2-G: Felpa Rosa

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Opzione scelta:
-Accetta

Pov. Atena
Non mi importava la condizione, quello che doveva fare era accettare, devo salvarmi la vita.
"D'accordo accetto"
X. "Wow, bene non pensavo avresti accettato. Bene ti faccio entrare" mi fece entrare e dietro quelle mura c'era una città fantastica, era enorme, con colori sul bianco e colori pastello, le abitazioni erano costituite a cerchio tutte indirizzate per non dar le spalle al castello, posto al centro della città, esso era a quattro torri hai lati da cui vedevo le guardie che controllavano la città e da una torre postura al centro del castello, dove sicuramente abbitavano i reali. Il castello era celeste e rispecchiava per la sua immensità. I cittadini erano felici e mi trasmettevano tranquillità.
"Wow. . . É bellissimo" poi dire solo questo, mi piaceva un botto la città
X. "Si lo so, é stupenda, ci abbiamo messo un po' per sistemarla ma ora e unica" mentre parlava si avviava verso il castello dove si poteva notare una leggera differenza tra l'inizio. Sicuramente più si avvicina al castello più sono benestanti o/e importanti. Entrammo nella seconda via prima del castello in una casa a tre piani, con balconata e giardino, in esso c'era anche una piscina e un roseto che percorreva tutto il cancello. Ero meravigliata da tale bellezza. Entrata in casa le cose non migliorarono anzi, divano in pelle nera che faceva pandan con il resto della casa, i lampadari ramo in diamante che le cadevano dal soffitto che lasciavano un dolce suono. Chiusi gli occhi e mi inerbio del dolce profumo, sapeva di fragola, amavo le fragole, non potei far altro che sorridere.
X. "La camera da letto e al secondo piano, ma tranquilla c'è l'ascensore."
"Cosa? C'è anche un ascensore qui dentro?"
X. "Ovvio" prendemmo l'ascensore e in esso c'era un divanetto in pelle attaccato alla parete e cavolo se era comodo, usciti dall'ascensore ci dirigemmo nella seconda porta a sinistra, era elegante con delle coperte nere e bianche, il letto era ad una piazza e mezzo e dava l'impressione di essere morbidissimo
X. "Spogliati e mettiti sul letto io arrivo tra 5 minuti" disse per poi a darsene, io veci come mi ha detto. Nel mentre aspettai notai una felpa rosa per terra, era molto carina e non avrei mai pensato a quel ragazzo con un indumento rosa addosso.
Poco dopo uscì con solo dei boxer addosso, e cavolo se era figo, i suoi pettorali erano enormi e avrei tanto voluto toccarli
X. "Ti accontento subbito tranquella" si mise a cavalcioni su di me e inizio a baciarmi il collo, poi senti la sua lingua per correre una vene e infine un risucchio, stava facendo un succhiotto, era così bravo che mi lascia sfuggire un gemito.
X. "Wow é non abbiamo ancora iniziato" mi apri le gambe e inizio a strusciarsi sulla mia intimità cosa che continuo a farmi gemere, ma in quel momento quando si stava per levare le mutande chè mi pento di aver accettato, io non lo conoscevo neanche... Io non volevo
"N-no aspetta, c-ci ho ripensato"
X. "Non puoi tornare indietro, soprattutto ora che mi stavo eccitando"
"No ti prego" lo spinsi lontano ma lui mi immobilizzo e mi bacio per farmi star zitta, mi accarezza con due dita la mia entrata e proprio quando stavo per perdere le speranze senti la porta aprirsi
X2. "Ma porca puttana che sta succedendo" un ragazzo con dei pantaloni neri e una maglietta a mezze maniche rosa intervenne e vedendoli mi tolse il ragazzo di dosso "Alex ma che cazzo stai facendo, non vedi che non vuole?"
Alex. "Non mi rompere sono due mesi che non scopo e mi si é presentata davanti, ho mantenuto la mia parte del patto ora tocca a lei"
X. "Che patto"
Alex. "Lei sarebbe entrata e io l'avrei scopata"
X. Mi guardó e io mi copri con un cuscino "perché hai bisogno di entrare in questa città?"
"Sto scappando, non voglio essere catturata e mi sembrava abbastanza protetto questo posto"
X. "Bene ho capito" prese una coperta da una armadio e me l'avvolse addosso per poi prendermi tra le sue possenti braccia "ti porto una ragazza che vuole, lei ora viene con me"
Alex. "E chi vorresti darmi? Andiamo guardala e figa dove la trovi una così?"
X. "Ti porto Allison"
Alex. ".... Ok ci sto" e si vesti, nulla di più nulla di meno "e porta via la tua felpa" li butto là felpa che notai addosso a me.
X. "Non scassare" mi tenne salda e mi portò al terzo piano ,mi portò in una camera molto più carina, era rosa e bianca sorrisi guardandola
X. "Ti piace eh? Piace molto anche a me"
Annuisci e poi dissi "il rosa mi piace molto e poi in questa camera si sente un odore di fragole"
X. "Oh sì colpa mia,più in là ho un frigo con dentro centinaia di fragole" mi mise sul letto e si diresse al suo armadio prendendo dei capi d'abbigliamento e passandomeli per poi indicare una porta "li c'è il bagno puoi cambiarti li, io ti aspetto così poi parliamo"
"Ok grazie" mi alzai e facendo attenzione a non scoprirmi andai in camera dove mi vesti "aah che imbarazzo, ma sono scema? Vedi in che condizioni mi sono cacciata, ora mi buttera fuori dalle mura...." Sospirai "devi fidarti é stato gentile con me" presi un grosso respiro e uscì dal bagno, lui era sul letto ad aspettarmi, mi avvicinai e mi sedetti affianco
X. "Jin"
"Cosa?"
X. "Il mio nome é Jin"
"Oh, Atena piacere"
Jin. "Senti Atena sono una che va al punto, voglio aiutarti e tu sarai libera di scegliere, puoi rimanere qui con me, ma sarai la mia accompagnatrice personale, oppure puoi andartene di casa e trovare un posto per conto tuo, ma ti avviso potrebbero cacciarti. A te la scelta"

Opzioni:
-rimani con lui

-vai via

VantyDu~ spero che il capitolo vi sia piaciuto! Ci vediamo a martedì con un prossimo capitolo se avete consigli su miglioramenti della trama vi prego di scriverli

Justice and Fear; applyfic (Close) BTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora