Il valore del Tempo

Holiday

"Tu hai bisogno di uscire, di conoscere gente nuova, di incontrare altri uomini!"
"Jessy, ammettiamo che tu abbia ragione, ma come faccio con i ragazzi? Lo sai che i servizi sociali mi stanno addosso, mica posso prendere la prima baby sitter che capita, no? E se non andasse a genio a loro? Se Matt la facesse impazzire? Come mi giustifico? 'Dovevo rifarmi una vita sociale'? Lo sai anche tu, fuori da scuola o dalle riunioni la maggioranza è femminile e i pochi maschi che si presentano sono padri di famiglia, che aiutano e supportano le loro mogli o compagne ... Non sono una rovinafamiglie! E se anche li lascio a te, dove vado il sabato sera da sola?"
"Fai come me! Vai al Rex o al Jimmy, ti siedi al bancone, ordini un drink con l'ombrellino e aspetti .... vedrai che qualcuno ti si avvicina..."
"Già, e poi? Che gli dico? Sono negata! Poi non sono come te, io non riesco a lasciarmi andare con gli sconosciuti, né tanto meno mi fido abbastanza per dargli il mio numero ..."
"Lo so, Miss Prudenza! Ma da qualche parte dovrai pure partire, no?"
"Già, e al terzo appuntamento portarmelo a casa? Lo sai che io non sono così... ho bisogno di conoscere una persona, di far crescere un sentimento ... ammettiamo che si superino 'ste cose, ma poi se scappa appena sente che ho due nipoti? O se non gli piacciono? O se a loro non piace lui? E se invece va tutto bene gli si affezzionano e poi ci lasciamo? Ne faranno sempre le spese loro, un altro abbandono!"
"Mary, se non finisci di farti tutte queste pare mentali, finirai zittella e acida, e loro non impareranno nulla sull'amore! Guarda me, so che ci sono storie in cui per quanto ti sforzi, ci cadi e ci ricadi come una scema, senza mai esserne abbastanza pentita da evitarle, travolgenti che mai più nella vita ... e altre che sono solo passatempi, divertimento, leggerezza!"
"Io non trovo giusto prendere in giro l'altro, però!"
"Non si prende in giro nessuno! Basta essere chiari fin da subito! Cosa credi, che ai maschi non piaccia divertirsi senza impegno? Sono più bravi di noi a farlo, anzi e la loro massima aspirazione!"
"Ora sei ingiusta però!".
"Beh almeno ė la massima aspirazione di tutti quelli che non pensano di mettere su famiglia, e anche di alcuni di quelli che lo fanno!"
"Ti riferisci al tuo ex marito, vero? Va ancora così male?"
Jessy sbuffò!

I ragazzi erano nell'altra stanza a giocare, venerdì sera, mentre le pizze che Mary aveva impastato nel pomeriggio cuocevano nel forno. Un profumino invitante iniziava a spandersi nella cucina, mentre loro preparavano la tavola.

"Ci sono momenti in cui vorrei strangolarlo! Ora se la fa con Betty, del magazzino e pare le abbia chiesto di convivere, mentre non più tardi di 15 giorni fa, quando è venuto a prendere Jody si è presentato con 12 rose rosse, dicendomi che è stato un pazzo a lasciarmi andare, che mi ama moltissimo e che è cambiato, che non mi avrebbe più tradito! E io che stavo per ricascarci per l'ennesima volta!"
"Ma sta volta non l'hai fatto!"
"Non che lui sappia, no ... ma in cuor mio gli avevo già perdonato tutto e gli volevo fare un regalo ... ho già prenotato per un weekend sulla neve! A Jody sarebbe piaciuto tanto!"
"Beh, andate voi due! Vi unirà ancora di più"
"E lei si annoierà da morire! Sarebbe stato un modo per tornare ad essere una famiglia! Ho prenotato due stanze comunicanti, io avrei dormito con Jody e lo stronzo nella stanza a fianco, magari ad una certa ora lo avrei raggiunto ..." disse Jessy arrossendo un po'.
"Ma allora sei ancora cotta di lui?"
"Beh, è stato il mio primo amore, il padre di mia figlia... un grandissimo bastardo!".
"Ok, però questo lo mettiamo giù, ok?" disse Mary, mentre toglieva dalla mano dell'amica un affilato coltello che questa agitava, fendendo l'aria con fare minaccioso.
"E io ci provo a divertirmi con amici o sconosciuti! Ci vado anche a letto insieme durante i week end in cui Jody sta da lui, ma non riesco a togliermelo dalla testa!"
"E poi dai saggi consigli sull'amore a me!"
"Già! ... almeno loro guarda come si divertono!" disse guardando pensierosa i tre ragazzini che vivevano con la fantasia fantastiche avventure di forzuti supereroi dall'animo di romantici cavalieri, che salvano le loro donzelle da minacciosi mostri. E un attimo dopo erano impegnati in una rocambolesca gara fra auto velocissime.