci su, poi senza battere ciglio risponde:

"Sedici".

Il gioco ricomincia ed è il turno di un ragazzo che, scegliendo obbligo, viene costretto a togliersi i pantaloni e a giocare in mutande per i prossimi tre turni. Questa volta la bottiglia si ferma su Grayson ed il mio cuore manca un battito.

"Obbligo o verità Gray?" gli chiede Emily con un'espressione che non mi piace.

"Obbligo" risponde lui di getto.

"Devi baciare Penny" continua lei con sguardo fiero e la sua amica le rivolge un ghigno soddisfatto.

Mi viene da vomitare.

Alzo lo sguardo su di lui e noto che mi sta fissando, ma non riesco a decifrare la sua espressione.

Poi lo vedo prendere due bicchierini di vodka e scolarli tutti d'un fiato.

Non so descrivere come mi sento, ma mi esce un sorriso involontario che cerco in tutti i modi di nascondere mentre Grayson riporta gli occhi al centro del cerchio facendo girare di nuovo la bottiglia come se nulla fosse. Osservo Penny soddisfatta e mi rendo conto che mi sta decisamente minacciando con lo sguardo: è viola per la rabbia e questa cosa invece di farmi preoccupare, mi fa sorridere.

Prendi questa stronza.

Seguono altri due giri ed io rimango persa per un po' nei miei pensieri... perché non l'ha baciata? Noi due non stiamo insieme e lui è libero di fare quello che vuole. Non posso montarmi la testa e pensare che lo abbia davvero fatto per me, forse non aveva semplicemente voglia di baciarla.

Provo a convincermi di questa cosa, poi riportando l'attenzione sugli altri, mi rendo conto che mi stanno guardando tutti: abbasso gli occhi accorgendomi che la bottiglia si è fermata su di me.

Oddio.

"Obbligo e verità?" mi domanda Cassandra.

"Obbligo" le rispondo aspettandomi il peggio.

"Devi toglierti il vestito fino alla fine del gioco." mi rivela lei con un'espressione diabolica.

Cosa?

Senza pensarci, stringo gli occhi mandando giù i due shot di vodka e sento la gola bruciare: se continuo così non so come arriverò alla fine della serata. Vedo Grayson che mi rivolge uno sguardo di approvazione...pensava davvero che mi sarei spogliata davanti a tutti? E comunque non l'ho fatto per lui, ma per me stessa.

Il gioco va avanti ed un paio di giri dopo ci sono Emily e un'altra ragazza senza maglietta e molte persone ubriache.

"Okay ragazzi... l'ultimo giro!" ci informa il biondo, ed io ne sono più che sollevata.

È il turno di Justin.

"Obbligo." dice subito.

"Devi baciare Juliet" gli comanda Penny.

Spalanco gli occhi, non sono proprio d'accordo.

"Con piacere" le risponde lui sorridendo e venendo dalla mia parte.

Deglutisco mentre lo vedo avvicinarsi sempre di più e quando si trova a pochi centimetri da me, sparisce completamente dalla mia vista. Senza neanche avere il tempo di guardarmi intorno per capire cosa sia successo, mi sento tirare per le mani finché non mi ritrovo in piedi ad un passo da Grayson.

"Gray!" sento gridare Penny.

Lui non le risponde e mi guarda con un'intensità tale da farmi mancare il fiato. Continua a tenermi per mano e poco dopo mi trascina via dalla stanza senza dire una parola.
Saliamo le scale che si trovano al centro della casa quasi di corsa, finché non entriamo in una camera da letto sbattendoci la porta alle spalle: siamo solo io e lui. Sento rimbombare il mio cuore fin da qui e spero che lui non se ne accorga.

"Solo io posso baciarti" mi dice all'improvviso, poi appoggia le sue labbra sulle mie ed è subito magia.

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