GET ME

CAPITOLO 33

Juliet

"Mia madre vi ha invitato a cena a casa nostra questa sera" riferisco ai miei amici con la stessa espressione entusiasta che aveva lei ieri.

"Amo tuo madre" afferma Maddie.

"Anch'io!" continua Jason.

"Ragazze.." inizia il nostro amico con il tono che usa di solito quando sa che sta per dire qualcosa di cui sicuramente ci dovrà convincere, "si beh allora volevo solo dirvi che questo venerdì ci sarà una f.."

"Non esiste Jason" dico subito.

"È escluso!" mi da man forte la mia amica.

L'ultima festa a cui abbiamo partecipato è stata un totale disastro ed io non ho proprio voglia di ripetere l'esperienza. Lui sbuffa rivolgendoci quello sguardo da cucciolo ferito al quale di solito non sappiamo resistere: non questa volta Jason Miller, i tuoi trucchetti non funzioneranno.

"È solo che vorrebbe venire anche Ryan ed io gli ho detto che potevamo andarci tutti insieme e poi tu Mad non lo hai ancora conosciuto, mi farebbe tanto piacere che lo facessi!" incalza lui mettendo il broncio.
Maledetto, sta puntando sul senso di colpa!

Dopo che ho scoperto di Jason e Ryan, il mio amico si è convinto a parlarne anche con Maddie e da quando lo ha fatto, mi sembra tornato tutto alla normalità, niente più tensioni inutili a causa di segreti non detti, solo noi tre uniti come prima.

"Non ci provare!" continuo io assottigliando lo sguardo: ho capito il suo gioco.

"Non possiamo semplicemente uscire da qualche parte insieme e conoscerci?" prova la mia amica, ma Jason sembra non essere della stessa idea e dopo dieci minuti nei quali continua ad insistere, alla fine cediamo.

Cosa dicevo a proposito della forza di volontà?

Mi fermo davanti al mio armadietto per prendere il libro delle prime due ore, mentre i miei amici attendono alle mie spalle. Improvvisamente vengo spintonata da qualcuno e vado a sbattere con la guancia contro lo spigolo.

"Ahi!" grido addolorata, e toccandomi il viso noto che mi esce un po' di sangue.

Mi giro per vedere di chi si tratta e non appena lo faccio trovo Penny, Emily, Cassandra e Chloe tutte con le braccia incrociate, impegnate a trattenere una risata.

Ma che bello spettacolo.

"Ops, scusami! Proprio non ti avevo vista.. sai, sei così invisibile ed insignificante!" gracchia Penny.

"Te lo faccio vedere io chi è insignificante stronza!" urla Maddie alle mie spalle andando verso di lei con un pugno alzato e un'aria minacciosa. Per fortuna Jason la blocca prima che possa fare qualsiasi cosa.

"Ed eccone un'altra, vi siete proprio trovate voi due, siete ridicole" continua Emily.

Ridicole noi?

"Se siamo così invisibili ed insignificanti come dite, allora perché voi ci vedete così bene? Vi diamo per caso fastidio in qualche modo?" dico io alludendo a qualcuno in particolare.

"Si, ci date fastidio Collins, per il semplice fatto che esistete" squittisce di nuovo lei.

Avanzo di un passo nella sua direzione e la guardo dritta negli occhi: siamo alte uguali.

"Spiegami qual è il tuo vero problema Emily, perché è evidente che ne avete più di uno" osservo.

"Siete voi il nostro problema" afferma Penny irritata spalancando le braccia con fare teatrale.

"E perché loro sarebbero un vostro problema?" la voce di Cameron arriva da dietro le mie spalle ed io non ho il coraggio di girarmi.

"Fatela finita di fare le stronze Emily" aggiunge Cole.

Mi volto e noto che con loro ci sono anche Grayson, che in questo momento sta guardando un punto fisso sul mio viso, e Jace.

"Che cazzo hai fatto alla guancia?" tuona Grayson con tono arrabbiato, con chi però rimane un mistero.

"Niente, ho solo sbattut.."

"Penny l'ha spinta, lo ha fatto apposta" maledetto Jason e la sua boccaccia.

"Che cazzo...? perché?" continua lui furioso.

Penny adesso non fa più la splendida e non appena la guardo, noto che ha un'espressione quasi colpevole... quasi.

"Stavamo solo..." inizia lei.

"Sparisci, subito! E non ti azzardare più a toccarla o la prossima volta dovrai vedertela con me" abbaia lui incenerendola con quegli occhi neri come la notte. Non vorrei essere al suo posto.

Penny prima lo guarda sorpresa, poi la sua espressione diventa glaciale ed infine gira i tacchi e se ne va sbattendo i piedi.

"Stai bene?" mi chiede Jace che sembra il più calmo del gruppo.

Annuisco prendendo un fazzolettino e posandolo sulla guancia, poi sposto lo sguardo verso Grayson che sta seguendo i miei movimenti con le labbra serrate e la mascella contratta.

"E' colpa vostra!" urla Maddie guardando
solo Cole e qualcosa mi fa capire che non hanno ancora chiarito. Lui fa un passo indietro come se lo avessero colpito, ma la mia amica non ha ancora finito.

"Stateci lontano." Il tono con cui lo dice mi fa gelare il sangue nelle vene e capisco che per Cole è il colpo di grazia: indietreggia di nuovo con gli occhi fissi su Maddie, poi abbassa la testa e se ne va con aria sconfitta. Mi dispiace per lui, ma non si è comportato bene con la mia amica ultimamente e forse un po' se lo merita. Segue un silenzio imbarazzante che Cam spezza dicendo:

"Beh se è tutto ok noi allora andiamo..." e poi trascina i suoi amici con sè per il corridoio.

Li guardo allontanarsi e noto che Grayson mi sta rivolgendo uno strano sguardo: sembra.. triste?